L'insegnamento analizza i problemi fondamentali, a livello teorico e applicativo, relativi all’etica della comunicazione e, in particolare: il rapporto fra etica in generale ed etica della comunicazione; le sfere e le forme della comunicazione; i modelli etici nell'ambito della comunicazione; specifici aspetti come l'etica del giornalismo; l'etica della comunicazione pubblicitaria; l'etica applicata alle ICT. Lo studio teorico sarà supportato dall’analisi di casi eticamente rilevanti.
Il corso si propone di analizzare i problemi fondamentali, a livello teorico e applicativo, relativi all’etica della comunicazione in generale e delle professioni della comunicazione con l’obiettivo di fornire e sviluppare conoscenze e capacità atte a sviluppare la competenza etica degli studenti. A tal fine, lo studio teorico sarà supportato dall’analisi di casi e dall’acquisizione di metodologie di consulenza che consentano di proporre soluzioni e dare ragioni delle scelte in presenza di conflitti morali ed etico – professionali.
L'insegnamento si propone di fornire una generale comprensione dei principali modelli di etica della comunicazione e delle questioni etiche inerenti le professioni della comunicazione
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di: 1. Identificare e descrivere i principali modelli teorici relativi all’etica della comunicazione; 2. Comprendere i problemi fondamentali posti dai diversi approcci etici al fine di orientarsi con sufficiente cognizione di causa fra le diverse teorie; 3. Applicare le teorie allo studio di casi eticamente rilevanti nelle professioni della comunicazione, per sviluppare la competenza etica; 4. Analizzare questioni morali concernenti l’ etica della comunicazione per acquisire lessico e modalità argomentative proprie delle diverse teorie; 5. Valutare criticamente le implicazioni, in termini di policy, dei diversi modelli di etica della comunicazione per individuarne le possibilità di applicazione a contesti sociali nella prospettiva di una "professionalizzazione" dell' insegnamento
1. Lezioni frontali finalizzate a fornire gli strumenti concettuali, vocaboli ed espressioni chiave del linguaggio settoriale della disciplina
2. Lezioni interattive basate su domande e richieste di approfondimento degli studenti. All' interno di tale modalità è prevista anche la lezione fra pari (peer to peer)
3. Studio di casi
Le lezioni saranno supportate con l'utilizzo di slide e documenti che verranno pubblicati in Aulaweb
Il programma è suddiviso in tre parti. La prima, introduttiva alla disciplina, concerne la definizione di etica; il rapporto etica - etiche applicate, con particolare riferimento all’etica della comunicazione; la definizione del dominio proprio dell' etica della comunicazione. La seconda parte, è incentrata sui significati del comunicare e le loro implicazioni etiche; sulle forme e i modelli di etica della comunicazione. La terza parte é dedicata allo studio dell' etica della comunicazione applicata alle ICT e all'analisi di casi eticamente significativi
L’insegnamento contribuisce al raggiungimento del seguentieObiettiviodi Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030:
Obiettivo 16. Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile
L. CERI, Etica della comunicazione, Il Mulino, Bologna 2018 A. FABRIS, Etica per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, Carocci Editore, Roma 2018
Per gli studenti non fequentanti, integrazione con il testo:
L. MORRI, Etica e società nel mondo contemporaneo, Franco Angeli, Milano 2004 (cap. I)
Ricevimento: Al termine delle lezioni o previo appuntamento da richiedere al seguente indirizzo: natasha.cola@unige.it
NATASHA COLA (Presidente)
FRANCO MANTI
Giovedì 27 Febbraio 2025
ETICA DELLA COMUNICAZIONE
Orale
L'esame è articolato come segue:
- Colloquio concernete aspetti fondamentali dell'etica
- Colloquio relativo ad argomenti trattati nei testi adottati
- Studio di casi
L' esame è finalizzato a valutare:
- conoscenze relative all'etica e agli argomenti trattati nei libri adottati (punteggio massimo 10/30)
- abilità relative all'argomentazione, alla padronanza del linguaggio settoriale, alla chiarezza espositiva, alla rielaborazione personale (punteggio massimo 7/30)
- competenze nell'elaborazione di collegamenti fra le varie parti in cui si articola il programma dell'insegnamento e fra diverse discicipline, con particolare riferimento alle implicazioni etiche di analisi prodotte dalle diverse scienze sociali ( punteggio massimo 7/30)
- capacità di analisi e argomentazione relative allo studio di casi (punteggio massimo 6/30)
Sono previste attività seminariali con l'intervento di esperti nelle tematiche del corso