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CODICE 108651
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/08
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
  • IMPERIA
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L'insegnamento di Diritto pubblico della transizione digitale concerne lo studio delle linee direttrici nazionali e sovranazionali attinenti alla trasformazione dell’apparato e delle funzioni pubbliche, nonché delle posizioni soggettive degli amministrati (persone fisiche ed enti), per effetto dell’applicazione sempre più pervasiva delle tecnologie digitali.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivo dell’insegnamento è lo studio delle predette direttrici di ordine sia normativo, sia amministrativo, sia ancora nelle loro ricadute applicative e giurisprudenziali.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Lo scopo dell'insegnamento di Diritto pubblico della transizione digitale è fornire competenze teoriche e applicative di tipo giuridico per riconoscere, interpretare e fornire soluzioni alle questioni poste dalla digitalizzazione dell’apparato e delle funzioni pubbliche, in vista particolarmente della loro efficienza nel perseguimento degli interessi pubblici e della tutela dei diritti fondamentali.

Al termine dello studio della materia gli studenti saranno in grado di:

- collocare dal punto di vista storico-giuridico il fenomeno della transizione dall’analogico al digitale per quanto riguarda il piano istituzionale, amministrativo e giurisdizionale;
- comprendere e commentare il formante legislativo nazionale e sovranazionale del fenomeno;
- enucleare principi, regole e soluzioni per affrontare le relative problematiche particolarmente nel campo del diritto pubblico.

PREREQUISITI

Non è richiesto alcun prerequisito, anche se è fortemente raccomandato di collocare la materia almeno dopo la prima annualità dei diversi corsi di laurea presenti nel Dipartimento.

MODALITA' DIDATTICHE

L'insegnamento si articola in 36 ore di lezioni frontali tenute dal docente, favorendosi però la partecipazione attiva degli studenti anche attraverso la proposizione e l'analisi di casi pratici e di attualità.

Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere attività seminariali funzionari, studiosi ed esperti con l'obbiettvo di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia.

Si raccomanda agli studenti di iscriversi ad Aulaweb, dove saranno caricati i materiali relativi all'insegnamento ed eventuali avvisi (ad esempio, lo spostamento della data di un appello).

 

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il programma dell'insegnamento prevede lo studio dei seguenti argomenti:

- Lo sviluppo dell’informatica pubblica in Italia. L’agenda digitale europea ed Italiana. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le autorità di settore.
- La transizione digitale nelle istituzioni di governo e nell’amministrazione pubblica (e-democracy e e-government).
- La giustizia digitale (e-justice).
- Il Programma Strategico per l’Intelligenza Artificiale.
- La cybersecurity.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Per gli studenti non frequentanti: 

M.E. Bucalo, M. Caporale, A. Sterpa (a cura di), Diritto pubblico di internet, Napoli 2024

Per gli studenti frequentanti:

 M.E. Bucalo, M. Caporale, A. Sterpa (a cura di), Diritto pubblico di internet, Napoli 2024(nelle sole parti che verranno comunicate dalla docente nel corso delle lezioni).

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

FRANCESCA BAILO (Presidente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Le lezioni si tengono nel II semestre dell'a.a. 2024/2025. L'orario sarà consultabile su EasyAcademy.

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

 

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame si svolgerà, salvo eccezioni dettate da eventuali comprovate esigenze individuali, in forma orale e si articolerà normalmente in tre/quattro quesiti aperti.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Gli studenti, in occasione dell’esame finale, saranno invitati a rispondere a un certo numero di domande su qualsiasi parte del programma al fine di verificare le conoscenze acquisite e la capacità di orientarsi nella materia.

Costituiranno parametri di valutazione anche la correttezza e precisione dell’esposizione, l’utilizzo appropriato del lessico giuridico e, in modo particolare, la capacità di ragionamento critico con riguardo ai temi studiati.

Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it

Resta ferma in ogni caso che il voto finale dell'esame sarà definito sulla base di una valutazione equilibrata e ponderata della complessiva preparazione (lacune o fraintendimenti molto gravi non potendo ad esempio essere “compensati”, in linea di principio, dal buon esito dell’esame su altre parti del programma).

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