La Paleontologia si occupa dello studio dei fossili, ossia delle testimonianze lasciate dagli esseri viventi sulla Terra nel tempo geologico, ricostruendone il percorso evolutivo dai primi organismi alle comunità attuali. Analizza il loro ruolo nella ricostruzione dei paleoambienti e come evidenze per lo studio dell'evoluzione, inoltre utilizza i fossili come strumenti per la datazione delle rocce.
Acquisizione delle basi per lo studio dei fossili tramite il riconoscimento dei processi di fossilizzazione, l’analisi dei caratteri diagnostici dei principali gruppi di Invertebrati, Vegetali e microfossili. Apprendimento e correlazione tra evoluzione della biosfera e i principali cambiamenti climatici della storia della Terra.
Obiettivi formativi comuni a studenti di GEO e SAN:
lo studente sarà in grado di descrivere campioni fossili dei più comuni organismi e in base alla sua descrizione sarà in grado di riconoscere le principali caratteristiche strutturali e morfologiche di ogni singolo gruppo tassonomico. L'acquisizione di un lessico di base per la descrizione degli organismi è fondamentale.
Lo studente dovrà altresì cercare in base alla descrizione effettata di classificare il campione il più accuratamente possibile in base alle categorie tassonomiche illustrate durante le lezioni frontali e le esercitazioni in laboratorio.
Lo studente dovrà essere in grado di collegare fossili e ambiente e saper interpretare l'evoluzione del singolo paleoambiente in un contesto stratigrafico.
Durante il corso vengono stimolate competenze trasversali come l'organizzazione e la finalizazzione di lavori di gruppo, ragionamento critico e la creazione di mappe concettuali che aiutino la discussione in piccoli e grandi gruppi.
Lo studente dovrà essere in grado di destreggiarsi con la tabella stratigrafica e indicare le distribuzioni stratigrafiche dei singoli gruppi tassonomici.
Per gli studenti GEO si aggiunge quanto segue:
Lo studente dovrà saper ricostruire la paleogeografia del sistema terra in continua evoluzione dall'Archeano all'attuale facendo esempi puntuali usando i gruppi fossili discussi a lezione inserendoli in un contesto paleogeografico di dettaglio.
Lezioni frontali ed esercitazioni in aula e sul terreno.
La frequenza è fortemente consigliata sia per quanto concerne la parte teorica che per la pratica (laboratorio e terreno).
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.
Per gli studenti dei corsi di studi in scienze geologiche e scienze naturali:
il corso viene diviso in due grandi blocchi, il primo di carattere introduttivo che verte sui concetti di base della paleontologia e sulle principali applicazioni, ed un secondo blocco di pura sistematica.
il primo blocco comprende i seguenti argomenti:
FOSSILIZZAZIONE - Fossili: definizione di fossile; sistematica e tassonomia: (concetto di specie – gerarchie tassonomiche); modalità di fossilizazione (linee fondamentali dei processi di fossilizzazione: tappe principali – evidenze sul terreno dei processi biostratinomici); significato ed uso della paleontologia nelle Scienze della Terra. Attività di laboratorio: analisi su campioni di diversi tipi di fossilizzazione. PALEOECOLOGIA E BIOSTRATIGRAFIA - Fossili e ambiente: interazione tra organismi e fattori abiotici e biotici. Concetti base di paleoecologia con particolare riferimento agli ambienti marini ed esempi relativi a gruppi significativi. Fossili e tempo: concetti base di biostratigrafia (biozone e metodi di correlazione); concetto di fossile guida. Attività di laboratorio: esercizi di biostratigrafia e ricostruzioni paleoecologiche.
il secondo blocco si concentra su questi argomenti:
sistematica dei seguenti gruppi tassonomici, morfologia e caratteri diagnostici dei taxa principali; range stratigrafico dei taxa principali. Attività di laboratorio: analisi e riconoscimento su campioni dei caratteri diagnostici.
archea e batteri (stromatoliti);
alghe (rosse e verdi);
protisti (dinoflagellati, silicoflagellati, diatomee, radiolari, foraminiferi, coccolitoforidi, ciliati);
invertebrati (poriferi, coelenterati, lofoforati, molluschi, echinodermi, hemichordati, artropodi)
paleoicnologia (categorie etologiche e ichnofacies)
Per gli studenti di Scienze geologiche si aggiunge:
EVOLUZIONE NEL TEMPO – Invertebrati, vertebrati, protisti e vegetali nel tempo. Paleogeografia ed evoluzione del sistema Terra dall'Archeano all'Attuale.
Attività di terreno: analisi di sequenze sedimentarie fossilifere con ricostruzione dell’evoluzione paleoambientale ed analisi biostratigrafica.
Allasinaz A. – Paleontologia generale e sistematica degli invertebrati – ECIG - Benton & Harper: Paleobiology and the fossil record
- Raffi S. & Serpagli E. – Introduzione alla paleontologia – UTET
- Manuale di paleontologia - IdelsonGnocchi editore.
A disposizione (scaricabili da Aula WEB) copia di iconografia usata nelle lezioni.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti avviene per appuntamento, concordato direttamente con il docente telefonicamente, per mail o via aulaweb. E' altresì possibile ricevere studenti durante tutte le ore di presenza in dipartimento.
Ricevimento: Gli studenti possono concordare un ricevimento su appuntamento previo contatto
ANTONINO BRIGUGLIO (Presidente)
MICHELE PIAZZA
ANDREA BAUCON (Presidente Supplente)
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
PALEONTOLOGIA
Orale
Tutti gli studenti iniziano con una prova al microscopio dove vanno riconosciute le comunità fossili e devono essere identificati età e ambiente deposizionale.
superata la prova al microscopio, ogni studente dovrà discutere e riconoscere alcuni campioni di fossili tra quelli visti in esercitazione e rispondere a delle domande sulla parte generale discussa durante le prime lezioni.
Gli studenti di Scienze Geologiche dovranno inoltre saper discutere aspetti specifici della paleogeografia fanerozoica e dell'evoluzione della vita sulla Terra.
Prova orale con esame morfologico di campioni (macroscopici di Invertebrati e Vegetali e microfacies in sezioni sottili) e relativa discussione sulle relazioni paleoecologiche e biostratigrafiche. L’esame è finalizzato a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia, la capacità di collegamenti tra i vari argomenti e la padronanza degli aspetti applicativi.
La frequenza regolare è fortemente raccomandata in particolare per le esercitazioni in aula e sul terreno. Gli studenti dovranno fornirsi di abbigliamento adeguato per escursione (scarponcini) e di lente di ingrandimento.
Gli studenti con una certificazione di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo possono trovare informazioni sui servizi di supporto alla pagina web https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disturbi-specifici-apprendimento-dsa, predisposta dal "Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA". È possibile inoltre contattare la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Distav per le disabilità