CODICE 104951 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 3 SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELLA POLITICA 11161 (L-16) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/21 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELLA POLITICA 11161 (coorte 2022/2023) ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO 72695 2022 MODULI Questo insegnamento è un modulo di: DIRITTO AMMINISTRATIVO MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso studia i contratti pubblici, con particolare riferimento alle modalità di affidamento degli appalti, alle concessioni di lavori e servizi pubblici, nonché alle forme di partenariato pubblico-privato. Dopo aver analizzato gli istituti fondamentali disciplinati dalle direttive dell'Unione europea, ci si soffermerà sulla normativa di recepimento adottata, anche in prospettiva comparata, dai singoli Stati membri. Particolare attenzione sarà dedicata ai riflessi del diritto dei contratti pubblici sull'apparato amministrativo italiano e al bilanciamento tra esigenze di semplificazione amministrativa, contrasto alla corruzione e contenimento della spesa pubblica. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Obiettivi formativi (dettaglio) L'insegnamento mira a: - introdurre alla conoscenza dei principali istituti del diritto dei contratti pubblici, ripercorrendone l'evoluzione a livello europeo e interno e soffermandosi sui principi di derivazione comunitaria di concorrenza, parità di trattamento e trasparenza; - confrontare le diverse soluzioni adottate dagli ordinamenti degli Stati membri dell'Unione europea in sede di recepimento delle direttive in materia di contratti pubblici, al fine di evidenziarne analogie e differenze, nonché individuare possibili ipotesi di riforma replicabili nell'ordinamento italiano; - acquisire le nozioni fondamentali in merito alle modalità di affidamento degli appalti e delle concessioni di servizi pubblici, anche sulla base dello studio della giurisprudenza europea e nazionale che ha contribuito a plasmare tale disciplina; - analizzare le principali questioni aperte e oggetto di tentativi di riforma a livello europeo, al fine di comprendere le diverse implicazioni sottese all'adozione delle politiche in materia di contratti pubblici, in particolare per quanto riguarda le esigenze di semplificazione, contenimento della spesa pubblica e sostenibilità; - esaminare le differenti forme di partenariato pubblico-privato, mettendone in luce limiti e opportunità. Risultati di apprendimento attesi Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà: - conoscere ed utilizzare correttamente il linguaggio tecnico-giuridico; - dimostrare un'adeguata conoscenza dei principali istituti del diritto dei contratti pubblici e delle relative fonti, a partire dalle direttive europee e dal codice dei contratti pubblici, nonché delle principali sentenze pronunciate dalla Corte di Giustizia in materia; - comprendere e ricostruire le ragioni socio-politiche che hanno portato all'evoluzione della disciplina dei contratti pubblici a livello europeo e degli obiettivi perseguiti dai diversi cicli di direttive che si sono susseguiti nel corso degli ultimi decenni; - comprendere le implicazioni valoriali sottese alle politiche in materia di contratti pubblici, al fine di sviluppare capacità di analisi critica degli istituti studiati; - eventualmente formulare suggerimenti ragionati e motivati di riforma della disciplina esaminata, alla luce degli elementi informativi e delle metodologie comparatistiche acquisiti. - MODALITA' DIDATTICHE L'insegnamento prevede 36 ore di lezione. Le lezioni saranno prevalentemente frontali, ma potranno comprendere anche l'analisi testuale di testi normativi e giurisprudenziali. Le lezioni si svolgeranno in lingua italiana esaranno integrate da slides. Potranno inoltre far parte integrante del corso anche lezioni, conferenze e convegni in materia, che verranno in tal caso segnalati dal docente a lezione e tramite AulaWeb. La frequenza non è obbligatoria, ma sarà previsto un programma particolare per gli studenti frequentanti, che sarà comunicato a lezione. PROGRAMMA/CONTENUTO L'insegnamento sarà suddiviso in tre parti: a) nella prima parte verrà effettuata un'introduzione generale sul diritto dei contratti pubblici, di cui verrà ripercorsa l'evoluzione storica e di cui saranno evidenziati i principi informatori; b) nella seconda parte, saranno esaminati alcuni istituti fondamentali del diritto dei contratti pubblici, attraverso l'analisi dei testi normativi, europei e nazionali, e delle principali sentenze che hanno contribuito a plasmare tale disciplina; c) infine, saranno svolti degli approfondimenti su alcune delle questioni oggetto di ipotesi di riforma a livello nazionale ed europeo. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per gli studenti non frequentanti è richiesto lo studio del seguente testo: Stefano Fantini e Hadrian Simonetti, Le basi del diritto dei contratti pubblici, Giuffrè, ult. ed. (tutti i capitoli). Per gli studenti frequentanti saranno indicati a lezione materiali in parte sostitutivi del volume sopra indicato. DOCENTI E COMMISSIONI LORENZO CUOCOLO Ricevimento: Il prof. Cuocolo riceve gli studenti previo appuntamento da concordare via mail a lorenzo.cuocolo@unige.it FRANCESCO GALLARATI Ricevimento: Francesco Gallarati riceve gli studenti previo appuntamento da concordare via mail (francesco.gallarati@unige.it) Commissione d'esame LORENZO CUOCOLO (Presidente) GIULIA GUALCO FRANCESCO GALLARATI (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni inizieranno dopo la conclusione del modulo di diritto amministrativo. Le date di inizio del modulo saranno comunicate in classe. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame finale si svolgerà in forma orale. Per gli studenti frequentanti saranno indicate in aula modalità alternative di verifica dell’apprendimento MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame si prefigge di accertare prima di tutto: la conoscenza degli argomenti trattati nel corso, l’adeguatezza dell’ordine espositivo, la padronanza del linguaggio tecnico giuridico. ALTRE INFORMAZIONI Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it), sia il docente, all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi”. Per ulteriori informazioni si veda: https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilità-informazioni-utili