CODICE 106882 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 5 cfu anno 1 INGEGNERIA MECCANICA - ENERGIA E AERONAUTICA 9270 (LM-33) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ING-IND/17 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento presenta agli studenti i prinicipi normativi e tecnico-progettuali in relazione ad impianti (o specifiche componenti) soggetti a particolare stress termico o di carico a pressione per il servizio combustibile o fluidi transfer di calore. Prende in esame fluidi in stato liquido, gassoso o in trasformazione di fase, analizzandone le caratteristiche relative agli impianti di processo ad essi relativi. Oltre che alle tecniche di dimensionamento il corso si propone di valutare il rischio associato ed i sistemi di sicurezza adeguati. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Scopo dell’insegnamento è fornire agli studenti i principi tecnico-progettuali, funzionali e normativi inerenti all’impiantistica industriale e di processo per il servizio combustibili. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'insegnamento si propone di far acquisire agli studenti le abilità tecniche ed i criteri di progettazione impiantistica funzionali e prestazionali, con rispondenza alle normative di legge in materia di sicurezza. Come principale risultato di apprendimento, il corso si pone l'obiettivo di fornire un quadro d'assieme che delinea un approccio ingegneristico esteso all'intera vita utile dell'impianto di processo, potendone trattare le principali caratteristiche progettuali, costruttive e di esercizio. PREREQUISITI . MODALITA' DIDATTICHE Gli studenti che abbiano certificazioni in corso di validità per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente per la disabilità della Scuola Politecnica, Prof. Federico Scarpa (federico.scarpa@unige.it), all’inizio dell’insegnamento per concordare eventuali modalità didattiche e di esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali PROGRAMMA/CONTENUTO Principali contenuti della normativa tecnica europea inerente i fluidi di gruppo 1 e 2 soggetti a pressione. Generalità sui fluidi viscosi di gruppo 1 di derivazione petrolchimica. Serbatoi e sistemi di stoccaggio.Trasporto in condotte e relativi gruppi di pompaggio. Linee pressurizzate per diverse viscosità del fluido e relativi criteri dimensionali. Sistemi di predisposizione dei fluidi alla polverizzazione. Analisi di rischio e criteri di sicurezza. Generalità sui fluidi gassosi di gruppo 1. Gas manifatturati da colonna di distillazione petrolio e gas da gassificazione. Processi speciali e schemi di impianto. I gas di petrolio liquefatti: serbatoi e linee distributive. Gas naturale. Gasdotti nazionali, gruppi di decompressione di I e II salto. Linee diistributive in funzione della specie di appartenenza. Criteri di progettazione, sicurezza e collaudo. Generalità sui fluidi transfer di calore di gruppo 2: Il vapore d'acqua, caratteristiche ed analisi di rischio. Dimensionamento linee vapore. Progettazione dei sistemi di drenaggio e di stress termico sul piping. Componentistica specifica: scaricatori di condensa e compensatori di dilatazione. Scelta punti fissi e guide. TESTI/BIBLIOGRAFIA Dispense, lezioni registrate e testi di approfondimento specifico sono fornite direttamente agli studenti. Oltre al materiale disponibile sullo specifico canale Teams verranno fornite indicazioni bibliografiche puntuali direttamente su richiesta. DOCENTI E COMMISSIONI PIETRO GIRIBONE Ricevimento: Il ricevimento studenti è previsto il martedì dalle 11 alle 12 presso il Campus universitario di Savona. Su richiesta, tramite mail, sarà sempre possibile definire un appuntamento tramite piattaforma Teams senza vincoli di orario. Commissione d'esame PIETRO GIRIBONE (Presidente) MARCO GOTELLI LORENZO DAMIANI (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/corsi/9270/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame orale. La prova consiste in tre domande colloquiali. Una domanda verte sulla conoscenza tecnica e funzionale degli Impianti di Processo (schemi di impianto, criteri di regolazione e sicurezze), una seconda domanda risulta inerente un approccio quantitativo-numerico ad un impianto (un criterio dimensionale specifico) e la terza domanda riveste un carattere teorico-descrittivo (una dimostrazione, un'analisi teorica). MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame orale permette di verificare l'effettivo grado di apprendimento disciplinare della materia in accordo agli obiettivi formativi ed i risultati attesi. In particolare il candidato deve dimostrare adeguate abilità di approccio tecnico e progettuale alla disciplina. I parametri di valutazione comprendono la qualità della progettazione, i criteri di rispondenza alla funzionalità e alla sicurezza degli impianti, la capacità di sviluppare e descrivere schemi di processo e la capacità di ragionamento ed analisi critica delle soluzioni proposte.