Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base, secondo la normativa ISO, per la corretta interpretazione, comprensione ed esecuzione al CAD di disegni tecnici, con particolare riferimento alla componentistica in uso nell’industria navale (descrizione della geometria, tolleranze, processi, materiali , ecc ). Inoltre, mostra le rappresentazioni simboliche dei principali elementi strutturali, fornendo indicazioni per la scelta dei componenti.
L'insegnamento si propone di risolvere semplici problemi relativi alla progettazione di macchine e loro parti nel settore dell’Ingegneria Navale, utilizzando tecniche e strumenti per il disegno di componenti ed assiemi.
Al termine dell’insegnamento gli studenti sapranno applicare le nozioni di base del linguaggio di comunicazione tecnica nel settore dell'industria navale e meccanica alla soluzione di semplici problemi di progetto.
In particolare, essi saranno in grado di:
L’insegnamento si compone di lezioni frontali per un totale di circa 60 ore. Esse sono divise in lezioni teoriche ed esercitazioni.
Le lezioni teoriche curate dal docente titolare forniscono le nozioni e le norme indispensabili alla realizzazione dei disegni ed alla progettazione di massima delle macchine.
Sulla base delle nozioni impartite durante le lezioni teoriche, le esercitazioni sono tenute in aula informatica o elettrificata dal docente titolare coadiuvato dall’Assistente alla didattica e consistono nella soluzione di semplici problemi di disegno e progettazione di massima, arrivando in una fase “operativa” ad elaborare disegni di particolare e di assieme completi dopo una fase iniziale di apprendimento delle funzionalità principali del software Bentley Microstation. Il ciclo di esercitazioni si completa con l’intervento di ingegneri provenienti dal mondo dell’industria locale (e.g., Fincantieri, Phase, etc.) che, opportunamente autorizzati, illustrano disegni aziendali al fine di consolidare le capacità interpretative degli studenti.
Le lezioni teoriche includono un test finale di autovalutazione e le esercitazioni includono esempi svolti di disegni di progetto. La frequenza di tutte le lezioni (teoriche e pratiche) è consigliata.
La fase operativa delle esercitazioni prevede la soluzione di problemi di progetto proposti agli studenti e la realizzazione dei corrispondenti disegni. In particolare, per i progetti relativi a complessivi o sottoassiemi di macchine sarà possibile organizzare gruppi di lavoro che, in parallelo alle lezioni, dovranno scegliere un assieme e produrre i relativi disegni di progetto applicando i metodi descritti a lezione. Al termine del corso, ogni gruppo ed i singoli presenteranno i propri progetti che verranno valutati nella determinazione del giudizio finale.
Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente di Scuola (https://unige.it/commissioni/comitatoperlinclusionedeglistudenticondisabilita.html) per la disabilità all’inizio dell’insegnamento per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
Normativa per il disegno tecnico. Classificazione dei disegni. Norme generali: formati e squadratura, riquadro delle iscrizioni, linee, scale di rappresentazione. Metodi di rappresentazione: classificazione delle proiezioni. Cenni sulle prospettive. Assonometrie ortogonali e oblique. Proiezioni ortogonali ortografiche. Utilizzo delle proiezioni ortogonali: disposizione e scelta delle viste. Le sezioni: regole, tipologie. Quotatura: normativa, criteri e sistemi di quotatura, applicazione ad elementi geometrici, quotatura funzionale e tecnologica. Errori dimensionali: sistema ISO di tolleranze e accoppiamenti, tipi e scelta degli accoppiamenti, calcolo degli accoppiamenti da disegno e da progetto, tolleranze generali, serie di quote tollerate. Errori microgeometrici: definizione, misura indicazione e criteri di scelta della rugosità. Errori macrogeometrici: tipologie di tolleranze geometriche, cenni sul loro utilizzo ed indicazione. Le filettature: elementi di una filettatura, tipi, rappresentazione e quotatura. Organi di collegamenti filettati: bulloni (viti e dadi), viti prigioniere, inserti, dispositivi antisvitamento. Organi di collegamento smontabili non filettati: chiavette, linguette, cenni su spine, anelli elastici e scanalati. Cenni sui collegamenti permanenti. Materiali per costruzione meccaniche: designazione e cenni su caratteristiche meccaniche, tipologie e trattamenti termici.
Attraverso la divulgazione di metodi di comunicazione delle conoscenze tecniche inclusivi di strategie di progettazione orientate alla riduzione dei costi di produzione, l’insegnamento contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 numero 8, secondo il quale occorre incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti.
Materiale ufficiale
Testi di consultazione
Le slides proiettate durante le lezioni teoriche e pratiche, i testi dei problemi di disegno proposti, tutto il materiale necessario alla loro soluzione (appendici, tabelle, estratti della normativa, software e files di supporto) così come esempi di soluzioni sono pubblicati sulla pagina Aulaweb del corso.
Sono a disposizione degli studenti lavoratori (o comunque con ridotta possibilità di frequentare le lezioni) video-lezioni asincrone o sincrone (registrate in precedenza o durante le lezioni del corso, rispettivamente) inclusive di spiegazione esaustiva dei lucidi relativi alla teoria sopra citati.
Ricevimento: In aula durante la pausa della lezione teorica o al termine delle lezioni; su appuntamento, da fissare via email (stefani@unige.it).
FABRIZIO STEFANI (Presidente)
GIORGIO TANI (Presidente Supplente)
DIEGO VILLA (Presidente Supplente)
Fare riferimento alla pagina web: https://corsi.unige.it/corsi/11883/studenti-orario
L’esame si compone di una parte scritta ed una orale.
L’esame scritto è costituito da un test a risposta multipla atto a valutare la conoscenza degli aspetti teorici relativi al corso. Il test a risposta multipla, completamente informatizzato, prevede fino ad un massimo di 3 domande per ciascun argomento teorico del corso (10 argomenti), per un totale di circa 20 domande. La valutazione del test viene eseguita sulla base di un indice di successo, calcolato come il numero di risposte corrette diviso il numero di domande totali.
L’esame orale riguarderà la discussione di un tema di esercitazione (svolto in modo indipendente dallo studente) e dello scritto, inclusi gli argomenti teorici correlati. Il tema di esercitazione in oggetto è un esercizio di progettazione di massima e disegno di un componente o di un assieme, da eseguire preferibilmente con l’ausilio di uno strumento CAD e da completare con tutte le indicazioni (quote, tolleranze, rugosità…) indispensabili a garantire il rispetto dei requisiti prescritti nel testo dell’esercizio stesso. La parte orale viene valutata principalmente sulla base della correttezza dell’esercizio svolto e della relativa messa in tavola, fornendo un conseguente incremento al voto dello scritto in accordo a criteri di valutazione condivisi preventivamente con gli studenti.
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all'inizio del corso per concordare modalità d'esame che forniscano idonei strumenti compensativi.
L’esame scritto valuterà la comprensione di tutti i principali argomenti teorici del corso, necessari per la progettazione di massima ed il disegno di organi meccanici, tramite il test a risposta multipla. Ciascun quesito del test non richiede lo studio nozionistico della teoria, ma la sua applicazione per la risoluzione del problema proposto.
L’esame orale, oltre a verificare ulteriormente la comprensione degli argomenti teorici, valuterà le capacità operative richieste per il completamento del tema di esercitazione, ossia l’utilizzo dei metodi di rappresentazione e dettaglio in un disegno di assieme o di particolare relativo ad un semplice componente meccanico.
La valutazione è basata: sulle capacità di applicazione delle norme e regole del disegno; sulle capacità di ragionamento critico relativamente agli esercizi proposti; sulle qualità espositive ed il corretto utilizzo del lessico specialistico.
Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni non comprese nella scheda insegnamento.