I seminari e le iniziative che consentono l’accesso a CFU sono attività didattiche che il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali offre nell'ambito delle "Altre Attività" da inserire a piano di studi. All’inizio di ogni anno accademico il Dipartimento pubblica sul proprio sito web un elenco di attività collegate a ciascun seminario in modo da consentire a ogni studente di scegliere quali attività seminariali inserire nel proprio piano di studi per un totale di 3 CFU complessivi. Questi 3 CFU possono essere raggiunti combinando seminari della stessa disciplina o di discipline differenti, a totale discrezione dello studente. Inoltre, i seminari e le iniziative che consentono l’accesso a CFU possono essere anche scelti come “Attività a scelta dello studente”.
Questo laboratorio/simulazione eroga 1CFU.
I seminari e le iniziative Jean Monnet di Storia e politica dell'integrazione europea mirano a far acquisire allo studente conoscenze specialistiche su temi europei di attualità, sufficienti alla presentazione di paper individuali. L’elenco dei seminari e delle iniziative che consentono l’accesso a CFU di Storia dell'integrazione europea programmati per questo anno accademico è disponibile sul sito web del Dipartimento.
La simulazione intende fornire ulteriori competenze disciplinari e trasversali, quali problem solving, pensiero critico e analisi, gestione del tempo, apprendimento attivo e competizione collaborativa.
Basato soprattutto sulle strategie del gioco di ruolo, la simulazione vuole sviluppare le seguenti competenze:
SDGs
La simulazione contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
16. Pace, giustizia e istituzioni forti
17. Partnership per gli obiettivi
Nessuno.
Studio individuale, studio di gruppo, role playing.
Durante la simulazione diplomatica gli studenti sono invitati a coprire la carica di un delegato di un Paese membro dell’organizzazione internazionale individuata dalla docente. Il lavoro richiesto si svolgerà in tre fasi. Nella prima fase, individuata la sede diplomatica (conferenza dei Tre Grandi, Consiglio europeo, Parlamento europeo o altra organizzazione), viene proposto un ordine del giorno (odg) che racchiude i temi di discussione. Nella stessa fase gli studenti sono divisi per paesi, su cui sarà necessario comprenderne la storia e la posizione internazionale. In una seconda fase ciascuna delegazione dovrà predisporre una o più risoluzioni attinenti a uno o più punti all’odg. Infine, le risoluzioni verranno presentate in Assemblea e le delegazioni opereranno diplomaticamente per far approvare le proprio risoluzioni, suscettibili di modifiche dettate dalle negoziazioni.
L’acquisizione degli Open Badge richiede sia lavoro a casa, sia una regolare e attiva partecipazione in classe.
La bibliografia di riferimento verrà caricata su Aulaweb.
Ricevimento: Martedì ore 9.00-12.00 e su appuntamento, presso il DISPI.
DANIELA PREDA (Presidente)
LARA PICCARDO
LUCA BARBAINI (Supplente)
GUIDO LEVI (Supplente)
Le date della simulazione saranno disponibili un mese prima dell'avvio e pubblicizzate sul sito web del Dipartimento.
Portale Easyacademy Unige: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
Partecipazione all'attività.
Del “prodotto finale” della simulazione si valuteranno: aderenza della risoluzione alla politica estera del Paese assegnato; aderenze alle tempistiche e alle modalità; chiarezza e correttezza espositiva.
La simulazione è basata sula role palying e richiede sia lavoro a casa, sia una regolare e attiva partecipazione in classe.
In caso di certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, contattare sia il referente Prof. Canepa, sia i docenti all’inizio delle lezioni per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.