L’insegnamento fornisce una cornice teorica indispensabile per affrontare la comprensione dello sviluppo, sia in termini di differenze individuali sia in termini di traiettorie atipiche.
Il corso è volto ad approfondire gli attuali modelli teorici dello sviluppo utili a spiegare il funzionamento nei disturbi del neurosviluppo.
Il corso è volto a far acquisire conoscenze e competenze utili a spiegare lo sviluppo tipico e atipico. Saranno presentati i meccanismi e i processi di cambiamento che in una prospettiva neurocostruttivista rivestono un ruolo fondamentale nell’influenzare le traiettorie di sviluppo. Particolare attenzione sarà dedicata ai processi che negli ultimi anni sono ipotizzati costituire indicatori transdiagnostici di molte manifestazioni dello sviluppo atipico.
Risultati di apprendimento
In particolare, grazie alla partecipazione alle attività didattiche previste, alla fine del corso gli studenti sapranno:
Il corso presuppone che lo/a Studente/ssa abbia acquisito le conoscenze di base sullo sviluppo psicologico attraverso un corso di base.
Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, esercitazioni individuali o di gruppo da svolgere in aula e utilizzando il portale Aulaweb. In particolare, sarà utilizzata la tecnica didattica del “debate” e l’attività potrà contribuire alla valutazione finale.
Saranno illustrati i meccanismi principali che spiegano lo sviluppo in prospettiva neuro costruttivista. Sarà inoltre approfondito il ruolo delle funzioni esecutive nello sviluppo tipico e atipico. In particolare saranno trattati i sequenti temi
L’insegnamento contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030:
Le principali fonti che gli studenti possono utilizzare sono:
Altri materiali potranno essere forniti durante le lezioni e resi disponibili su Aulaweb.
Ricevimento: La docente riceve gli/le studenti/esse su appuntamento presso lo studio 4A9 (4 ° piano di Corso A. Podestà) o tramite la piattaforma Teams.
MARIA CARMEN USAI (Presidente)
PAOLA VITERBORI
Secondo semestre
L'esame si svolgerà in forma scritta, con test a scelta multipla e domande aperte. La prova scritta sarà discussa nel corso di un colloquio.
Per tutti gli studenti l'esame prevede una prova scritta e un esame orale. La prova scritta consiste in domande aperte e a risposta multipla sugli argomenti trattati a lezione e ha lo scopo di valutare la comprensione degli argomenti trattati in classe e le conoscenze acquisite. Il colloquio ha lo scopo di valutare la capacità di utilizzare queste informazioni nella comprensione dei processi di cambiamento nello sviluppo tipico e atipico.
Gli Studenti e le Studentesse provenienti da altri corsi di studio, che abbiano già sostenuto un esame di Psicologia dello sviluppo, sono invitati a contattare la docente per concordare un programma personalizzato.
Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA).
Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111).
Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (laura.traverso@unige.it) sia il Settore sopra indicato utilizzando uno dei seguenti indirizzi (disabili@unige.it; dsa@unige.it). Nella e-mail occorre specificare:
la denominazione dell’insegnamento
la data dell'appello
il cognome, nome e numero di matricola dello studente
gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti.
La referente (prof.ssa Laura Traverso) confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.
Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche, che potrebbero essere richieste dal docente.
Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici