Il tirocinio si caratterizzerà per l'approfondimento sugli aspetti di formazione manageriale, economica e legislativa in ambito sanitario. Verrà anche dato spazio alla formazione alla ricerca e allo sviluppo di competenze pedagogiche e formative, come premessa ad una eventuale carriera di docenza universitaria. Si curerà anche l’aspetto della cooperazione con le altre figure professionali ed amministrative interessate all’organizzazione degli enti sanitari e/o dell’università
Vari incontri preparatori, alcuni rivolti a tutti, altri individuali.
Il Tirocinio è progettato dal Direttore delle attività didattiche e le sedi sono identificate, sentito anche lo studente, nelle Direzioni delle Professioni Sanitarie, nei Centri di Formazione ed in altre strutture sanitarie di eccellenza dislocate sul territorio regionale e nazionale coerenti con gli obiettivi del CDLM.
Gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) documentati o con bisogni speciali, dovranno rivolgersi al Docente/i e al Rappresentante DSA dedicato presso il Dipartimento prima dell'inizio delle lezioni, al fine di concordare le specifiche modalità di insegnamento e garantire il corretto raggiungimento degli obiettivi e dei risultati dell’apprendimento
La seconda parte del tirocinio è dedicata all’applicazione, alla verifica nonché all’approfondimento in ambiente lavorativo dei contenuti dei corsi teorici.
Argomenti:
Materiale fornito dal docente e dal tutor; la bibliografia consigliata sarà fornita in relazione agli specifici progetti
Ricevimento: Su appuntamento Coordinatore del Tirocinio Dr.sa Alessandra Signoretti alessandra.signoretti@edu.unige.it Su appuntamento Tutor cliniche Dr.sa Maria Libera Trotta marialibera.trotta@hsanmartino.it Dr.sa Cristina Cusato cristina.cusato@hsanmartino.it
CRISTINA CUSATO (Presidente)
DANIELA FENOGLIO (Presidente)
MARIA LIBERA TROTTA (Presidente)
ALESSANDRA SIGNORETTI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Dopo le lezioni del I semestre
Lo studente deve produrre al termine un project work dell’attività svolta che verrà presentato e discusso in aula con il Docente del tirocinio, con il Direttore delle attività didattiche, con il Direttore delle attività professionalizzanti, dei tutor di tirocinio In fase di discussione, lo studente deve dimostrare le sue capacità in termini di valutazione, fattibilità, responsabilità, gestione delle risorse economiche ed umane e quant’altro attiene al profilo del laureato magistrale delle professioni sanitarie.
La valutazione avviene attraverso la redazione di una relazione scritta (project work dell’attività svolta) che viene riassunta in una breve presentazione in formato power point. Il project work redatto che, comunque, dovrà mantenere una sua computezza, potrà essere ulteriormente ampliato, approfondito e utilizzato per un successivo studio di tesi.
Se lo studente non dimostra di aver acquisito le competenze relative agli obiettivi del tirocinio l'esame non sarà valutato sufficiente
In sede di esame verranno rispettate le norme riguardanti la modalità di valutazione degli studenti certificati DSA od altri bisogni educativi indicate dall’ateneo. (es.: tempo aggiuntivo in caso di esami scritti, utilizzo di mappe concettuali da far visionare per approvazione dai docenti almeno una settimana prima della data di esame)