Il tirocinio consiste in una esperienza guidata di apprendimento sul campo, in contesti reali, finalizzata all’acquisizione e alla sperimentazione delle competenze dell’assistente sociale specialista. La supervisione didattica rappresenta un dispositivo specifico del tirocinio di servizio sociale, come accompagnamento alla riflessività e alla rielaborazione dell'esperienza.
Le lezioni di guida al tirocinio sono finalizzate a fornire conoscenze propedeutiche all’inserimento nei servizi, per comprendere sia le trasformazioni in atto a livello istituzionale e organizzativo, sia le funzioni e il ruolo esercitati dal professionista.
Gli obiettivi da perseguire si riferiscono all' acquisizione delle metodologie di gestione dei serivizi sociali
La frequenza delle lezioni introduttive e l’esperienza di tirocinio in un contesto reale per 250 ore consentiranno allo studente di:
- acquisire competenze per la decodifica di bisogni complessi delle persone, delle famiglie, dei gruppi e del territorio;
- acquisire competenze connesse alla direzione e/o al coordinamento di servizi;
- saper gestire e organizzare risorse sia in ambito pubblico che di privato sociale;
- possedere abilità di progettazione, pianificazione, organizzazione e gestione manageriale nel campo delle politiche, dei servizi sociali e socio sanitari, pubblici e di privato sociale; di analisi e valutazione di qualità dei servizi e delle prestazioni svolte.
Durante le lezioni verranno presentati contributi teorici ed esperienze dei servizi, avvalendosi della collaborazione di professionisti esperti; verranno inoltre condotte esercitazioni in aula.
Sarà richiesto il coinvolgimento attivo degli studenti in simulate volte a sperimentare situazioni tipiche del tirocinio magistrale (gestione di riunioni e negoziazioni con referenti tecnici, amministrativi, politici).
I percorsi di tirocinio verranno monitorati dal docente attraverso contatti periodici ed eventuali incontri con studente e supervisore.
Nell’impostazione didattica viene ricercata una circolarità pratica-teoria-pratica, attraverso un confronto riflessivo sulle pratiche professionali
PRIMA PARTE: LE LEZIONI
Le lezioni di guida al tirocinio verteranno sui seguenti argomenti:
- Presentazione delle modalità di avvio, monitoraggio, valutazione dei tirocini.
- Il percorso di tirocinio: progetto formativo, piano di tirocinio, svolgimento delle attività, relazione finale.
- La supervisione didattica.
- L’apprendimento delle competenze professionali attraverso la circolarità pratica – teoria – pratica.
- Percorsi verso un servizio sociale riflessivo.
- Le funzioni dell'assistente sociale specialista nei diversi ruoli, attraverso contributi formativi offerti direttamente da professionisti operanti con posizioni apicali nei servizi sociali e sociosanitari.
- Trasformazioni in atto nel sistema delle politiche e dei servizi sociali sotto il profilo normativo, istituzionale e organizzativo.
SECONDA PARTE: IL TIROCINIO
La sede del tirocinio sarà concordata tra studente e docente, individuata tra gli enti convenzionati, dove sia presente il servizio sociale professionale con funzioni di programmazione, gestione e valutazione dei servizi.
Le attività di osservazione, studio e sperimentazione diretta sul campo devono rientrare nelle seguenti aree: la progettazione nei servizi sociali, secondo l’articolazione metodologica in fasi; le funzioni di direzione, coordinamento, programmazione e valutazione nei servizi sociali; la ricerca sociale e di servizio sociale; l’attuazione e valutazione delle pratiche professionali, con particolare attenzione agli interventi ad alta complessità che necessitano di capacità di integrazione interdisciplinare e interistituzionale.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti
E’ richiesta la conoscenza del Codice Deontologico (C.N.O.A.S., 2020) e della Definizione Internazionale di Servizio sociale (I.F.S.W., 2014).
Letture consigliate:
Dellavalle M., Il tirocinio nella formazione al servizio sociale. Un modello di apprendimento dall'esperienza, Carocci, Roma, 2011
Leone L., Prezza M., Costruire e valutare i progetti nel sociale, FrancoAngeli, Milano, 1999
Sicora A., Errore e apprendimento nelle professioni di aiuto, Maggioli, Sant'Arcangelo di Romagna, 2010
Sicora A., Emozioni nel servizio sociale. Strumenti per riflettere e agire, Carocci, Roma, 2021
Altro materiale verrà indicato durante le lezioni e pubblicato su aulaweb.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti La frequenza alle lezioni introduttive e alle attività di tirocinio è obbligatoria.
Ricevimento: Il ricevimento è su appuntamento prima o dopo le lezioni. Per chiedere un appuntamento scrivere via mail.
ROMINA CIACCIA (Presidente)
MARIA LAURA ANNALORO
MARIO MARINI (Presidente Supplente)
TIROCINIO
È richiesta la stesura di una relazione di tirocinio, da inviare al docente non oltre 60 giorni dalla conclusione del tirocinio stesso e almeno 20 giorni prima della data dell’esame.
L’esame avverrà in forma orale.
L'esame verterà sulla presentazione riflessiva del percorso formativo del tirocinio e sulla discussione dei contenuti della relazione, integrata dalla valutazione espressa dal supervisore, che rappresenta elemento essenziale per l’approvazione del tirocinio.
Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d'esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all'indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it