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CODICE 73162
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO Annuale
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

La tesi della laurea in tecniche di laboratorio biomedico consisterà in una relazione su un’attività di ricerca sperimentale o bibliografica riguardante uno dei campi specialistici inerenti alle discipline trattate nel corso di laurea.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Raggiungimento delle competenze teorico-pratiche inerenti il corso di laurea.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L'esame di Laurea consiste in una dimostrazione di abilità pratica nel gestire una situazione inerente lo specifico profilo professionale (prova pratica) nel rispetto della circolare del Ministero della Salute/MIUR prot. DGPROF 0046319-P-30/09/2016 e nella dissertazione di un elaborato di natura teorico-applicativa-sperimentale (discussione della tesi).

 

PREREQUISITI

Per essere ammesso all'esame finale lo studente deve avere seguito tutti gli insegnamenti previsti nel piano di studi ed aver superato tutti gli esami e le valutazioni finali dei tirocini previsti.

 

MODALITA' DIDATTICHE

Frequenza nel laboratorio specialistico scelto dal candidato e partecipazione attiva all’attività manuale relativa all’argomento della tesi; studio individuale e confronto con il Relatore sui contenuti della tesi di laurea.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Già esplicitato negli obiettivi formativi nel dettaglio.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Consigliate dai Relatori e Correlatori

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

La frequenza dei laboratori e lo studio individuale dello studente per la preparazione della tesi saranno concordati tra il Relatore e il laureando per data di inizio e durata della frequenza nel laboratorio specialistico.

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame di Laurea consiste in una dimostrazione di abilità pratica nel gestire una situazione inerente lo specifico profilo professionale (prova pratica) e nella dissertazione di un elaborato di natura teorico-applicativa-sperimentale (discussione della tesi).
A determinare il voto di Laurea contribuiscono la media dei voti conseguiti dagli esami curriculari, la valutazione della prova pratica e della tesi e l'eventuale valutazione di altre attività con modalità stabilite dal Consiglio del Corso di Laurea e dettagliate nel Regolamento Didattico.
Il dettaglio dei punteggi attribuiti e le modalità di calcolo del voto finale sono illustrate nel Regolamento Didattico della coorte di appartenenza.
A determinare il voto di Laurea contribuiscono i seguenti parametri:
- la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, ivi comprese le votazioni conseguite nelle attività di tirocinio, (espressa in centesimi),
- punti per lo svolgimento di periodi per lo studio all’estero riconosciuti dallo stesso corso di studio, attribuendo a tali periodi n 1 punto estendibile di ulteriori 0.5 punti in caso del prolungamento dei periodi, per un punteggio massimo pari a 1.5 punti.
- i punti per ogni lode ottenuta negli esami di profitto (0,2 punti per lode, fino ad un massimo di 2 punti),
- i punti attribuiti per la durata degli studi (0,5 punti in meno per ogni annualità ripetuta, fino a un massimo di -1,5),
- il punteggio conseguito nello svolgimento della prova pratica (espresso in decimi),
- il punteggio attribuito dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi (espresso in decimi).
La Commissione ha, pertanto, a disposizione:
a. fino a un massimo di 10 punti da attribuire all’elaborato di natura teorico-applicativa-sperimentale;
b. fino a un massimo di 10 punti per la prova pratica;
c. fino a un massimo di 100 punti per il curriculum (escluso il punteggio per le lodi e la decurtazione per le annualità ripetute).
Il voto complessivo, determinato dalla somma dei punteggi previsti dalle voci “a-c”, viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino. La lode può venire attribuita con parere unanime della Commissione ai candidati che conseguano un punteggio finale ≥ 110. La Commissione si riunirà per decidere il punteggio da attribuire ad ogni singolo candidato. Nella riunione sarà permessa la partecipazione dei Relatori/Correlatori con diritto di parola ma non di voto. Il Presidente del corso di studio proclamerà i laureandi comunicando la votazione di laurea conseguita.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Dopo il superamento della prova abilitante alla professione, il Laureando esporrà il suo lavoro, davanti alla Commissione appositamente nominata, attraverso una presentazione power point della durata di circa 10 minuti. Al termine della discussione della tesi, la Commissione e/o i Relatori /Correlatori potranno porre quesiti di approfondimento sul lavoro presentato.

Il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito le competenze previste ed esplicitate nella scheda SUA quadri A4 (a-b-c-d).          

ALTRE INFORMAZIONI

L'esame di laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore presso una struttura Universitaria o esterna; nel caso il relatore sia esterno all’Ateneo dovrà essere indicato un correlatore docente del Corso di Studi.

Ricevimento studenti:

su appuntamento con il Relatore della tesi di Laurea