La disciplina fornisce agli studenti le nozioni base di ottica fisica e clinica
Acquisire le conoscenze riguardanti i meccanismi fisici della refrazione e la loro applicazione a livello dell'occhio. In particolare comprendere i fenomeni legati alle anomalie conseguenti ai difetti di refrazione e i rischi/benefici dei differenti sistemi di correzione disponibili, lenti tempiali, lenti a contatto e chirurgia refrattiva.
Il Corso si propone di illustrare agli studenti le leggi fisiche dell’ottica e quindi applicarle all’analisi visiva del paziente
L’insegnamento prevede lezioni frontali tenute dal docente per un totale di 10 ore e con l’ausilio di diapositive
Leggi di ottica: rifrazione, riflessione, lenti e specchi.
I vizi di refrazione: definizione, classificazione, trattamento
Miopia
Ipermetropia
Astigmatismo
Presbiopia
Vizi di refrazione G.P. Paliaga Ed.Minerva Medica, 2008
Ricevimento: tramite mail: iester@unige.it
MARIA MUSOLINO (Presidente)
CHIARA DEL NOCE
RICCARDO SCOTTO
MICHELE IESTER (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
marzo
Prova scritta: un problema sugli argomenti trattati e se superato esame orale.
E' necessaria l'iscrizione all'esame dal sito: https://servizionline.unige.it/studenti/esami/
L’esame verte sugli argomenti trattati durante le lezioni ma ha anche lo scopo di valutare la capacità di approfondimento, l’ utilizzo di una terminologia corretta e la facoltà di esporre la materia in modo semplice e comprensibile.