CODICE 65123 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 1 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/08 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE “Tutte le culture hanno pari dignità”: se presa sul serio, questa affermazione comporta una serie di conseguenze (filosofiche, politiche, epistemologiche ed esistenziali) rilevanti, e talora spaesanti. Il corso accompagna gli studenti nell’esplorazione di queste conseguenze, condotta tanto attraverso uno scavo “archeologico” nelle nostra fondamenta culturali, quanto per confronto antropologico con altre forme di umanità presenti sul pianeta. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Fra le grandi partizioni che strutturano il pensiero occidentale quella di /natura/ e /cultura/ gioca, nella modernità, un ruolo cruciale: è su di essa che si fondano, fra le altre cose, la pretesa di universalità della scienza, i discorsi sulla (in)tolleranza e la separazione di corpo e mente. Il corso indaga il nesso fra ontologia e conoscenza, già messo in questione all'interno dell'Occidente dalla peripezia filosofica e scientifica del Novecento, alla luce delle nuove voci che cominciano in questi anni a farsi sentire in campo antropologico; riferisce del dibattito sul multinaturalismo / multirealismo; ed esplora le connessioni fra forme di vita, sistemi di conoscenza, ontologie locali e possibilità di democrazia. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine del percorso di studio di questo insegnamento gli studenti dovranno: 1) conoscere i termini e la posta in gioco del dibattito in corso nell’antropologia contemporanea, nelle sue implicazioni ontologiche, etiche, epistemologiche e politiche; 2) saper collegare in modo critico i fenomeni osservati, le teorie e i dati; 3) aver acquisito la capacità di avvicinarsi senza presunzione ai “mondi altri”; 4) aver sviluppato una certa sensibilità culturale per le connessioni fra forme di vita, sistemi di conoscenza, ontologie locali e modi dell’umanità. PREREQUISITI Nessuno. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento viene svolto nella sua interezza tramite lezioni frontali tenute dalla docente e, in alcuni casi, da altri esperti in campo antropologico. ------------------ Avviso istituzionale, a cura del coordinamento didattico di ateneo, per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA) Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola (elisabetta.colagrossi@unige.it) per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (e-mail referente) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: - la denominazione dell’insegnamento - la data dell'appello - il cognome, nome e numero di matricola dello studente - gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf PROGRAMMA/CONTENUTO 1) La crisi dei fondamenti nell’Occidente contemporaneo. 2) Archeologia filosofica della cosmovisione occidentale. 3) La costruzione di un umano: il divenire bio-culturale nelle sue diverse manifestazioni. 4) Forme della crisi: dalla “presenza al mondo” alla “fine del mondo”, e piste di reintegrazione. 5) La molteplicità dei mondi. TESTI/BIBLIOGRAFIA La preparazione dell’esame con programma da 6 CFU prevede lo studio del manuale (a), di un testo a scelta dall’elenco (b) e di due articoli a scelta dall’elenco (c). Il manuale e i libri dell’elenco (b) sono disponibili in libreria. Parte degli articoli a scelta dell’elenco (c) saranno messi a disposizione degli studenti durante le lezioni (i non frequentanti possono richiederli via mail alla docente). (a) Consigliere S., 2014. Antropo-logiche. Mondi e modi dell’umano. Colibrì, Milano. (b) Un testo a scelta fra i seguenti: Aa.Vv., Mondi multipli. Volume 1. Oltre la Grande partizione. Kayak, Napoli 2014. Aa.Vv., Mondi multipli. Volume 2. Lo splendore dei mondi. Kayak, Napoli 2014. Bouznah S. & Lewertowski C., 2013. Quando gli spiriti incontrano i medici. Colibrì, Paderno Dugnano (MI) 2017. [existe aussi en français] Consigliere S. (a cura di), 2022. Materialismo magico. DeriveApprodi, Roma 2022. Danowski D. & Viveiros De Castro E., 2014. Esiste un mondo a venire? Saggio sulle paure della fine. Nottetempo, Roma 2017. [also available in English][existe aussi en français] de Martino E., 1948-1973. Il mondo magico. Prolegomeni a una storia del magismo. Bollati Boringhieri, Torino 2007. [existe aussi en français] De Sousa Santos B., 2014. Epistemologies of the South. Justice against Epistemicide. Routledge, London & New York Descola P., 2005. Oltre natura e cultura. Raffaello Cortina, Milano 2021. [also available in English][existe aussi en français] Ehrenreich B. (2020), Taccuini del deserto. Istruzioni oer la fine dei tempi. Atlantide, Roma 2022. [also available in English] Fanon F., 1961. I dannati della terra. Einaudi, Torino 2000. [also available in English] Federici S., 2003. Calibano e la strega. Le donne, il corpo e l'accumulazione originaria. Mimesis, Milano 2015. [also available in English] Gordon A.F., 1997. Cose di fantasmi. L’haunting e l’immaginazione sociologica. DeriveApprodi, Roma.[also available in English] Gosh A., 2021. La maledizione della noce moscata. Parabole per un pianeta in crisi. Neri Pozza, Vicenza 2022. [also available in English] [existe aussi en français] Graeber D.: «Alea», Rivista indipendente di Antropologia Culturale, numero speciale B2 / 2023 (dedicato a David Graber) Kohn E., 2013. Come pensano le foreste. Nottetempo, Roma 2021. [also available in English] Lapassade G., 1976. Saggio sulla transe. Feltrinelli, Milano 1980. [existe aussi en français] Löwy M. & Sayre R., 1992. Rivolta e malinconia. Neri Pozza, Vicenza 2016. [existe aussi en français] Nathan T., 2001. Non siamo soli al mondo. Bollati Boringhieri, Torino 2003. [existe aussi en français] Remotti F., 2011. Cultura. Dalla complessità all'impoverimento. Laterza, Roma-Bari 2011. Sironi F., 2007. Violenze collettive. Saggio di psicologia geopolitica clinica. Feltrinelli, Milano 2010. [existe aussi en français] Taussig M., 1980. Il diavolo e il feticismo della merce. DeriveApprodi, Roma 2017. [also available in English] Viveiros de Castro E., 2012. Prospettivismo cosmologico in Amazzonia e altrove. Quodlibet, Macerata 2019. [also available in English] (c) Due testi a scelta fra i seguenti: Bird-David N., 1999. “Animism” Revisited: Personhood, Environment, and Relational Epistemology. «Current Anthropology» 40, Supplement: Special Issue: Culture. A Second Chance? (Feb., 1999), pp. S67-S91. http://www.jstor.org/stable/2991332?seq=5 Butler J., 1997. Introduzione. In: id., La vita psichica del potere. Teorie della soggettivazione e dell'assoggettamento. Meltemi, Roma 2005. [also available in English] Comaroff J. & Comaroff J., 1999. Occult Economies and the Violence of Abstraction: Notes from the South African Postcolony. «American Ethnologist» 26 (2), pp. 279-303. Devereux G., 1965. La schizofrenia, psicosi etnica o la schizofrenia senza lacrime. In: id., 1973. Saggi di etnopsichiatria generale. Armando Editore, Roma 2007, pp. 245-268. [existe aussi en français] Ginzburg C., 1979. Spie. Radici di un paradigma indiziario. In Gargani A. (a cura di), 1979. Crisi della ragione. Einaudi, Torino 1979, pp. 57-106. Graeber D., 2004. Frammenti di antropologia anarchica. Elèuthera, Milano 2011. [also available in English] [existe aussi en français] Graeber D., 2012. Dead zones of the imagination. On violence, bureaucracy, and interpretive labor. «HAU: Journal of Ethnographic Theory» 2 (2), pp. 105-128. Haraway D., 1988. Situated knowledges: the science question in feminism and the privilege of partial perspective. «Feminist Studies» 14 (3), pp. 575-599. Latour B., 2000. Fatture/fratture: dalla nozione di rete a quella di attaccamento. «I Fogli di ORISS», n. 25 (2006), pp. 11-32.[existe aussi en français] Nahoum-Grappe V., 1996. L'uso politico della crudeltà: l'epurazione etnica in ex-Iugoslavia (1991-1995). In: Héritier F. (ed), 1996. Sulla violenza. Meltemi, Roma 1997, pp. 190-227. [existe aussi en français] Sahlins M., 2013. La parentela. Cos’è e cosa non è. Elèuthera, Milano 2015. [also available in English] Sahlins M., 1996. The Sadness of Sweetness: The Native Anthropology of Western Cosmology. «Current Anthropology» 37 (3), pp. 395-428. Sayad A., 1999. La "colpa" originale e la menzogna collettiva. In: id., 1999. La doppia assenza. Dalle illusioni dell'emigrato alle sofferenze dell'immigrato. Cortina, Milano. 2002, pp. 17-42. [existe aussi en français] Singleton M., 2004. L’uomo che (non) verrà. Fedrum, Udine 2012. DOCENTI E COMMISSIONI STEFANIA CONSIGLIERE Ricevimento: Lunedì e mercoledì, dalle 10.00 alle 12.00 presso lo studio della docente (Sede laboratoriale del DISFOR, via Balbi 4, quarto piano), oppure in altri orari e/o luoghi previo appuntamento. Commissione d'esame STEFANIA CONSIGLIERE (Presidente) CRISTINA ZAVARONI SIMONA PARAVAGNA (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Mercoledì 18 settembre 2024 Orari delle lezioni ANTROPOLOGIA DEI SISTEMI DI CONOSCENZA (LM) ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame si svolge esclusivamente in forma orale e consiste in un dialogo per accertare la conoscenza del programma d’esame, ovvero dei contenuti e del senso dei testi sopra indicati, e per valutare la capacità di analisi critica degli argomenti proposti.Modalità d'accertamento, obiettivi formativi e programma d'esame sono identico sia per i frequentanti che per i non frequentanti. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La conoscenza del programma d’esame conta per 20/trentesimi. La capacità di approfondimento critico dei temi proposti conta per 10/trentesimi. ALTRE INFORMAZIONI Le sedute d’esame hanno solitamente inizio alle ore 9.00 e si tengono presso il Laboratorio Mondi Multipli del DISFOR, via Balbi 4, 4° piano. Solo laddove lo svolgimento dell’esame in presenza non sia possibile, la prova avviene per via telematica con lo strumento Teams. L’iscrizione avviene per via telematica, come prescritto dal regolamento d’Ateneo. Gli studenti con permesso di lavoro o con particolari problemi di tempo hanno priorità. Agenda 2030 Salute e benessere Ridurre le disuguaglianze