Fornire alle future figure professionali che opereranno nel sociale strumenti e conoscenze per identificare, riconoscere e contrastare la violenza maschile sulle donne e sui/sulle minori. In particolare, il corso, sarà caratterizzato da un percorso sia teorico che pratico, volto a definire e classificare le varie forme di violenza, gli aspetti culturali e sociali, le situazioni di rischio e gli eventi sentinella, le conseguenze psicofisiche e sociali della violenza sulla donna e sui/sulle suoi/sue figli/e, la diffusione del fenomeno, le responsabilità dei/delle professionisti/e, le strategie comunicativo-relazionali, gli strumenti per la valutazione del rischio, per la gestione dei colloqui e per la stesura della documentazione (relazioni ai Tribunali, schede di colloquio), il modello di rete, le linee di azione e i protocolli delle varie professionalità che costituiscono le reti antiviolenza.
a. Conoscenza e capacità di comprensione. Gli e le studenti imparano ad utilizzare le categorie di analisi della dimesione strutturale della violenza e a cogliere la complessità delle interrelazioni tra dimensioni individuali e sociali.
b. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso gli studenti acquisiranno le conoscenze relative ai cambiamenti intercorsi nelle politiche di contrasto alla violenza e la capacità di analizzare le tendenze in atto e i differenti discorsi intorno al tema della violenza.
c. Autonomia di giudizio. Il corso si propone di sollecitare l’autonomia di giudizio necessaria a comprendere il fenomeno della violenza di genere.
d. Abilità comunicative. La varietà dei temi e delle fonti utilizzate, nonché la pratica di presentazioni di case studies in aula consentono agli studenti di poter interpretare i fenomeni in atto e proporre analisi e riflessioni. L’analisi di casi e la partecipazione attiva da parte degli e delle studenti favorisce l’acquisizione di tali competenze.
e. Capacità di apprendere. L’approccio proposto basato sull’analisi del discorso e la decostruzione delle narrazioni intende favorire e sviluppare autonomia di giudizio e capacità interpretativa.
L’attività didattica è strutturata sul presupposto della co-costruzione della conoscenza e sul metodo induttivo e presuppone da parte di chi partecipa al corso un ruolo attivo di rielaborazione e di riorganizzazione del sapere.
L’obiettivo formativo di questa prospettiva didattica è lo sviluppo di competenze critiche e l’utilizzo autonomo di categorie analitiche.
La modalità di svolgimento del programma sarà presente sulla prima pagina di aulaweb e, durante il corso, sarà costantemente aggiornato. Sempre su aulaweb saranno reperibili le slide e i materiali di approfondimento relativi alle lezioni svolte.
La dimensione di genere della violenza
Le forme della violenza
Le conseguenze della violenza
Femminicidio
La violenza assistita
Maschilità (plurali) e violenza
Movimento femminista e violenza maschile
sulle donne. Saperi, pratiche e sistemi di presa in carico
politicamente situati.
I Centri Antiviolenza 32
NUDM- Non Una Di Meno e il Piano femminista
contro la violenza di genere
Le politiche di contrasto alla violenza nell’ottica della
Convenzione di Istanbul: le “4 P”
Le politiche regionali
Vittime, autori, assistenti sociali: ripensare le
categorie
Il ruolo dei servizi: rilevazione e presa in carico, oltre la pretesa di neutralità
Le visite domiciliari
Il colloquio presso i servizi
La multiproblematicità e le donne anziane: una sfida per il servizio sociale
Le campagne pubbliche contro la violenza
Gli uomini autori di violenza
La seguente monografia: 1) Mariella Popolla, Daniela Bagattini Violenza maschile sulle donne. Il ruolo dell’assistente sociale tra sfide e opportunità -scaricabile gratuitamente: https://gup.unige.it/Violenza-maschile-sulle-donne I seguenti articoli: 2)Sveva Magaraggia: Comunicazione pubblicitaria e genere. Le campagne di comunicazione sociale e pubblicitarie contro la violenza e gli stereotipi di genere scaricabile gratuitamente: https://riviste.unige.it/index.php/aboutgender/article/view/230 3)Cristina Oddone: “Tutti gli uomini lo fanno”. Il ruolo della violenza nella costruzione sociale della maschilità: il punto di vista dei maltrattanti scaricabile gratuitamente: https://riviste.unige.it/index.php/aboutgender/article/view/401
Ricevimento: Si può parlare con la docente a fine lezione oppure fissare un appuntamento. Sul canale teams 7jc181b sarà sempre possibile avere aggiornamenti sul ricevimento.
VALENTINA DI GREGORIO (Presidente)
ADRIANA GEORGIANA ANDREI
EMANUELA ABBATECOLA (Presidente Supplente)
LUISA STAGI (Presidente Supplente)
LEONARDO ANSELMI (Supplente)
SEBASTIANO BENASSO (Supplente)
Febbraio 2025
Per le e gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di sostenere l'esame attraverso i lavori di gruppo che saranno svolti durante il corso.
Per le e gli studenti non frequentanti è prevista una prova orale sui testi indicati in bibliografia.
Saranno accertate le conoscenze attraverso la verifica dell'apprendimento teorico e le competenze acquisite attraverso l'analisi di case studies.