“Tutte le culture hanno pari dignità”: se presa sul serio, questa affermazione comporta una serie di conseguenze (filosofiche, politiche, epistemologiche ed esistenziali) rilevanti, e talora spaesanti. Il corso accompagna gli studenti nell’esplorazione di queste conseguenze, condotta tanto attraverso uno scavo “archeologico” nelle nostra fondamenta culturali, quanto per confronto antropologico con altre forme di umanità presenti sul pianeta.
Fra le grandi partizioni che strutturano il pensiero occidentale quella di /natura/ e /cultura/ gioca, nella modernità, un ruolo cruciale: è su di essa che si fondano, fra le altre cose, la pretesa di universalità della scienza, i discorsi sulla (in)tolleranza e la separazione di corpo e mente. Il corso indaga il nesso fra ontologia e conoscenza, già messo in questione all'interno dell'Occidente dalla peripezia filosofica e scientifica del Novecento, alla luce delle nuove voci che cominciano in questi anni a farsi sentire in campo antropologico; riferisce del dibattito sul multinaturalismo / multirealismo; ed esplora le connessioni fra forme di vita, sistemi di conoscenza, ontologie locali e possibilità di democrazia.
Al termine del percorso di studio di questo insegnamento gli studenti dovranno:
1) conoscere i termini e la posta in gioco del dibattito in corso nell’antropologia contemporanea, nelle sue implicazioni ontologiche, etiche, epistemologiche e politiche;
2) saper collegare in modo critico i fenomeni osservati, le teorie e i dati;
3) aver acquisito la capacità di avvicinarsi senza presunzione ai “mondi altri”;
4) aver sviluppato una certa sensibilità culturale per le connessioni fra forme di vita, sistemi di conoscenza, ontologie locali e modi dell’umanità.
Nessuno.
L’insegnamento viene svolto nella sua interezza tramite lezioni frontali tenute dalla docente e, in alcuni casi, da altri esperti in campo antropologico.
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Avviso istituzionale, a cura del coordinamento didattico di ateneo, per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA) Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola (elisabetta.colagrossi@unige.it) per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (e-mail referente) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: - la denominazione dell’insegnamento - la data dell'appello - il cognome, nome e numero di matricola dello studente - gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf
1) La crisi dei fondamenti nell’Occidente contemporaneo.
2) Archeologia filosofica della cosmovisione occidentale.
3) La costruzione di un umano: il divenire bio-culturale nelle sue diverse manifestazioni.
4) Forme della crisi: dalla “presenza al mondo” alla “fine del mondo”, e piste di reintegrazione.
5) La molteplicità dei mondi.
La preparazione dell’esame con programma da 6 CFU prevede lo studio del manuale (a), di un testo a scelta dall’elenco (b) e di due articoli a scelta dall’elenco (c).
Il manuale e i libri dell’elenco (b) sono disponibili in libreria. Parte degli articoli a scelta dell’elenco (c) saranno messi a disposizione degli studenti durante le lezioni (i non frequentanti possono richiederli via mail alla docente).
(a) Consigliere S., 2014. Antropo-logiche. Mondi e modi dell’umano. Colibrì, Milano.
(b) Un testo a scelta fra i seguenti:
(c) Due testi a scelta fra i seguenti:
Ricevimento: Lunedì e mercoledì, dalle 10.00 alle 12.00 presso lo studio della docente (Sede laboratoriale del DISFOR, via Balbi 4, quarto piano), oppure in altri orari e/o luoghi previo appuntamento.
STEFANIA CONSIGLIERE (Presidente)
CRISTINA ZAVARONI
SIMONA PARAVAGNA (Supplente)
Mercoledì 18 settembre 2024
L’esame si svolge esclusivamente in forma orale e consiste in un dialogo per accertare la conoscenza del programma d’esame, ovvero dei contenuti e del senso dei testi sopra indicati, e per valutare la capacità di analisi critica degli argomenti proposti.Modalità d'accertamento, obiettivi formativi e programma d'esame sono identico sia per i frequentanti che per i non frequentanti.
La conoscenza del programma d’esame conta per 20/trentesimi. La capacità di approfondimento critico dei temi proposti conta per 10/trentesimi.
Le sedute d’esame hanno solitamente inizio alle ore 9.00 e si tengono presso il Laboratorio Mondi Multipli del DISFOR, via Balbi 4, 4° piano. Solo laddove lo svolgimento dell’esame in presenza non sia possibile, la prova avviene per via telematica con lo strumento Teams. L’iscrizione avviene per via telematica, come prescritto dal regolamento d’Ateneo. Gli studenti con permesso di lavoro o con particolari problemi di tempo hanno priorità.