CODICE 68678 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 4 cfu anno 1 TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO 9293 (L/SNT3) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/46 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: PATOLOGIA CLINICA E SCIENZE TECNICHE MEDICHE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire nozioni di base sui laboratori di analisi, l’organizzazione e la conoscenza delle specificità nelle varie branche di laboratorio, calibrazioni e controlli di qualità; spettrofotometria e reazioni colorimetriche reazioni enzimatiche, potenziometria, turbidimetria e nefelometria, gli errori in laboratorio e le fasi del processo analitico; esame delle urine e legislazione sanitaria; marcatori cardiaci, equilibrio acido base, emogasanalisi, farmaci immunosoppressori e esami tossicologici in urgenza/emergenza. Metodi di determinazione dei principali parametri dosati in chimica clinica, qualità e interpretazione del dato clinico; interferenze; acquisizione delle tecniche l’esecuzione e refertazione dell’emocromo e la ricerca delle varianti dell’Hb patologiche OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Lo studente, al termine del corso integrato affronta e acquisisce nozioni che gli permettono di conoscere il laboratorio d’urgenza, la sua importanza clinica, la tempestività dei risultati, i test che si eseguono, i metodi di dosaggio, i test con valenza forense e gli aspetti legali di suddetti test. Inoltre acquisisce conoscenze sui metodi di dosaggio dei test specifici per l’infarto del miocardio. Acquisisce competenze sull’esecuzione dei test di I e II livello relativamente alla coagulazione, sul dosaggio dei farmaci immunosoppressori e sull’esecuzione dell’emogasanalisi ed il relativo significato clinico. Conoscenza delle diverse branche specialistiche del laboratorio. acquisizione e conoscenza dell’organizzazione di un laboratorio e delle fasi che compongono il processo d’analisi di un campione; la fase preanalitica, analitica e post analitica; gli errori in laboratorio; i controlli di qualità interni e le VEQ. Le tecniche in chimica clinica: spettrofotometria turbidimetria, nefelometria, reazioni enzimatiche e potenziometriche. Le principali metodiche utilizzate per i dosaggi in chimica clinica ed il loro significato clinico; l’esame delle urine; accenni di normativa sanitaria. Acquisizione di nozioni che permettono di conoscere il laboratorio di ematologia e la sua importanza clinica nell’iter diagnostico. I vecchi metodi di dosaggio per l’esecuzione dell’emocromo comparati con i nuovi metodi automatizzati, più rapidi, accurati e sensibili che consentono, tramite la lettura dei flags e dei citogrammi, di verificare i risultati strumentali. Identificazione di patologie ematologiche e l’esecuzione dello striscio di sangue periferico; acquisizione delle conoscenze su alcune tecniche analitiche utilizzate per la diagnostica delle Emoglobine patologiche, altre tecniche diagnostiche legate allo screening di I° livello emoglobinopatie, tecniche analitiche legate alla diagnostica di altri liquidi biologici analizzati nel settore di ematologia. Nel corso del processo di analisi dell’emocromo e degli altri test ematologici, lo studente acquisisce nozioni sull’uso dei controlli di qualità dedicati al settore. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali Gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) documentati o con bisogni speciali, dovranno rivolgersi al Docente/i e al Rappresentante DSA dedicato presso il Dipartimento prima dell'inizio delle lezioni, al fine di concordare le specifiche modalità di insegnamento e garantire il corretto raggiungimento degli obiettivi e dei risultati dell’apprendimento. PROGRAMMA/CONTENUTO Scienze Tecniche Mediche Tecniche di ematologia dr.sa Valentina Porcile (1 CFU) Cenni di fisiopatologia del sangue Tecniche manuali di conta cellulare Esame emocromocitometrico completo Esame morfologico: striscio di sangue periferico, colorazione e osservazione al microscopio Varianti emoglobiniche: significato e tecniche diagnostiche V.E.S.: significato e tecniche diagnostiche Liquido cefalorachidiano, versamenti cavitari e liquido sinoviale: tecniche di conta cellulare Tecniche diagnostiche per l’inquadramento di alcune anemie Controlli di qualità interni ed esterni in ematologia Idoneità del campione in ematologia Scienze Tecniche Mediche Dr.sa Cristina Cusato (1 CFU) Il laboratorio d’urgenza: descrizione di un laboratorio di urgenza . Test eseguiti nel laboratorio di urgenza e loro importanza. I principi dei metodi . Il Tat (tempi di risposta) . L’organizzazione del lavoro . Coagulazione: Descrizione metodi d’analisi . Il coagulometro, i valori normali dei test di coagulazione. Catena di custodia: Aspetti legali e valenza forense dei test . Principi dei metodi di dosaggio alcolemia e test tossicologici . Non conformità e sua importanza. Farmaci immunosoppressori: descrizione dei test e principi dei metodi di dosaggio. Importanza clinica . Differenze di utilizzo fra i vari immunosoppressori. Emogasanalisi: descrizione test e principi dei metodi di dosaggio; principi dell’equilibrio acido base. Poct (point of care). Enzimi cardiaci: troponine e Bnp. Differenze fra i nuovi e i vecchi metodi di dosaggio e i test. Valori normali e loro valenza clinica. Scienze Tecniche Mediche Tecniche di chimica clinica Dr.sa Laura Marcomini (1 CFU) Tecniche analitiche strumentali: spettrofotometria a doppio raggio, nefelometria, turbidimetria, reazioni enzimatiche, potenziometria indiretta e metodo Trinder. Principali dosaggi in Chimica Clinica: AST, ALT, gGT, PCE e numero di dibucaina, LDH, Bilirubina totale e diretta, CPK, ALP, Amilasi totale e Pancreatica, Lipasi, Urea e Azoto Ureico, Creatinina, Acido Urico, calcolo della clearance endogena, Ferro, Ferritina, Glucosio, Colesterolo totale, HDL e LDL, Trigliceridi, APO A e B, Sodio, Potassio, Cloro, Calcio, Fosforo, Magnesio. Interpretazione del dato clinico ed interferenze. Indici del siero e relative interferenze Approfondimenti sulla qualità del sistema analitico (le fasi del processo preanalitico, analitico e post analitico, specificità, sensibilità , accuratezza e precisione) Le variabili pre-analitiche che possono compromettere l'affidabilità del risultato. Scienze Tecniche Mediche Dr.sa Alessandra Signoretti (1 CFU): Introduzione ai Laboratori di analisi. Gli anticoagulanti e le modalità di prelievo Le fasi del processo preanalitico, analitico e post analitico (specificità, sensibilità , accuratezza e precisione). Errori in laboratorio, controlli di qualità, calibrazione. La luce e le sue caratteristiche. Spettrofotometria Diluizioni. Esame chimico fisico delle urine Accenni di normativa sanitaria TESTI/BIBLIOGRAFIA Biochimica clinica e medicina di laboratorio, Autori: Marcello Ciacci, Giuseppe Lippi ISBN 8879599585, 9788879599580- Edises, 2017 (acquisto obbligatorio) La scienza “nascosta” che salva le vite. Autore: Mario Plebani. Collana Lezioni in Medicina di Laboratorio 1° volume. Edizioni: Libreria internazionale Cortina Padova (acquisto obbligatorio).a . Dispense delle lezioni DOCENTI E COMMISSIONI LAURA MARCOMINI Ricevimento: Dipartimento Ricerca Traslazionale, Medicina di Laboratorio, Diagnostica e Servizi U.O.C. Laboratorio Analisi IRCCS Istituto Giannina Gaslini Via Gerolamo Gaslini 5, 16147 Genova Tel.: 01056362823 Email: lauramarcomini@gaslini.org VALENTINA PORCILE ALESSANDRA SIGNORETTI Ricevimento: Su appuntamento Coordinatore del Tirocinio Dr.sa Alessandra Signoretti alessandra.signoretti@edu.unige.it Tel 0103357807 Su appuntamento Tutor cliniche Dr.sa Maria Libera Trotta marialibera.trotta@hsanmartino.it Dr.sa Cristina Cusato cristina.cusato@hsanmartino.it CRISTINA CUSATO Ricevimento: Su appuntamento da concordare via mail all'indirizzo cristina.cusato@gmail.com LEZIONI INIZIO LEZIONI I anno II semestre Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Verifica con modalità di accertamento in forma orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli studenti devono dimostrare di aver acquisito le competenze relative a tutti gli insegnamenti del MED/46. Se il candidato non avrà conseguito gli obiettivi minimi, l’esame non verrà ritenuto superato. In sede di esame verranno rispettate le norme riguardanti la modalità di valutazione degli studenti certificati DSA od altri bisogni educativi indicate dall’ateneo. (es.: tempo aggiuntivo in caso di esami scritti, utilizzo di mappe concettuali da far visionare per approvazione dai docenti almeno una settimana prima della data di esame)