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CODICE 72250
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PED/03
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso di Pedagogia Speciale delle attività motorie adattate è impostato in modo da formare gli studenti al riconoscimento dell'esistenza di certi valori universali che debbono guidare le nostre azioni.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento monodisciplinare di Pedagogia speciale si prefigge l’obiettivo formativo di fornire allo studente della laurea magistrale conoscenze sugli aspetti pedagogici dell’attività professionale delle scienze motorie.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Gli obiettivi formativi saranno: fare in modo che ogni decisione presa sia il prodotto di un processo di acquisizione dei valori che determinano il comportamento adeguato da seguire; concepire l’attività motoria non come addestramento bensì come un processo che si avvale di conoscenze propedeutiche pedagogiche e psicologiche. Offrire agli studenti una prospettiva pedagogico/educativa nell’interpretare e gestire i differenti bisogni educativi speciali, presenti in giovani/adulti destinatari di progettualità riguardanti la promozione delle attività motorie adattate; mettere in discussione una concezione legata all’attività fisica adattata per popolazioni speciali e alle attività motorie e sportive solo per i disabili.

I risultati di apprendimento conseguenti farnno sì che gli studenti siano in grado di: redarre una programmazione di attività motorie con disabili e un progetto di attività motoria nella diversabilità e non; acquisire capacità di lettura delle situazioni  attraverso l’osservazione, l’ascolto, le relazioni tra la persona con disabilità e i suoi pari. Inoltre saranno in grado di impostare un'iniziale progettazione per competenze a scuola, compresi cenni alle UDA, orientarsi sulle leggi relative alla disabilità nella scuola e alle relative relazioni richieste, oltre che alle attività motorie da proporre con le diverse metodologie analizzate.

La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali, attività in laboratorio) e lo studio individuale consentiranno allo studente di:

- conoscere in modo approfondito le principali macromolecole presenti all’interno degli principali teorie della pedagogia delle attività motorie adattate e quelle della psicomotricità

- applicare le differenze fra le varie teorie

- conoscere le classificazioni OMS sulle disabilita e le varie disabilità motorie, sensoriali e intellettivo- relazionali

- identificare le principali intelligenze e le teorie ad esse connesse

- conoscere i concetti connessi all'intelligenza emotiva

- essere in grado di analizzare criticamente le differenze nelle attività motorie da applicare con le varie disabilità

- applicare le conoscenze acquisite alle attività motorie adattate

- essere in grado di creare un progetto educativo

- essere in grado di progettare per competenze nell'ambito delle scienze motorie adattate.

PREREQUISITI

Competenze pedagogiche ed educative acquisite nella laurea triennale L 22 e nel primo anno della LM 67.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali, osservazione e discussione su lezioni pratiche, stesura programmazione, stesura progettazione, simulazioni, lezioni laboratoriali, studio di casi.

Si consigliano i casi con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente di Dipartimento, sia il docente all’inizio delle lezioni per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi/dispensativi riconosciuti dal Servizio per gli studenti DSA di Ateneo.

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

1. Pedagogia speciale e inclusiva

2. I problemi educativi della relazione con persone disabili, con particolare attenzione ai diversi problemi connessi alle differenti tipologie di diversabilità
3. I presupposti teorici, e le considerazioni pratiche, riferiti alla costruzione della relazione educativa speciale
4. La relazione tra bisogno educativo speciale e progettazione educativa, con riferimento ai paradigmi teorici della pedagogia speciale
5. Le finalità del lavoro educativo speciale
6. La funzione educativa speciale delle attività motorie adattate

7. La programmazione di attività motorie nella diversabilità e non

8. La progettazione: stesura di un progetto a scelta dello studente

9. Lezioni pratiche psicomotricità, sport e disabilità, descrizione attività motoria e organizzativa di gestione enti per diversabilità

10. L'insegnante di sostegno, PEI, PDP

11. Storia della Pedagogia Speciale

12. Progettazione per competenze; UDA

13. DSA e BES. Attività motorie inerenti

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Senarega D. (2014)  - Educazione inclusiva e attività motoria. Ed. Libero di scrivere, Genova

Senarega D. (2018) - Tecnica GAPSS Senarega. Ansia da prestazione sportiva e scolastica: istruzioni per l'uso. Amazon, GB

e uno a scelta fra:

Senarega D. (2014) - Attività motorio-sportive nella disabilità. Ed. Libero di scrivere, Genova

Senarega D. (2014) - Educazione motoria nella scuola del primo ciclo. Ed. Libero di scrivere, Genova

lanes D. (2001) - Didattica speciale per l'integrazione. Erickson, Trento

Baumann Z. (2005) - Vita liquida. Ed Laterza, Roma

Baumann Z. (2002) - Modernità liquida. Ed Laterza, Roma

Galimberti U. (2011) - L’ospite inquietante. Feltrinelli, Milano

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

DANIELA SENAREGA (Presidente)

AMBRA BISIO

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

I semestre

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Colloquio o test scritto sul programma indicato.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Oltre all’esame, gli studenti dovranno consegnare una settimana prima un progetto a scelta inerente la Pedagogia Speciale.