PRESENTAZIONE

Il corso ha come oggetto i principali processi biotecnologici finalizzati alla produzione degli alimenti, con particolare attenzione agli OGM vegetali ed animali, all’impiego delle tecnologie biomolecolari per il controllo di qualità e della sicurezza degli alimenti, al packaging innovativo e all’utilizzo delle cellule staminali per la produzione di carne coltivata, con cenni alle normative correlate.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento intende fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi per acquisire competenze specialistiche nel campo delle biotecnologie agroalimentari. In particolare verranno approfondite tematiche inerenti le tecniche biomolecolari utilizzate nella produzione di ogm vegetali ed animali finalizzati alla produzione di materie prime alimentari, nonché le metodologie adottate per la gestione delle analisi dei medesimi. Verranno altresì illustrate le principali tecniche molecolari e cellulari utilizzate per l’ottimizzazione dei ceppi di microorganismi di interesse industriale nella produzione agroalimentare con alcuni esempi di scale up di processo. L’insegnamento fornirà inoltre alcuni concetti di base normativa correlati alla tutela del trovato nel settore delle biotecnologie agroalimentari.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

In particolare nel presente insegnamento verranno approfondite: i) tematiche inerenti le tecniche biomolecolari utilizzate nella produzione di ogm vegetali ed animali finalizzati alla produzione di materie prime alimentari, ii) metodologie adottate per la gestione del controllo dei medesimi; iii) tecnologie cellulari per la produzione di carne coltivata; iv) approcci biotecnologici per la produzione di packaging innovativo; v) concetti base di tutela del trovato e di normativa correlata alle tematiche oggetto dell’insegnamento.

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:

analizzare e descrivere criticamente i processi biotecnologici del settore alimentare che sono alla base della produzione degli alimenti, con particolare attenzione rivolta agli ogm e alle moderne tecnologie cellulari;

avere le conoscenze delle principali modalità biomolecolari utilizzate per il controllo della qualità alimentare, sia ai fini della sicurezza sia ai fini doganali;

avere le conoscenze delle principali modlità di realizzazione di packaging innovativi su base biotecnologica;

possedere nozioni di base della legislazione che norma gli ambiti trattati nell’insegnamento.

PREREQUISITI

Gli studenti dovranno essere in possesso di nozioni di base di chimica organica, biochimica, microbiologia e biologia molecolare.

MODALITA' DIDATTICHE

L’insegnamento consta di 24 lezioni frontali che vengono svolte in aula con l’ausilio di presentazioni, per un totale di 48 ore (6 CFU). Potranno essere coinvolti testimonial per approfondire insieme al docente specifiche tematiche e/o effettuate visite didattiche in azienda.

Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità

PROGRAMMA/CONTENUTO

Inquadramento generale alle biotecnologie: biotecnologie tradizionali ed innovative. Ambiti di utilizzo delle biotecnologie

Biotecnologie vegetali:

Agrobacterium tumefaciens.

Cenni biologia molecolare e genetica delle piante. Piante modello. Tecniche di micropropagazione.

Cenni di colture cellulari vegetali. Il callo. Impiego degli ormoni vegetali per la gestione del differenziamento.

Studio della funzione dei geni nelle piante. Impiego di trasposoni, trascrittomica.

Promotori, terminatori, progettazione di un costrutto.

Piante geneticamente modificate. Modalità di trasformazione (Agrobacterium, sistema biolistico, trasformazione cloroplati). Il gene editing.

Le principali modifiche ai vegetali: resistenza erbicidi, resistenza parassiti; miglioramento qualità nutrizionali; piante bioreattori

I marcatori. La rimozione dei marcatori, la selezione.

La normativa sugli ogm. L’analisi degli ogm negli alimenti

Le microalghe. Tecniche produzione ed impiego nell’alimentazione umana ed animale. Impiego in nutraceutica

Gli animali geneticamente modificati. I pesci GM, l’esempio del salmone e dei pesci da acquario

La carne coltivata. Modalità di ottenimento.

Prodotti alternativi alla carne, Biotecnologie correlate (leghemoglobina, transglutaminasi, farine di insetto)

Stampa 3d nella produzione alimentare.

Cenni di normativa sulle tematiche trattate

Tecniche di campionamento per analisi molecolari alimentari. Analisi doganali

Sistami biotecnologici per packaging innovativo

Approcci biotecnologici per l’identificazione di tossine in alimenti ittici.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Tutto il materiale presentato durante le lezioni svolte in aula verrà fornito agli studenti e questo sarà sufficiente per la preparazione e per il superamento dell’esame.

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

Orari delle lezioni

BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

esame orale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L’esame orale prevede la presentazione e discussione di due argomenti del programma, proposti dal docente all’atto della verifica.