CODICE 61746 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA 6 cfu anno 1 FILOLOGIA E SCIENZE DELL'ANTICHITÀ 11268 (LM-15) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-FIL-LET/04 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: LETTERATURE CLASSICHE (LM) MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Attraverso la lettura di una selezione significativa di autori appartenenti a epoche diverse, l’insegnamento intende affinare le capacità di analisi letteraria delle/degli studenti, rivedendo in chiave critica il sistema dei generi e lo stesso canone letterario, a partire dall’unico genere del quale i Romani rivendicavano l’esclusiva paternità: la satira. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento intende far acquisire agli studenti una conoscenza approfondita, attraverso la lettura diretta e analitica dei testi, della storia della letteratura latina dall’età arcaica fino al V sec. d.C., sviluppando la capacità di mettere in relazione la produzione letteraria con il suo contesto storico-culturale. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell’apprendimento, lo/la studente sarà in grado di: Problematizzare il concetto di genere letterario, con particolare riferimento al caso della satira Comprendere la complessità della relazione di aemulatio che un’opera letteraria intrattiene con i propri modelli Valutare il rapporto esistente tra produzione letteraria, poetica d’autore e contesto storico-culturale Impiegare le proprie conoscenze linguistiche, a livello sia morfosintattico sia lessicale, per tradurre i testi latini in modo corretto e coerente con la loro tipologia letteraria Analizzare in modo approfondito testi letterari sul piano tematico, metrico, semantico, storico-letterario e retorico-stilistico PREREQUISITI Sono richieste una solida competenza in lingua latina e la conoscenza della metrica dattilica (esametro e pentametro). MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni saranno incentrate sull’analisi dei testi letterari indicati nel programma, che verranno letti in lingua originale; si prediligerà un approccio laboratoriale, volto a valorizzare la partecipazione attiva e il contributo critico delle/degli studenti. Si raccomanda l’iscrizione al corso su Aulaweb, dove verranno condivisi materiali didattici utili alla fruizione delle lezioni e necessari alla preparazione dell'esame. La frequenza è caldamente consigliata. Durante il primo semestre verrà attivato un lettorato avanzato di traduzione latina finalizzato al consolidamento del livello di competenza linguistica necessario per affrontare l’insegnamento e per superare la prova scritta (vd. modalità d’esame). PROGRAMMA/CONTENUTO Satura tota nostra est Che la satira, come attesta una celebre affermazione di Quintiliano, fosse l’unico genere letterario del quale i Romani rivendicavano la paternità esclusiva, è assai noto, come assai nota è la raccolta di satire più celebre, quella di Orazio. Tuttavia, ad uno sguardo più attento il genere satirico si rivela ben più complesso e polimorfo: discussa è l’etimologia del suo nome, che poco ha a che fare con il significato che il termine satira ha assunto oggi; variabile la dimensione formale, che affianca al canonico esametro non solo la polimetria delle origini, ma anche il prosimetro; significativo – nonostante la pretesa origine “tutta romana” – l’apporto dei precedenti greci e della tradizione diatribica. Dopo un’introduzione dedicata a definire il genere attraverso le più importanti testimonianze teoriche antiche, verrà tracciato un percorso che si snoderà attraverso le diverse fasi evolutive del genere, a partire dalla satira di età arcaica fino a quella di età imperiale, passando attraverso la menippea. Le/gli studenti saranno chiamati a misurarsi con i problemi esegetici posti dalle satire, tramandate solo in forma frammentaria, di Ennio, Lucilio e Varrone, per poi confrontarsi con i componimenti a carattere metaletterario di Orazio (sat. 1.4), Persio (sat. 1) e Giovenale (sat. 1). Infine, si leggerà per intero l’Apokolokyntosis di Seneca, l’unica satira menippea conservata integralmente. Completerà la preparazione dell’esame la lettura individuale di due satire contenenti violenti attacchi contro le donne: la 1.8 di Orazio e la satira 6 di Giovenale. Gli/le studenti non frequentanti prepareranno il medesimo programma. TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi da preparare in lingua originale: a) Quintiliano, Institutio oratoria 10.1.93-95. Edizione di riferimento: M. Winterbottom (ed.), M. Fabi Quintiliani Institutionis oratoriae libri duodecim, Oxford 1970 b) Diomede, Ars grammatica I 485.30-34. Edizione di riferimento: H. Keil (ed.), Grammatici Latini, vol. 1, Leipzig 1857 c) Ennio, Saturae, frammenti 1, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10, 11b, 12, 13, 14, 17 Russo. Edizione di riferimento: A. Russo (ed.), Quinto Ennio. Le opere minori, vol. 1, Pisa 2007 d) Lucilio, Saturae, vv. 1-30; 43-44; 49-50; 54; 243-246; 264-265; 484-488; 504; 540-546; 678-679; 992-995; 1228-1234; 1326-1338 Marx. Edizione di riferimento: F. Marx (ed.), C. Lucilii carminum reliquiae, Leipzig 1905 e) Varrone, ΤΑΦΗ ΜΕΝΙΠΠΟΥ. Edizione di riferimento: W.A. Krenkel (ed.), Marcus Terentius Varro. Saturae Menippeae, St. Katharinen 2002. f) Orazio, Satire 1.4; 1.8 Traduzione consigliata: Orazio, Satire, a cura di L. De Vecchi, Carocci (con studio del saggio introduttivo e delle note) g) Persio, Satira 1. Traduzione consigliata: Persio, Satire, a cura di L. Canali e M. Pellegrini, Mondadori (con studio del saggio introduttivo e delle note). h) Giovenale, Satire 1 e 6 Traduzione consigliata: Giovenale, Satire, a cura di B. Santorelli, Mondadori (con studio del saggio introduttivo e delle note) e) Seneca, Apokolokyntosis. Traduzione consigliata: Seneca, Apokolokyntosis, a cura di G. Vannini, Mondadori (con studio del saggio introduttivo e delle note) Ulteriori materiali di approfondimento verranno messi a disposizione attraverso la piattaforma Aulaweb. Manuali di riferimento consigliati: Storia della letteratura: Gian Biagio Conte, Profilo storico della Letteratura Latina dalle origini alla tarda età imperiale, Le Monnier / Mondadori Education. Lingua latina: Marco Fucecchi, Luca Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi, Le Monnier / Mondadori Education. A.Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. a cura di C. Marangoni, Pàtron. Metrica: S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Carocci. DOCENTI E COMMISSIONI ALICE BONANDINI Ricevimento: Il ricevimento potrà tenersi di persona o online, ma sempre su appuntamento, da concordarsi scrivendo all'indirizzo e-mail della docente. BIAGIO SANTORELLI Commissione d'esame VALTER LAPINI (Presidente) ALICE BONANDINI (Presidente Supplente) BIAGIO SANTORELLI (Presidente Supplente) ARIANNA FECIT (Supplente) FRANCESCA GAZZANO (Supplente) LISA LONGONI (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Febbraio 2025 Orari delle lezioni LETTERATURA LATINA LM) ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame sui contenuti dell’insegnamento si svolgerà in forma orale. Sarà prevista una prova scritta di traduzione latina, tesa a verificare il raggiungimento del livello di competenza linguistica richiesto; saranno esentati gli studenti che abbiano già sostenuto, durante il loro percorso universitario, una prova di livello e contenuto analoghi, ad esempio alla fine del lettorato avanzato di traduzione latina. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Durante la prova orale, alle/agli studenti sarà richiesto di: - leggere (se richiesto in metrica) e tradurre con sicurezza e in modo appropriato alcuni brani dei testi latini in programma, analizzandoli sotto il profilo linguistico, lessicale e stilistico-retorico - discutere in modo critico i problemi esegetici e letterari posti dai testi in programma, facendo riferimento anche ai saggi di approfondimento indicati in bibliografia e a lezione - dimostrare di conoscere in modo approfondito le caratteristiche del genere satirico e della sua evoluzione, proiettandole sul più ampio contesto storico-culturale della letteratura latina. Durante la prova scritta, alle/agli studenti sarà richiesto di: - tradurre un brano in prosa d’autore, individuandone correttamente gli elementi morfologici e le strutture sintattiche - rendere il brano tradotto in una forma italiana corretta e adeguata al contenuto e al registro dell’originale, dimostrando di averne compreso il significato. La conseguente valutazione terrà conto della seguente scala di valore: 30 e lode - 28: lo studente padroneggia la storia della letteratura latina, inquadrando con sicurezza al suo interno le dinamiche letterarie proprie delle opere oggetto dell’insegnamento, in prospettiva sia diacronica che sincronica, apportando anche spunti critici; adopera un linguaggio sempre corretto, dominando anche il lessico specialistico della disciplina; ha una competenza elevata in lingua latina e opera scelte traduttive sempre adeguate; sa analizzare un testo latino con sicurezza e in modo approfondito, cogliendone tutti gli aspetti sul piano metrico, linguistico, semantico e stilistico-retorico. 27 - 23: lo studente padroneggia la storia della letteratura latina, inquadrando correttamente al suo interno le dinamiche letterarie proprie delle opere oggetto dell’insegnamento, in prospettiva sia diacronica che sincronica; adopera un linguaggio corretto, dominando in genere anche il lessico specialistico della disciplina; ha una competenza solida in lingua latina e opera scelte traduttive in genere adeguate; sa analizzare un testo latino con sicurezza, cogliendone gli aspetti salienti sul piano metrico, linguistico, semantico e stilistico-retorico. 22 - 18: lo studente conosce la storia della letteratura latina, inquadrando al suo interno le dinamiche letterarie proprie delle opere oggetto dell’insegnamento; adopera un linguaggio generalmente corretto, utilizzando talvolta il lessico specialistico della disciplina; ha una competenza media in lingua latina e opera scelte traduttive per lo più corrette, anche se non sempre adeguate; sa analizzare un testo latino, anche se non sempre è in grado di coglierne gli aspetti salienti sul piano metrico, linguistico, semantico e stilistico-retorico. inferiore a 18: lo studente ha una conoscenza lacunosa della storia della letteratura latina, tale da non consentirgli di inquadrare al suo interno le dinamiche letterarie proprie delle opere oggetto dell’insegnamento; adopera un linguaggio generalmente corretto, utilizzando talvolta il lessico specialistico della disciplina; ha una competenza scarsa in lingua latina e non è in grado di operare scelte traduttive corrette; non è in grado di analizzare un testo latino cogliendone gli aspetti salienti sul piano metrico, linguistico, semantico e stilistico-retorico. ALTRE INFORMAZIONI Adattamento delle modalità di accertamento per studenti con bisogni educativi speciali / DSA Le / gli studenti con disabilità o con disturbi specifico di apprendimento (DSA) possono consultare le linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici al seguente link: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf Si ricorda che per richiedere adattamenti in sede d'esame è necessario: inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. inviare, improrogabilmente entro 10 giorni dalla data di esame, una e-mail ai docenti titolari per concordare gli adattamenti, inserendo in CC sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento; la data dell'appello; il cognome, nome e numero di matricola dello studente; gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. I docenti titolari, avuto conferma dalla referente della congruità degli adattamenti richiesti, comunicheranno quali sia possibile accettare in ragione delle modalità didattiche e valutative della prova d’esame.