La narrazione accompagna i bambini e le bambine, fin dalla nascita, nei processi di crescita e di conoscenza della realtà. Le fiabe, le ninna-nanne, le conte, le canzoni e le letture che guidano verso la “buona notte”, i cartoni animati e le app che intrattengono i piccoli umani in alcuni momenti – talvolta troppi – della giornata, raccontano storie. E quelle storie sono molto più che semplici distrazioni: sono un potente catalizzatore di emozioni e di affetti, aiutano a vincere insicurezze e a placare timori, ma soprattutto trasmettono modelli di riferimento con i quali i bambini e le bambine continueranno a relazionarsi e a confrontarsi per il resto della loro vita.
Il corso è rivolto ai futuri educatori di nido e dei servizi per l’infanzia al fine di fornire gli strumenti linguistici, ludici e iconografici necessari per affrontare la lettura di testi destinati ai più piccoli. Le lezioni si soffermeranno, oltre che sulla conoscenza diretta delle fonti narrative ¬– libri tattili, albi illustrati, fiabe, ecc. ¬– sulle strategie didattiche e le metodologie necessarie per avvicinare i bambini e le bambine alla lettura e al piacere di leggere: dalla conoscenza del libro come oggetto manipolabile alla lettura delle immagini fino all’ascolto attivo e partecipato. Una particolare attenzione sarà rivolta, oltre al libro nella sua configurazione tradizionale, a tutte le forme di narrazione destinate all’infanzia: dall’oralità alle app.
- Conoscere i principali approcci allo studio della Letteratura per l'infanzia;
- acquisire adeguate conoscenze disciplinari;
- capacità di individuare le specificità narrative dei diversi medium;
- riconoscere i modelli educativi e la loro evoluzione nel corso della storia;
- individuare, attraverso fonti dirette, i principali modelli educativi presenti nella contemporaneità narrativa
- acquisire competenze trasversali di base quali: competenza alfabetico funzionale; competenza personale; competenza sociale e competenza in creazione progettuale
Le lezioni sono svolte in presenza e prevedono l’utilizzo di supporti multimediali. Gli studenti frequentanti potranno essere suddivisi in piccoli gruppi per affrontare ricerche mirate al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso. In particolare le metodologie utilizzate riguarderanno la creazione di audio+video e il project based learning per lavorare sulle competenze trasversali di base quali: competenza alfabetico funzionale; competenza personale; competenza sociale e competenza in creazione progettuale.
Una parte (ca. 5-10%) del materiale utilizzato (video, brani di film, documentari, ecc.) a lezione sarà in lingua inglese.
Il corso prevede dapprima un approccio teorico alle narrazioni dedicate alla prima infanzia e alla conoscenza specifica dei media che le veicolano, a partire dall'albo illustrato. In un secondo momento gli/le studenti sperimenteranno direttamente percorsi di conoscenza specifica dei vari modi e delle varie forme del narrare in ambito educativo.
L’insegnamento si propone di contribuire al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030:
- Obiettivo 5. Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
- Obiettivo 16. Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile.
Ricevimento: La docente riceve, sia in presenza che su piattaforma Teams (canale q6if6sm), previo appuntamento tramire seguente e-mail: anna.antoniazzi@unige.it.
ANNA ANTONIAZZI (Presidente)
MARIA LUCENTI
Settembre 2024
L'esame è orale e prevede una discussione critica e partecipata sugli argomenti e ai temi indicati nel programma. Per gli studenti che frequenteranno il corso possono essere previste una o più prove in itinere opportunamente individuate e comunicate nel corso delle lezioni.
Gli esami sono svolti in presenza.
Valutazione delle conoscenze acquisite attraverso lo studio dei testi presenti in programma e del materiale reso disponibile su piattaforma aulaweb con particolare attenzione a:
comprensione degli argomenti;
capacità di analisi e sintesi;
capacità critica;
padronanza di linguaggio;
utilizzo di una terminologia specifica.
Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA).
Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111).
Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (laura.traverso@unige.it) sia il Settore sopra indicato utilizzando uno dei seguenti indirizzi (disabili@unige.it; dsa@unige.it). Nella e-mail occorre specificare:
La referente (prof.ssa Laura Traverso) confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.
Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche, che potrebbero essere richieste dal docente.
Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici