CODICE 111452 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 9 cfu anno 2 LETTERE 8457 (L-10) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-FIL-LET/13 SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso illustrerà le principali questioni relative alla produzione e alla trasmissione dei testi scritti in lingua italiana (e nelle sue varietà dialettali) dal medioevo all’età contemporanea e affronterà, anche attraverso alcuni esempi, le problematiche propriamente filologiche, con particolare attenzione all’edizione e all’interpretazione dei testi teatrali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI La finalità precipua del corso consiste nell’acquisizione delle principali nozioni della critica del testo e delle metodologie di analisi filologica dei testi dell’intera tradizione letteraria italiana (dal Due al Novecento), con particolare riferimento ai principi del metodo genealogico, alla filologia dei testi a stampa e alla filologia d’autore. Sarà inoltre dedicata particolare cura all’esame critico-testuale dei testi teatrali, imparando a distinguerne le varie configurazioni del testo (copione, testo recitato, testo scritto per la pubblicazione ecc.) e mettendo a fuoco le strategie ecdotiche più consone alla loro pubblicazione, nonché all’approfondimento della storia della tradizione. La finalità precipua del corso consiste nell’acquisizione delle principali nozioni della critica del testo e delle metodologie di analisi filologica dei testi dell’intera tradizione letteraria italiana (dal Due al Novecento), con particolare riferimento ai principi del metodo genealogico, alla filologia dei testi a stampa e alla filologia d’autore. Sarà inoltre dedicata particolare cura all’esame critico-testuale dei testi teatrali, imparando a distinguerne le varie configurazioni del testo (copione, testo recitato, testo scritto per la pubblicazione ecc.) e mettendo a fuoco le strategie ecdotiche più consone alla loro pubblicazione, nonché all’approfondimento della storia della tradizione. Sarà inoltre dedicata particolare cura all’esame critico-testuale dei testi teatrali, imparando a distinguerne le varie configurazioni del testo (copione, testo recitato, testo scritto per la pubblicazione ecc.) e mettendo a fuoco le strategie ecdotiche più consone alla loro pubblicazione, nonché all’approfondimento della storia della tradizione. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso mira a far acquisire i principi fondamentali della critica del testo applicata ai testi teatrali, con particolare riguardo per il censimento e l’analisi della testimonianze manoscritte e a stampa e per la produzione, trasmissione, circolazione ed esecuzione dei testi teatrali. La prima parte del corso consisterà in un’introduzione generale dedicata alla spiegazione delle principali metodologie filologiche e delle più significative nozioni di critica del testo e di analisi storica della tradizione, condotta anche attraverso una serie di esempi appartenenti alle varie fasi di sviluppo dell’esperienza letteraria italiana, con particolare riguardo ai secoli rinascimentali, che videro la nascita della tradizione teatrale in lingua, e al Novecento, secolo per il quale sopravvivono in misura più cospicua i materiali utili all’analisi filologica: copioni, redazioni provvisorie, testimonianze dirette o indirette di particolari messe in scena ecc. Saranno poi evidenziate le peculiarità del testo teatrale e i connessi problemi filologici, in relazione alla possibilità di applicare a questo particolare ambito il metodo genealogico e alle strategie ecdotiche più conformi alla valorizzazione delle sue specificità, quali la distinzione tra testo per la scena e testo per la stampa, le questioni della pluriredazionalità testuale e dell’ultima volontà dell’autore. L’illustrazione di un caso specifico, a cui sarà dedicata la parte finale del corso, condotta avvalendosi di edizioni critiche e di altri sussidi utili alla discussione dei dati della tradizione e delle scelte dell’editore, ha per obiettivo l’acquisizione delle specifiche competenze di lettura e analisi dei testi critici e della valutazione obiettiva dei dati filologici. Alla fine del corso lo studente dovrà: - aver rafforzato la propria conoscenza della lingua letteraria italiana, e in particolare di quella usata in ambito teatrale; - comprendere e conoscere le modalità di trasmissione dei testi in lingua italiana (comprese le sue principali varietà dialettali); - conoscere le principali peculiarità materiali delle testimonianze che trasmettono i testi italiani (manoscritti, stampe antiche ecc.) e gli strumenti per la loro analisi scientifica; - sapere analizzare, contestualizzare e interpretare il testo letterario su basi filologiche, con particolare riguardo per le peculiarità del testo nato per la scena o comunque trasferito in ambito teatrale; - saper leggere le edizioni critiche e conoscere le principali procedure utili a costruirne di nuove, con particolare riguardo per i testi teatrali; - conoscere le principali procedure utili a ricostruire la fisionomia linguistica e formale dei testi; - saper utilizzare i principali strumenti bibliografici funzionali all’analisi filologica (repertori, dizionari, concordanze, banche dati ecc.); - saper illustrare con adeguata terminologia i principi e i metodi della critica del testo e le loro specifiche applicazioni in ambito teatrale; - saper esporre con linguaggio appropriato i risultati di analisi critico-testuali e ipotesi interpretative, valutandone in modo obiettivo e consapevole la plausibilità. PREREQUISITI Nessuno. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, comprendenti anche la discussione collettiva sui materiali esaminati (facsimili di manoscritti o stampe, edizioni critiche, copioni, testi per la scena ecc.). Il docente metterà a disposizione i materiali discussi a lezione su AulaWeb. PROGRAMMA/CONTENUTO Fondamenti di filologia e critica del testo Censimento e analisi delle testimonianze: manoscritti e stampe; Produzione, trasmissione e circolazione dei testi; Finalità e caratteristiche dell’edizione critica; Metodo genealogico; Restituzione linguistica e formale dei testi; Filologia d’autore e critica delle varianti. Ecdotica dei testi teatrali Testo per la scena e testo per la stampa; Manoscritti ed edizioni nella tradizione dei testi teatrali; L’autore, il pubblico e gli intermediari: centralità della storia della tradizione; Filologia dei testi a stampa e filologia d’autore nell’ecdotica dei testi teatrali. Sarà inoltre esaminato, nella parte finale del corso, un caso di studio, quello della Cortigiana di Pietro Aretino, di cui si indagheranno le problematiche ecdotiche attraverso il confronto tra le due redazioni pervenute. Gli studenti che non potessero frequentare sono pregati di contattare il docente prima della fine del semestre. TESTI/BIBLIOGRAFIA Costituiscono fonti di studio per l’esame: - tutti gli argomenti e i testi analizzati a lezione (compresi i materiali distribuiti e discussi); - Pasquale Stoppelli, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2024 (terza edizione). - Anna Scannapieco, Sulla filologia dei testi teatrali, in Gli orizzonti dell’ecdotica. Autori, testi, lettori, a cura di F. Rico, Roma, Carocci, 2022, pp. 297-331. - Laura Riccò, Testo per la scena – testo per la stampa. Problemi di edizione, «Giornale Storico della Letteratura Italiana», CLXXIII (1996), pp. 210-266. Gli studenti che non potessero frequentare sono pregati di contattare il docente prima della fine del semestre. DOCENTI E COMMISSIONI ALESSIO DECARIA Ricevimento: Giovedì ore 15-17, studio docente, Palazzo Balbi 2, quarto piano Commissione d'esame ALESSIO DECARIA (Presidente) MARTINA CARONTE MARCO BERISSO (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Mercoledì 19 febbraio 2025 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere gli argomenti e i problemi affrontati nelle lezioni e di avere studiato i saggi assegnati (vedi Testi/Bibliografia); dovranno inoltre essere in grado di discutere di tali argomenti utilizzando la terminologia specifica della disciplina. In particolare, il colloquio d’esame mirerà ad accertare la conoscenza da parte degli studenti delle peculiarità linguistiche e delle particolari modalità di trasmissione dei testi teatrali italiani e la loro possibilità di rappresentazione critico-testuale, nonché la capacità di analizzare e interpretare il testo teatrale su basi filologiche adoperando gli strumenti presentati durante il corso. Studentesse e studenti Erasmus con insufficiente dimestichezza con la lingua italiana possono concordare una bibliografia sostitutiva e sostenere l’esame in inglese o francese. Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d’esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, almeno 10 giorni prima della data di esame, occorre inviare una e-mail al docente con cui si sosterrà l’esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (prof.ssa Elisabetta Colagrossi: elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento; la data dell’appello; il cognome, nome e numero di matricola dello studente; gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. La referente confermerà al docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d’esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il docente. Il docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 17/12/2024 12:00 GENOVA Orale 15/01/2025 12:00 GENOVA Orale 06/02/2025 14:00 GENOVA Orale 08/05/2025 12:00 GENOVA Orale 28/05/2025 12:00 GENOVA Orale 25/06/2025 12:00 GENOVA Orale 23/07/2025 12:00 GENOVA Orale 09/09/2025 12:00 GENOVA Orale