L’insegnamento intende: - avviare gli studenti alla conoscenza della grammatica sanscrita, in particolare nella sua fase più antica (vedico); - favorire l’acquisizione della metodologia di base per l’analisi critica dei testi vedici e la lettura di inni e prose attraverso l’analisi dei testi in lingua originale; - avviare una comparazione fra testi e passi selezionati con analoghi greci e latini; - tracciare la storia della cosiddetta “lingua poetica indoeuropea” in prospettiva comparatistica; - conoscere i principali momenti della letteratura indiana antica con particolare riguardo al vedismo e all’epica; - sviluppare la capacità di condurre una lettura guidata dei testi, di utilizzare i dizionari sanscriti e comprenderne i criteri di lemmatizzazione, di utilizzare il corpus elettronico TITUS; - approfondire, attraverso il confronto diretto e sempre in lingua originale, gli elementi comparatistici fra le tradizioni indiana, latina, greca; - sviluppare la capacità di ricostruire correttamente formule poetiche indoeuropee secondo il metodo linguistico e culturale di scuola italiana e tedesca.
Il corso affronta dal vivo la lettura di testi in sanscrito, risalendo attraverso il testo alla grammatica indiana antica e all'etimologia dei termini più importanti.
L'obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti critici e grammaticali per affrontare testi scritti in vedico e in sanscrito. In particolare, saranno analizzate formule di preghiera: richieste, lodi e ringraziamenti agli dèi.
Lo studente dovrà essere in grado di leggere correttamente le trascrizioni dei testi presentati nel corso, riconoscere le forme flesse del nome e del verbo, ricavare le radici e individuarle sui dizionari in uso.
Si richiede una buona conoscenza delle lingue classiche e si assumono come requisiti di base i fondamenti della Glottologia indoeuropea: leggi fonetiche, ripartizione dello Stammbaum, morfologia nominale e verbale.
Lezione frontale. Partecipazione attiva degli studenti attraverso la lettura in classe dei testi.
Le lezioni si svolgeranno unicamente in presenza. La frequenza, sebbene non obbligatoria, è altamente consigliata.
Maledizione e magia nera nel mondo indiano antico con parallelismi greci, latini, germanici e celtici.
Il corso prevede la lettura in lingua originale di alcuni incantesimi e maledizioni conservati nella raccolta indiana antica denominata Atharvaveda. I testi saranno confrontati con defixiones greche e latine e con alcuni incantesimi tratti dalle tradizioni indoeuropee settentrionali. Il corso riserva una particolare attenzione alla possibilità di ricostruire il materiale linguistico a livello preistorico e fornisce le basi grammaticali del sanscrito, indispensabili per affrontare la lettura.
Testi/Bibliografia
Saverio Sani, Grammatica Sanscrita, Roma, Fabrizio Serra 2012 e ss. (argomenti scelti)
Chatia Orlandi - Saverio Sani , Atharvaveda. Inni magici, Milano, TEA 1992 e ristampe (Introduzione e brani scelti, di cui la docente fornirà il testo in sanscrito).
Enrico Campanile, Ricerche di cultura poetica indoeuropea, Pisa, Giardini 1976 e ristampe (introduzione e capitoli scelti).
A.M.H. Audollent, Defixionum tabellae, Paris, Fontemoing 1904 (passi scelti).
Articoli specialistici saranno indicati a lezione in base agli interessi degli studenti e alle letture fatte in classe.
Ricevimento: Martedì 10-11, istituto di Glottologia, Balbi 4, terzo piano oppure su appuntamento.
ROSA RONZITTI (Presidente)
GUIDO GIOVANNI BORGHI
GIULIO IMBERCIADORI (Supplente)
MATTEO MACCIO' (Supplente)
Inizio lunedì16 settembre 2024.
Orario: lu 15-17, ma 13-15, gio 11-13.
Le lezioni si tengono nella biblioteca di Glottologia, Balbi 4, terzo piano.
L'esame è orale. Si richiedono le ricostruzioni scritte in protoindoeuropeo e delle parole e frasi spiegate a lezione. La grafia del greco deve essere completa e corretta.. Per superare l'esame è necessaria una soglia più che sufficiente di preparazione.
Il colloquio orale richiede la restituzione di ciò che si è appreso in classe e delle letture aggiuntive. Lo studente dovrà trascrivere e commentare parole e radici discusse a lezione.
La frequenza è raccomandata vivamente. L'esame non si adatta a una preparazione da non frequentante; tuttavia, sulla base di particolari esigenze, potrà essere concordato un programma con la docente, che gli studenti non frequentanti dovranno contattare almeno un mese prima dell'esame.
Si ricorda agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (e-mail referente) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. La referente confermerà alla docente che il richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con la docente. La docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf