CODICE 108649 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 3 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 4 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 5 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 5 GIURISPRUDENZA 7996 (LMG/01) - IMPERIA 6 cfu anno 3 SERVIZI LEGALI ALL'IMPRESA E ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 10842 (L-14) - GENOVA 6 cfu anno 1 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA 6 cfu anno 2 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/10 LINGUA Italiano SEDE GENOVA IMPERIA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il Diritto del patrimonio culturale si propone di offrire un esame completo della regolazione del patrimonio culturale italiano (tanto dei beni culturali, quanto dei beni paesaggistici), nell'ottica sia del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. n. 42/2004), sia della normativa internazionale e dell'Unione europea. L'insegnamento propone un esame della normativa interna e sovranazionale, con particolare riferimento ai più recenti orientamenti della giurisprudenza. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento ha ad oggetto lo studio della normativa statale e sovranazionale in materia di patrimonio culturale, nelle sue declinazioni di bene culturale e di bene paesaggistico. Particolare attenzione sarà riservata alla natura e all’attuazione delle funzioni attribuite al Ministero della Cultura, alle Regioni e agli altri enti pubblici territoriali, nonché all’Unione europea e ad altre organizzazioni internazionali. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO - Conoscere in modo approfondito le nozioni di bene culturale, di bene paesaggistico, i procedimenti amministrativi di dichiarazione, di verifica e di apposizone del vincolo paesaggistico; - Conoscere la regolazione internazionale e eurounitaria in materia di circolazione e di tutela dei beni culturali; - Conoscere e comprendere gli apporti della giurisprudenza, in particolare amministrativa; - Conoscere e comprendere il lessico impiegato dall'amministrazione pubblica di settore, in partciolare il Ministero della Cultura; - Più in generale, saper descrivere i caratteri, i procedimenti e le strutture inerenti al patrimonio culturale. PREREQUISITI Per gli studenti della laurea magistrale in Giurisprduenza: è richiesta una buona conoscenza delle tematiche di cui all'insegnamento di Diritto amministrativo I. Per gli studenti della laurea magistrale in Storia dell'arte: non sono previste specifiche conoscenze di base. Saranno, ad ogni modo, forniti a lezione materiali e documenti per acquisire le necessarie nozioni di diritto pubblico e di diritto amministrativo (già possedute da coloro che hanno seguito l'insegnamento triennale di Legislazione per i beni culturali). Per eventuali propedeuticità si rinvia ai relativi manifesti degli studi. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali di tipo teorico e con riferimento alla giurisprudenza. Le lezioni frontali saranno bilanciate mediante l'analisi, con il coinvolgimento degli studenti (singoli e in gruppo), di rilevanti casi concreti assurti all'attenzione giurisprudenziale, anche mediante l’utilizzo delle principiali banche dati giuridiche: ad ogni gruppo (o singolo studente) sarà richiesto di analizzare un caso rilevante, elaborando e presentando la soluzione del medesimo. Le lezioni si terranno in presenza. PROGRAMMA/CONTENUTO Prima parte: Introduzione della materia e coordinate di diritto amministrativo/pubblico; Seconda parte: Il patrimonio culturale, i beni culturali; Terza parte: Tutela, valorizzazione e gestione dei beni culturali; Quarta parte: Il paesaggio; Quinta parte: L'organizzazione; Approfondimenti: i centri storici; il patrimonio culturale immateriale. TESTI/BIBLIOGRAFIA I testi consigliati, a discrezione dello studente, sono: 1. Barbati - Cammelli - Casini - Piperata - Sciullo, Diritto del patrimonio culturale, Bologna, Il Mulino, utlima edizione; 2. Crosetti - Vaiano, Beni culturali e paesaggistici, Torino, Giappichelli, ultima edizione. La preparazione avverrà altresì sui materiali forniti dal docente su Aulaweb. DOCENTI E COMMISSIONI MATTEO TIMO Ricevimento: Il docente riceve a margine delle lezioni o su appuntamento concordato via mail (matteo.timo@unige.it). Commissione d'esame MATTEO TIMO (Presidente) ARMANDO GIUFFRIDA LUCA BALDINI (Supplente) GIOVANNI BOTTO (Supplente) LUDOVICA COSTIGLIOLO (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre: settembre 2024 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame è orale oppure, a discrezione della commissione, scritto e orale. Eventuali prove intermedie saranno concordate con gli studenti e riservate a chi avrà frequentato almeno i 2/3 delle lezioni. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Si porranno più domande aperte a risposta argomentata su ciascuna delle parti del corso. Criteri di valutazione: 1. Appropriatezza del lessico giuridico impiegato; 2. Coerenza delle risposte date con gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento. Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 18/12/2024 15:00 GENOVA Orale 09/01/2025 15:00 GENOVA Orale 31/01/2025 15:00 GENOVA Orale 22/05/2025 15:00 GENOVA Orale 05/06/2025 15:00 GENOVA Orale 19/06/2025 15:00 GENOVA Orale 03/07/2025 15:00 GENOVA Orale 02/09/2025 15:00 GENOVA Orale Agenda 2030 Istruzione di qualità Imprese, innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico Vita sott'acqua Vita sulla Terra Pace, giustizia e istituzioni solide Partnership per gli obiettivi