CODICE 66948 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 1 cfu anno 2 TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA 9286 (L/SNT2) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/39 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: NEUROPSICHIATRIA INFANTILE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE La Neuropsichiatria Infantile è una disciplina medica che studia tutte le patologie neurologiche e psichiatriche dell’età evolutiva, e come tali problematiche si sviluppino in maniera del tutto peculiare in età evolutiva e nelle diverse epoche maturazionali. Dopo un sintetico excursus sullo sviluppo psicomotorio ed emozionale del bambino, vengono delineati gli elementi diagnostici essenziali sulle patologie psichiatriche più frequenti e la loro presa in carico. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Conoscere gli elementi di base della psicologia dello sviluppo, dello sviluppo psicomotorio ed emotivo-relazionale e sua psicopatologia, i principali disturbi neuropsichiatrici dell'infanzia e dell'adolescenza per il riconoscimento precoce e la prevenzione. Conoscere e analizzare le problematiche relative al così detto handicap e strumenti pedagogico-riabilitativi inerenti. Acquisire le conoscenze sulle specificità riabilitative del bambino e dell'adolescente e le basi per sviluppare capacità di progettare, attuare e valutare interventi preventivi e riabilitativi peculiari. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento si pone l’obiettivo di identificare le nozioni di base in materia di Psicopatologia dello Sviluppo e Neuropsichiatria infantile Spiegare i principali disturbi a rischio psicopatologico in età pediatrica e le principali condizioni psicopatologiche nel campo della Neuropsichiatria Infantile. Introdurre ed illustrare gli elementi di base dello sviluppo emotivo-relazionale nelle condizioni normali e nei contesti carenziali, per un riconoscimento delle devianze e per la loro prevenzione sviluppare una generale comprensione dell’interazione tra aspetti biologici, psicologici, familiari e socio-ambientali implementare la capacità di osservazione e di valutazione in età evolutiva, le competenze in materia di presa in carico globale e multidisciplinare e proporre interventi su problematiche settoriali, anche per attivare un riconoscimento precoce dei disturbi e la loro prevenzione - Identificare e presentare i principali elementi eziologici, fisiopatologici e clinici del Disturbo da Deficit di Attenzione con Iperattività e dei Disturbi da Tic - Analizzare i principali sintomi e i problemi clinici correlati a Disturbi dello Spettro Autistico, Disturbi di ansia, dell’Umore, del Pensiero, Disturbi da sintomi somatici in età evolutiva attraverso il concetto di compromissione funzionale - Differenziare le caratteristiche cliniche dei problemi di salute mentale in infanzia/adolescenza, con particolare riferimento ai Disturbi del Comportamento alimentare ed ai Disturbi del comportamento Dirompente - Far acquisire i principi generali della presa in carico neuropsichiatrica e dell’importanza del trattamento integrato e del lavoro d’equipe. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di: - Differenziare e presentare i principali Disturbi psicopatologici nella Neuropsichiatrica dell’infanzia e dell’adolescenza, e le peculiarità correlate allo sviluppo cognitivo ed emotivo-relazionale dei soggetti in età evolutiva - Distinguere e descrivere i Disturbi d'ansia in età evolutiva, il Disturbo Ossessivo-Compulsivo, “Early onset schizophrenia” e “very early onset schizophrenia” - Valutare conoscere e comparare tra di loro il Disturbo da Deficit di Attenzione con Iperattività, Disturbo Oppositivo-Provocatorio, Disturbo della Condotta, - Classificare i Disturbi da Tic e il Disturbo di Tourette - Applicare i principi della presa in carico globale in Neuropsichiatria Infantile, con particolare attenzione al Disagio psichico, in specifico per la programmazione degli interventi terapeutici ed abilitativi. - Conoscere i principi della terapia farmacologica nei disturbi psicopatologici ad esordio pediatrico MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento prevede lezioni frontali per un totale di 10 ore e con la proiezione di diapositive. Si invitano caldamente gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare i docenti all’inizio del corso per concordare modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. PROGRAMMA/CONTENUTO Lo sviluppo emozionale Disturbi da Tic, Disturbo di Tourette Disturbi psicopatologici nella Disabilità Intellettiva Disturbo da Deficit di Attenzione con Iperattività e Disturbi Dirompenti del Comportamento Disturbi dello Spettro Autistico Disturbi somatoformi e disturbi del movimento funzionali Paralisi Cerebrali Infantili e disturbi psicologici associati Epilessia e disturbi psicologici associati Disturbi di apprendimento Depressione, Bipolarismo e Disturbi di Ansia in età pediatrica Anoressia e altri Disturbi della Condotta Alimentare TESTI/BIBLIOGRAFIA Maurizio de Negri “Neuropsichiatria dello sviluppo” Ed. Piccin, Padova, 1999. Diapositive delle lezioni, ad integrazione del testo. Roberto Militerni “Neuropsichiatria Infantile”. Ed. Idelson-Gnocchi. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione Giberti-Rossi “Manuale di Psichiatria”, VII edizione, Piccin. DOCENTI E COMMISSIONI ELISA DE GRANDIS Ricevimento: Previo appuntamento con segreteria tel 010.56362432 oppure contatto via email. CONTATTI DEL DOCENTE: elidegrandis@gmail.com; elisa.degrandis@unige.it; elisadegrandis@gaslini.org LEZIONI INIZIO LEZIONI Ottobre 2023 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Verranno valutate conoscenza e capacità di comprensione attraverso la formulazione di domande specifiche inerenti la disciplina in oggetto attraverso l’uso di termini medici; Verrà valutata l’autonomia di giudizio attraverso la formulazione di scenari clinici specifici; Le abilità comunicative verranno valutate attraverso l’esame orale e l’uso di termini clinici specifici ed infine le capacità di apprendimento verranno valutate attraverso la richiesta di specifiche nozioni inerenti la disciplina.