La rappresentanza politica: forme, linguaggi e palcoscenici
A partire da discorsi, manifesti e interventi politici, il corso analizzerà analiticamente il tema della rappresentanza politica nel pensiero democratico moderno e contemporaneo. Verranno esaminate le radici del problema della rappresentanza, i criteri normativi per valutare azioni, parole e decisioni di chi ci rappresenta, le forme e i modi di costruire identità collettive in società plurali.
Il corso intende fornire agli studenti degli strumenti concettuali e applicativi per analizzare il linguaggio politico alla luce delle recenti trasformazioni tecnologiche e comunicative. Al termine del corso lo studente avrà acquisito consapevolezza sulle principali teorie riguardo al linguaggio politico, avrà analizzato nel dettaglio alcuni discorsi politici rappresentativi di diversi approcci (tramite lezione interattiva ed esercitazioni seminariali) e avrà appreso le basi del dibattito sulla ragion pubblica.
Al termine del corso lo studente/la studentessa
Tutte le lezioni saranno di natura seminariale con discussione critica di testi e concetti. Il corso mira a potenziare competenze sociali avanzate come la capacità di comunicazione costruttiva in ambiente differenti, la disponibilità a superare pregiudizi, la capacità di esprimere e comprendere punti di vista. Ci saranno quindi diverse occasioni di discussione orizzontale (dibattito, role playing, valutazione tra pari) su temi di attualità e problemi di carattere filosofico.
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Si consigliano le studentesse/ gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi
Il corso è diviso in quattro parti.
Parte 1. Uno vale uno? Hobbes, Rousseau e la necessità del meccanismo rappresentativo
Nel corso dei seminari verranno discussi passi da:
Parte 2. Delegates e Trustees. Rappresentatività o responsabilità tra Burke e i Federalist papers
Parte 3. La rappresentanza come costruzione
Parte 4. La democrazia del pubblico. Spettacolo e rappresentanza
Nel corso dei seminari discuteremo diversi tipi di discorso pubblico. Tra gli altri: Non Statuto” Movimento 5 Stelle (2009); “Statuto dell’Associazione Rousseau”; Roberto Fico “Noi non ci arrendiamo”; Calenda, Chiusura della campagna elettorale 6 giugno 2024; discorso di Nilde Iotti dopo la sua elezione a Presidente della Camera (1979); Solinas, “Attivare lo stato d’emergenza in Sardegna”; discorso di Bob Geldof, Bono e Midge Ure al Live 8 di Edimburgo (2005); discorso di Umberto Bossi a Pontida 1994; Silvio Berlusconi, discorso della discesa in campo 26 gennaio 1994; Joe Rogan Experience #2219 (episodio con ospite Donald Trump) .
Bibliografia per le studentesse/gli studenti frequentanti:
I passi da portare all'esame verranno caricati su aulaweb nelle prime settimane del corso.
Bibliografia per le studentesse/gli studenti non frequentanti:
G. Cosenza, Semiotica e comunicazione politica, Laterza, 2018.
Un testo a scelta tra:
L'elenco dei testi potrebbe subire modifiche e quindi è consigliabile, prima dell'acquisto o del prestito, di attendere l'avvio delle lezioni e la presentazione del programma da parte del docente.
Ricevimento: Su appuntamento (email a corrado.fumagalli@unige.it).
CORRADO FUMAGALLI (Presidente)
FEDERICO ZUOLO
VALERIA OTTONELLI (Supplente)
Le lezioni del secondo semestre inizieranno il 20 febbraio 2025 Per l'orario settimanale siete pregati di consultare l'agenda web su EasyAcademy
Studenti/studentesse frequentanti
Esame orale nelle sessioni previste sui contenuti del corso. I frequentanti possono sostituire l'esame orale con la discussione di un elaborato scritto sui temi del corso, il cui titolo è da concordare con la docente.
Studenti/studentesse non frequentanti
Esame orale
L'esame, sia nella forma orale sia nella forma scritta, è volto ad accertare che lo studente abbia acquisito una consapevolezza critica delle questioni normative e teoriche esaminate durante il corso e una conoscenza adeguata delle principali posizioni all'interno del dibattito teorico oggetto del corso. L'elaborato scritto non deve avere carattere meramente ricostruttivo o compilativo, ma deve sostenere e argomentare una tesi specifica e rilevante per uno dei temi trattati durante il corso (sul modello degli articoli accademici propri della disciplina).
L’esame orale permetterà di verificare la capacità dello studente di comprendere criticamente i discorsi politici attraverso gli strumenti concettuali proposti nella prima parte del corso. Oltre alla chiarezza espositiva e alla padronanza delle teorie analizzate durante il corso, si valuterà in particolar modo la capacità dello studente di rielaborare autonomamente il contenuto analizzato e di connettere i contenuti generali con i casi specifici presentati dalla storia o dalla cronaca.
Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi