CODICE 98269 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 3 INGEGNERIA GESTIONALE 10716 (L-9) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MAT/07 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: FISICA MATEMATICA E SISTEMI DI TRASPORTO MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento fornisce le competenze fisico-matematiche necessarie per impostare problemi di dinamica dei sistemi materiali, con particolare riferimento alla meccanica del corpo rigido vincolato OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La frequenza ai corsi e la pratica nelle esercitazione consentirà allo studente di: - comprendere le basi matematiche della cinematica e della dinamica Newtoniana, in particolare dell’atto di moto rigido e delle equazioni cardinali del corpo rigido. - essere in grado di calcolare il centro di massa e e gli elementi della matrice di inerzia nell’ambito dei sistemi che presentano il vincolo di rigidità. - essere in grado di dedurre ed utilizzare il sistema di riferimento e il polo più corretto per l’impostazione delle equazioni cardinali del corpo rigido. - essere in grado di identificare e applicare la forma più corretta delle equazioni cardinali atta a descrivere un sistema meccanico rigido idealizzato. - essere in grado di risolvere le equazioni differenziali derivanti dalle equazioni cardinali in differenti situazioni e approssimazioni. - essere in grado di discriminare le situazioni in cui un aspetto di un problema meccanico può essere risolto usando il teorema dell’energia ed essere in grado di applicare questo teorema per risolverlo. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, svolgimento di esercizi in aula. Si consiglia la frequenza e la partecipazione attiva durante la lezione. PROGRAMMA/CONTENUTO Preliminari matematici: Vettori liberi e applicati. Grandezze vettoriali. Rappresentazione geometrica di vettori liberi e applicati. Proiezioni ortogonali. Prodotto scalare. Basi ortonormali. Prodotto vettore, prodotto misto, doppio prodotto vettore. Componenti normale e parallela di un vettore rispetto ad un altro. Algebra delle matrici. Coordinate polari, sferiche, cilindriche. Cinematica assoluta: Concetto di Osservatore. Assiomi di spazio e tempo assoluti. Formula di rettificazione. Ascissa curvilinea. Terna intrinseca. Curvatura di flessione. Formule di Frenet e curvatura di torsione. Velocità, accelerazione e loro rappresentazioni cartesiana. Esempi di moti elementari (rettilineo, uniforme, armonico, circolare in coordinate cartesiane e polari, balistico) e loro relazione con l’ascissa curvilinea Cinematica relativa: Moto relativo fra sistemi di riferimento. Trasformazione di vettori. Angoli di Eulero. Velocità angolare. Formule di Poisson. Teorema di composizione delle velocità angolari. Moti di trascinamento. Teorema di addizione delle velocità e delle accelerazioni. Dinamica del punto materiale: Primo principio della dinamica. Massa inerziale. Quantità di moto. Conservazione della quantità di moto per sistemi isolati. Secondo e terzo principio della dinamica. Forze apparenti. Lavoro e potenza di una forza (incluse le reazioni vincolari). Forze conservative. Potenziale di una forza conservativa. Energia cinetica. Teorema dell’energia. Teorema di conservazione dell’energia. Punto materiale vincolato. Forze di attrito. Estensione del teorema dell’energia al caso di forze non conservative. Dinamica dei sistemi: Sistemi di vettori applicati. Risultante e momento risultante di sistemi di vettori. Invariante scalare. Asse centrale. Sistemi di vettori applicati riducibili e irriducibili. Centro di vettori applicati paralleli. Baricentro. Quantità meccaniche dei sistemi (Quantità di moto, Momento angolare, Energia Cinetica, Lavoro, Potenza, Energia Potenziale). Teorema di Koenig. Equazioni cardinali. Teorema dell’energia per i sistemi. Leggi di conservazione per i sistemi materiali. Dinamica del corpo rigido: Atto di moto rigido. Sistema di riferimento solidale ad un corpo rigido. Velocità e accelerazione dei punti di un corpo rigido. Composizione di moti rigidi. Moti rigidi particolari. Quantità meccaniche del corpo rigido. Operatori lineari e loro rappresentazione tramite matrici. Operatori lineari simmetrici ed antisimmetrici. Autovalori ed autovettori. Tensore di inerzia e sue proprietà. Momento di inerzia. Matrici di inerzia. Formule di Trasposizione e Teorema di Huygens. Assi principali di inerzia e loro determinazione. Quantità fondamentali del moto in termini del tensore di inerzia. Equazioni cardinali per il corpo rigido. Teorema dell’energia per il corpo rigido. Le equazioni cardinali in riferimenti non inerziali?Moti alla Poinsot e rotazioni permanenti. Stabilità delle rotazioni permanenti. Giroscopio alla Poinsot. Vincoli ideali applicati ad un corpo rigido. Corpo rigido con punto fisso. Rotazioni di un giroscopio pesante. Effetto giroscopico. Corpo rigido con asse fisso. Pendolo fisico. Bilanciamento statico e dinamico. Attrito radente per il corpo rigido. Puro rotolamento e strisciamento. Attrito volvente. TESTI/BIBLIOGRAFIA I concetti principali trattati nel corso dell'insegnamento sono contenuti in Biscari P. et al. “Meccanica razionale”, Monduzzi editore (2007)--terza edizione. Le lezioni integrano anche elementi di Massa E., “Appunti di meccanica razionale” (dipense), Grioli G. “Lezioni di meccanica razionale” Edizioni Libreria Cortina." Padua, Italy (1988); Demeio L. “Elementi di meccanica classica per l’ingegneria”, Città Studi edizioni (2016); Bampi F. , Zordan, C., “Lezioni di meccanica razionale” ECIG 1998; C. Cercignani, “Spazio, Tempo, Movimento”, Zanichelli; M.D. Vivarelli, “Appunti di Meccanica Razionale”, Zanichelli. Riferimenti per gli esercizi: G. Frosali, F. Ricci “Esercizi di Meccanica Razionale“, Società editrice Esculapio (2013); Muracchini A. et al. ”Esercizi e temi d’esame di Meccanica Razionale” (2013); Bampi F. et al “Problemi di meccanica razionale” ECIG, (1984); G. Belli, C. Morosi, E. Alberti “Meccanica razionale. Esercizi”, edizioni Maggioli Editore (2008); S. Bressan, A. Grioli, “Esercizi di meccanica razionale”, edizioni Libreria Cortina (1981); B. Finzi, P. Udeschini “Esercizi di meccanica razionale”, editore: Massone (1986); V. Franceschini, C. Vernia “Meccanica razionale per l’ingegneria”, edizionei Pitagora (2011). DOCENTI E COMMISSIONI SANTE CARLONI Ricevimento: Su appuntamento. Si prega di contattare l'indirizzo sante.carloni@unige.it LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/corsi/10716/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME La prova finale consiste di una parte scritta e una orale integrate in un progetto di gruppo. Gli studenti dovranno risolvere un problema di meccanica del corpo rigido e consegnare un elaborato contenente la sua soluzione. Successivamente tal risoluzione verra esposta attraverso un presentazione orale che verrà integrata, per ciascun studente, da alcune domande teoriche. Il voto finale si compone del voto sull'elaborato scritto (50%), quella della presentazione (10%) e quello sulle domande orali (40%). MODALITA' DI ACCERTAMENTO La parte scritta dell'esame consiste nella risoluzione di un problema sulla dinamica del corpo rigido con vincoli ideali. La parte scritta consentirà di valutare la capacità degli studenti di determinare la migliore di strategia di risoluzione del problema, la loro abilità nel svolgere i calcoli necessari e la loro conoscenza della teoria richiesta per risolvere il problema. La parte orale dell'esame consiste nell'esposizione dell risoluzione e nella dimostrazione di alcuni aspetti/teoremi della meccanica Newtoniana del punto materiale e dei sistemi materiali. La parte orale consentirà di valutare le capacità di organizzazione ed esposizione dei concetti e di verificare, attraverso domande trasversali, il grado di integrazione di questi concetti nel bagaglio culturale globale dello studente.