L'insegnamento si propone di fornire un'adeguata conoscenza del diritto costituzionale e degli aspetti fondamentali del diritto amministrativo nell'ordinamento giuridico italiano, concentrandosi in particolare su: la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali; le fonti del diritto italiano; la distribuzione orizzontale (tra gli organi costituzionali) e verticale del potere (tra le autonomie territoriali); i principi e gli atti amministrativi; la giustizia costituzionale.
Al termine dell'insegnamento i/le partecipanti acquisiranno le conoscenze necessarie a comprendere l’impatto dell’eguaglianza tra le donne e gli uomini in ambito privato (ambito familiare e relazionale, diritti riproduttivi, violenza di genere) e pubblico (scuola, lavoro e politica); sapranno riconoscere e valutare gli interventi legislativi e giurisprudenziali in ambito nazionale, dell’Unione europea e internazionale connessi (anche indirettamente) con la parità di genere; saranno in grado di comparare la situazione italiana con quella esistente in altri Stati per ciò che attiene alla parità tra gli uomini e le donne.
La frequenza, la partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali e altre attività) e lo studio individuale consentiranno di:
L'insegnamento intende proporre lo studio del diritto costituzionale partendo dalle nozioni più semplici per arrivare in modo graduale a comprendere la complessità dell'ordinamento giuridico italiano. Può essere utile acquisire una conoscenza preliminare dei principali siti istituzionali (Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo, Corte costituzionale) e seguire quotidianamente i principali fatti di attualità istituzionale.
L'insegnamento si articola in 54 ore di lezione frontale, durante le quali saranno affrontate le principali nozioni teoriche del diritto costituzionale e si analizzeranno atti normativi, amministrativi e sentenze dei principali organi giurisdizionali italiani e della Corte costituzionale.
La frequenza in aula non è obbligatoria ma vivamente raccomandata.
L'esame è modulato in modo diverso per gli/le studenti frequentanti e non frequentanti.
Sarà comunque possibile seguire le lezioni anche su TEAMS.
La docente caricherà su Aulaweb i materiali utili per le lezioni e per lo studio individuale (schemi riassuntivi, atti normativi, documenti, sentenze).
Esperti/e nell'ambito del diritto costituzionale potranno essere invitati/e ad approfondire argomenti specifici (magistrati/e, docenti di altre università, componenti di istituzioni e della pubblica amministrazione, ecc....) e/o saranno suggeriti seminari e convegni di approfondimento su singole tematiche.
Al termine delle lezioni un/una tutor didattico/a organizzerà incontri aggiuntivi, approfondimenti, prove d'esame di gruppo e individuali (secondo il calendario pubblicato su Aulaweb).
Si raccomanda di iscriversi ad Aulaweb per essere costantemente informati sull'insegnamento.
La docente non è responsabile delle informazioni che non giungono a chi non si iscrive alla pagina dell'insegnamento su Aulaweb e/o a chi non ha preso accurata visione delle informazioni pubblicate sui siti Dispi e Unige.
Il programma dell'insegnamento prevede lo studio dei seguenti argomenti:
La docente indicherà il manuale su cui preparare l'esame all'inizio del corso (secondo semestre).
Per gli/le studenti stranieri (non madrelingua italiana che non abbiano svolto cicli di istruzione in Italia) ed Erasmus potranno essere indicati testi diversi da quello principale.
Lo studio di tutti i programmi indicati deve essere accompagnato da un’attenta lettura della Costituzione, scaricabile dal sito www.quirinale.it disponibile in italiano e nelle principali lingue straniere.
Ricevimento: La docente riceve esclusivamente previo appuntamento via email all'indirizzo arianna.pitino@unige.it. Il ricevimento può avere luogo in presenza presso il DISPI, Albergo dei Poveri (Piazzale E. Brignole 3a), Torre centrale, piano 3B, st. 70 OPPURE online via Teams. Nel periodo delle lezioni (secondo semestre) la docente riceve sempre al termine delle lezioni.
ARIANNA PITINO (Presidente)
PATRIZIA VIPIANA
ARISTIDE CANEPA (Supplente)
LORENZO CUOCOLO (Supplente)
FRANCESCO GALLARATI (Supplente)
ANDREA MOLFETTA (Supplente)
EDMONDO MOSTACCI (Supplente)
MARIA ANGELA ORLANDI (Supplente)
BUKURIE OZUNI (Supplente)
MASSIMO RUARO (Supplente)
LORENZO SOTTILE (Supplente)
DANIELA TARANTINO (Supplente)
Le lezioni si terranno nel secondo semestre dell'a.a. 2024/25.
Per poter sostenere l'esame è obbligatorio iscriversi seguendo la relativa procedura informatica: senza iscrizione non si sarà ammessi/e all'esame.
L’esame è, di regola, in lingua italiana.
Su richiesta, l'esame può essere sostenuto in lingua inglese.
Per chi ha frequentato almeno il 70% delle lezioni: prova scritta (tre domande a risposta aperta sugli argomenti trattati durante il corso, cui si dovrà rispondere partendo dai concetti generali ed entrando progressivamente nel dettaglio); per ogni domanda è previsto un punteggio massimo di 10/30 per un totale massimo complessivo di 30/30; eventuale orale nello stesso giorno dell'esame scritto, su richiesta degli/delle studenti, con il quale sarà possibile migliorare/peggiorare il voto dello scritto di +/- 3 punti. Per chi non fa richiesta di orale l'esame è concluso con la prova scritta. La frequenza alle lezioni vale per tutti/e 1 punto.
Per coloro che, pur avendo frequentato, non hanno raggiunto il 70% di frequenza e per chi non ha frequantato le lezioni: prova scritta (tre domande a risposta aperta sugli argomenti trattati durante il corso, cui si dovrà rispondere partendo dai concetti generali ed entrando progressivamente nel dettaglio); per ogni domanda è previsto un punteggio massimo di 10/30 per un totale massimo complessivo di 30/30).
Per superare l'esame è necessario ottenere almeno il punteggio di 18/30.
Al di sotto del punteggio di 18/30 l'esame è insufficiente e dovrà essere ripetuto.
La Commissione di esame è designata dal Consiglio di Dipartimento e, salvo impedimenti, è presieduta dalla docente titolare del corso.
Per prima cosa, in sede d'esame gli/le studenti dovranno dimostrare: la conoscenza degli argomenti del corso, un ordine adeguato nella presentazione degli stessi e la competenza nel linguaggio giuridico.
Verrà conferita una valutazione preferenziale alle seguenti competenze:
Verrà inoltre tenuta in considerazione la frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni.
Coloro che hanno certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali devono contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it), sia la docente, all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Per maggiori informazioni si invita altresì a consultare la pagina web: https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilità-informazioni-utili