CODICE 84418 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 3 LETTERE 8457 (L-10) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/07 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE A partire dal secondo Novecento, la musica d’arte occidentale ha conosciuto una vertiginosa accelerazione in termini di elaborazione di nuove scritture, estetiche, tecnologie, modalità di fare spettacolo, rapporto con la società e i sistemi produttivi; è mutato negli anni lo statuto stesso del compositore e dell’opera d'arte. L’insegnamento si confronta con la pluralità di tali fenomeni, ponendoli in relazione con i processi storico-politici e le tendenze artistico-culturali del mondo occidentale dal secondo dopoguerra a oggi. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si ripropone d’introdurre lo studente alle questioni fondamentali nel percorso storico della musica d’arte nel XX e XXI secolo, portarlo a una non ingenua consapevolezza dell’orizzonte estetico odierno del comporre, e fornirgli gli strumenti teorici necessari a una valutazione avvertita del fenomeno della musica d’oggi. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di orientarsi nel panorama della musica d’arte occidentale dal secondo dopoguerra a oggi, sarà in grado di distinguere i generi e le tendenze più rappresentativi, avrà sviluppato gli strumenti per definire le principali questioni linguistiche, stilistiche ed estetiche, che saprà porre in correlazione con le coeve evoluzioni in ambito artistico-culturale e con i maggiori mutamenti storici e sociali. Lo studente sarà in grado di individuare le questioni fondamentali del percorso storico della musica d’arte occidentale nel XX e XXI secolo, contestualizzandole rispetto ai mutamenti storico-politici e alle tendenze artistico-culturali che hanno animato il panorama internazionale dal secondo dopoguerra a oggi. Avrà acquisito gli strumenti teorici necessari a orientarsi tra le principali questioni estetico-compositive, a distinguere i principali generi musicali e a descrivere l’apporto degli autori più rilevanti. Grazie a un approccio interdisciplinare, lo studente diventerà consapevole della stretta interazione che la musica ha instaurato (e continua a instaurare) con la letteratura, le arti, la riflessione filosofica, politica e sociale, attestandosi come una componente fondamentale della cultura occidentale. PREREQUISITI Non sono richieste conoscenze pregresse MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali. Sebbene non obbligatoria, la frequenza è fortemente consigliata proprio per la didattica fondata sulla costante esemplificazione audio e video. Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, almeno 10 giorni prima della data di esame, occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà l’esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (prof.ssa Elisabetta Colagrossi: elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento; la data dell'appello; il cognome, nome e numero di matricola dello studente; gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali; e richiesti. La referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. PROGRAMMA/CONTENUTO Il teatro musicale d’avanguardia in Italia nel secondo Novecento L'insegnamento tratterà i principali percorsi che la musica d’arte occidentale ha tracciato nel secondo Novecento, illustrando sia gli elementi di continuità rispetto alla tradizione europea precedente, sia i fattori di innovazione e, sotto certi aspetti, persino di vera e propria rottura. Saranno introdotte le nuove sfide artistiche e intellettuali che i compositori si sono trovati ad affrontare nell’Europa in ricostruzione materiale e spirituale dopo il trauma della II Guerra Mondiale, il contributo dei musicisti ai fermenti politici e culturali dei decenni successivi, il loro diverso rapportarsi a un mondo in continuo e inarrestabile mutamento. Dopo aver tracciato una panoramica della produzione musicale “colta” europea del secondo Novecento, l'insegnamento si focalizzerà sulle avanguardie sperimentali italiane e, in particolare, sul loro fecondo ma non facile approccio al teatro musicale. A tale questione i giovani compositori attivi nel secondo dopoguerra si accostarono infatti con una certa cautela e solo in seguito ad articolati dibattiti teorici, avvertendo la necessità di confrontarsi dialetticamente con l’ingombrante eredità dell’opera lirica. Ne conseguirono tra la fine degli anni ’50 e gli anni ’80 diverse esperienze di ripensamento dei tradizionali meccanismi del teatro musicale, a partire dal rapporto tra “libretto” e partitura alla natura stessa del testo verbale, alle strutture drammaturgiche, al ruolo degli interpreti, alla gestione dello spazio scenico, all’utilizzo di nuove tecnologie, giungendo in alcuni casi allo scardinamento dell’idea di autorialità in favore di progetti collettivi. Oltre a fungere da fondamentale spazio di sperimentazione linguistica, drammaturgica e performativa, il teatro musicale italiano del secondo dopoguerra è stato anche il luogo privilegiato per l’espressione di concezioni politiche, etiche ed esistenziali, partecipando in maniera attiva ai grandi dibattiti che hanno animato quei decenni. Tali questioni saranno esemplificate sulla base dei compositori e delle opere più rappresentativi delle diverse tendenze, che saranno discussi a lezione attraverso un ampio ricorso a supporti audiovisivi. Per i non frequentanti il programma rimane invariato, ma richiede un'integrazione bibliografica come da indicazioni. TESTI/BIBLIOGRAFIA 1. Andrea Lanza, Il secondo Novecento. Torino, EDT, 1991. 2. Daniele Vergni, Nuovo teatro musicale in Italia 1961-1970. Roma, Bulzoni, 2019. 3. Philippe Albèra, Il teatro musicale, in Enciclopedia della musica: Il Novecento, I, a cura di Jean-Jacques Nattiez, Margaret Bent, Rossana Dalmonte, Mario Baroni, Torino, Einaudi, 2001, pp. 223-282, esclusivamente i paragrafi 7-10 (pp. 256-282). 4. Teatro di avanguardia e composizione sperimentale per la scena in Italia: 1950-1975. A cura di Gianmario Borio, Giordano Ferrari e Daniela Tortora, Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 2017, esclusivamente pp. 1-103; 235-257 (http://omp.cini.it/index.php/FGCOP/catalog/book/3) Per i non frequentanti, aggiungere anche: 5. Paul Griffiths, La musica del Novecento. Torino, Einaudi, 2014, esclusivamente la Parte seconda. Posizioni e direzioni. Dal 1950, pp. 161-323. N. B. I nn. 1, 2, 3 e 5 sono disponibili presso la biblioteca del Diraas e/o in commercio; il n. 4 è consultabile online e scaricabile gratuitamente in PDF. In Aulaweb saranno proposti esempi audiovisivi, letture, risorse digitali di approfondimento: pur non costituendo programma d'esame, tali materiali permetteranno di approfondire alcune delle questioni affrontate a lezione. L'elenco dei testi potrebbe subire modifiche e quindi è consigliabile, prima dell'acquisto o del prestito, attendere l'avvio delle lezioni e la presentazione del programma da parte del docente. Studentesse e studenti Erasmus con insufficiente dimestichezza con la lingua italiana possono concordare una bibliografia sostitutiva e sostenere l’esame in inglese. DOCENTI E COMMISSIONI GIADA ROBERTA VIVIANI Ricevimento: I ricevimenti si svolgono esclusivamente su appuntamento, da concordarsi con la docente tramite e-mail. Office hours by appointment. Commissione d'esame GIADA ROBERTA VIVIANI (Presidente) GABRIELE RIGOLA DAVIDE MINGOZZI (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Settimana del 16 settembre 2024. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Prova orale. A discrezione del/la studente, l'esame potrà essere sostenuto in italiano o in inglese. La scelta della lingua non avrà un impatto sulla valutazione. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame orale permetterà di verificare la capacità dello studente di orientarsi nel panorama della musica d’arte occidentale dal secondo dopoguerra a oggi. La prova valuterà se lo studente è in grado di distinguere i generi e le tendenze più rappresentativi, se avrà sviluppato gli strumenti per definire le principali questioni linguistiche, stilistiche ed estetiche, se saprà porle in correlazione con le coeve evoluzioni in ambito artistico-culturale e con i maggiori mutamenti storici e sociali. L'esame verificherà se lo studente sarà in grado di individuare le questioni fondamentali del percorso storico della musica d’arte occidentale nel XX e XXI secolo, e se saprà contestualizzarle rispetto ai mutamenti storico-politici e alle tendenze artistico-culturali che hanno animato il panorama internazionale dal secondo dopoguerra a oggi. La prova permetterà di valutare se lo studente avrà acquisito gli strumenti teorici necessari a orientarsi tra le principali questioni estetico-compositive, a distinguere i principali generi musicali e a descrivere l’apporto degli autori più rilevanti. Si appurerà infine se lo studente ha sviluppato un'adeguata consapevolezza della stretta interazione che la musica ha instaurato (e continua a instaurare) con la letteratura, le arti, la riflessione filosofica, politica e sociale. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 17/12/2024 14:00 GENOVA Orale 21/01/2025 14:00 GENOVA Orale 05/02/2025 14:00 GENOVA Orale 08/05/2025 15:00 GENOVA Orale 26/05/2025 14:00 GENOVA Orale 09/06/2025 14:00 GENOVA Orale 08/07/2025 14:00 GENOVA Orale 11/09/2025 14:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si consiglia caldamente di iscriversi all'Aulaweb dell'insegnamento, dove saranno forniti materiali di approfondimento e si pubblicheranno tutte le comunicazioni relative all'insegnamento. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica