Salta al contenuto principale
CODICE 104225
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/06
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso di Citologia e Istologia Forense offre una formazione approfondita sulle caratteristiche istologiche e microscopiche di tessuti e fluidi corporei, con applicazioni forensi. Gli studenti impareranno a distinguere, identificare e rilevare segni di alterazioni cellulari e tissutali dovute a fenomeni pre- e post-mortem. Verranno esaminate metodiche per il riconoscimento e la caratterizzazione di campioni biologici, valutando le tecniche più adatte per il loro processamento. Il corso include l'analisi di indicatori istologici e la valutazione della qualità delle tecniche di laboratorio. Gli studenti svilupperanno competenze per proporre, strutturare e combinare piani di analisi citologiche e istologiche, e presentare i risultati con chiarezza scientifica. La preparazione acquisita permetterà di monitorare e verificare l'importanza dei dati microscopici nella ricostruzione di eventi forensi, supportando efficacemente le indagini legali.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

La Citologia e l'Istologia Forense si concentrano su fluidi corporei e tessuti di interesse forense tra cui sangue, sangue mestruale, sperma, materiale vaginale, saliva, pelle e loro derivati (capelli e unghie). L’insegnamento mira a fornire competenze chiave su test presuntivi e di conferma utilizzati nell'identificazione dei fluidi corporei. Verranno illustrate la struttura e l'organizzazione di peli, squame, denti di specie diverse ma con particolare attenzione all'uomo, nonché l'istologia del tessuto osseo e dei tessuti molli rilevanti dal punto di vista forense. Gli studenti saranno in grado di acquisire le principali tecniche citodiagnostiche (immunoistochimica, ibridazione in situ, microscopia ottica ed elettronica, ecc.) che potranno essere utilizzate per identificare i vari tipi di lesioni fisiche o traumi. Verranno riportati alcuni casi clinici e analisi approfondite su argomenti specifici (ad es. neurotraumatologia e aspetti forensi della mortalità del feto). L’insegnamento è pensato per dotare lo studente di conoscenze e metodi utili per la ricostruzione degli eventi nelle indagini e nel fornire una conferma microscopica dei risultati macroscopici, facilitando un resoconto più completo. L'approccio seguito consentirà allo studente di applicare le conoscenze apprese a una vasta gamma di casi forensi, dal crimine violento alla frode.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

 

La frequenza alle attività formative e lo studio individuale consentiranno allo studente di:

  • Descrivere approfonditamente, utilizzando una terminologia appropriata, le caratteristiche istologiche di una selezione di tessuti di interesse forense, prevalentemente umani, confrontandoli anche con quelli di altri animali.
  • Descrivere approfonditamente, utilizzando una terminologia appropriata, le caratteristiche microscopiche di diversi fluidi corporei, principalmente umani, confrontandoli anche con quelli di altri animali.
  • Illustrare indicatori istologici di alterazioni cellulari e tissutali dovute ai fenomeni pre- e post-mortem.
  • Descrivere le principali metodiche per il riconoscimento e la caratterizzazione di tessuti o fluidi corporei rivenuti nell’ambiente. Valutare le tecniche più adatte per il loro processamento.
  • Descrivere le principali metodiche per il trattamento di campioni citologici e istologici. Valutare le tecniche più adatte per il loro processamento.
  • Analizzare, distinguere e identificare le caratteristiche microscopiche e macroscopiche dei campioni esaminati.
  • Rilevare e determinare le alterazioni cellulari e tissutali dovute ai fenomeni pre- e post-mortem.
  • Proporre e sviluppare metodiche innovative per il riconoscimento e la caratterizzazione di campioni citologici e istologici.
  • Monitorare e verificare la qualità delle tecniche di processamento dei campioni.
  • Strutturare, combinare e progettare piani di analisi istologiche e citologiche per contesti forensi specifici.
  • Presentare e giudicare i risultati delle analisi in maniera chiara e dettagliata, utilizzando una terminologia scientifica appropriata.
  • Apprezzare e valutare l'importanza dei dati microscopici nella ricostruzione degli eventi in ambito forense.

PREREQUISITI

Conoscenze di citologia ed istologia di base. Conoscenze di microscopia e tecniche di base per le indagini istologiche.

MODALITA' DIDATTICHE

L'insegnamento si compone di lezioni frontali, seminari di esperti nell'ambito della odontologia forense e della biologia della riproduzione (aspetti forensi del liquido seminale e secrezioni vaginali) e di attività seminariali organizzate dagli studenti.

Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.

PROGRAMMA/CONTENUTO

PROGRAMMA/CONTENUTO

  • Il ruolo della citologia e istologia nell’analisi medico-legale
  • Variabili pre- e post-mortem che influenzano la citologia e l’istologia forense
  • Cambiamenti microscopici post mortem
  • Il ruolo della microscopia nell’analisi medico-legale
  • Sierologia forense: test presuntivi e di conferma
  • Il sangue, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • il liquido seminale, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • le secrezioni vaginali, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • l’urina, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • il sudore, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • il materiale fecale, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • la saliva, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • l’emesi e l’ematemesi, aspetti generali ed implicazioni forensi
  • tecniche istologiche, aspetti forensi
  • artefatti: imparare a riconoscere e a correggere gli errori comuni
  • I tessuti molli, Influenza degli eventi pre- e post-mortem sul trattamento istologico e sull’interpretazione dei dati
  • Il tessuto osseo (generale), influenza degli eventi pre- e post-mortem sul trattamento istologico e sull’interpretazione dei dati
  • Il tessuto osseo (dente), influenza degli eventi pre- e post-mortem sul trattamento istologico e sull’interpretazione dei dati
  • Gli Annessi cutanei: struttura del pelo e del follicolo pilifero. Indagini microscopiche per studiare la degradazione dei peli/capelli. Identificazione di peli di diverse specie di mammifero. Altri annessi cutanei: accenni sulla struttura delle unghie e implicazioni forensi.
  • Durante il corso verranno dedicate 2 ore di lezione preparative allo svolgimento su base volontaria di una presentazione su un argomento attinente al corso. La lezione consisterà di un approfondimento circa le modalità per scrivere/leggere un articolo scientifico in relazione alle guide GIMBE, ARRIVE, CONSORT, CARE, PRISMA.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Le diapositive delle lezioni, articoli scientifici relativi agli argomenti in programma e altro materiale didattico saranno forniti su Aulaweb.

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Prova orale.

Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.

Per i casi con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, si applicano la normativa e i regolamenti in tema di disabilità e DSA di Ateneo (https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilit%C3%A0-normativa).

Cfr. inoltre la sezione “Altre informazioni della presente scheda insegnamento.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L’esame orale verte sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali, sia verbalmente che basandosi sul riconoscimento e descrizione di materiale fotografico istologico/microscopico. Viene valutata la capacità dello studente di indicare i metodi più adatti, tra quelli affrontati nel programma dell’insegnamento, per rispondere a domande specifiche su campioni biologici di interesse forense. Anche la capacità di esporre gli argomenti utilizzando una terminologia corretta viene considerata. Il grado di approfondimento richiesto per ogni argomento è fornito nel corso delle lezioni.

La preparazione di una breve presentazione che riporti un caso di studio e la successiva esposizione saranno considerate per valutare la capacità interpretativa dello studente rispetto alla letteratura scientifica inerente alla materia.

ALTRE INFORMAZIONI

Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.