CODICE 61291 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 9 cfu anno 2 LINGUE E CULTURE MODERNE 8740 (L-11) - GENOVA 9 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA 9 cfu anno LINGUE E CULTURE MODERNE 8740 (L-11) - GENOVA 6 cfu anno LINGUE E CULTURE MODERNE 8740 (L-11) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/15 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO Annuale MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’insegnamento è inteso come prosecuzione del percorso intrapreso al primo anno: sarà indagato pertanto lo sviluppo delle letterature scandinave (danese, islandese, norvegese, svedese) tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento, attraverso l’inquadramento dei fenomeni letterari nel contesto più ampio di quelli storici e sociali e l’approfondimento monografico di alcuni fenomeni e generi (in quest’ultimo caso con riferimento anche ad argomenti trattati nel corso del primo anno). OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento ha lo scopo di far conoscere i diversi aspetti della storia culturale e letteraria dei Paesi nordici sia fornendo la relativa formazione di base, sia approfondendo singoli momenti nei quali si possano mettere in evidenza gli aspetti di uniformità e differenziazione nell'area scandinava anche in relazione al resto del mondo culturale europeo. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Gli studenti saranno in grado di orientarsi nell’evoluzione storica, sociale e letteraria dei Paesi scandinavi dalla fine dell’Ottocento al secondo Novecento e di analizzare criticamente alcune delle principali opere letterarie, contestualizzandole adeguatamente nei differenti periodi, inserendole nel panorama culturale europeo e individuando le specificità scandinave. Gli studenti acquisiranno inoltre gli strumenti per una lettura critica e consapevole del genere gotico e fantastico, in un excursus diacronico dall'età moderna alla contemporaneità. PREREQUISITI Non esistono prerequisiti vincolanti per frequentare il corso, tuttavia è opportuna una conoscenza delle letterature scandinave dalle origini all'Ottocento e in particolare nell'età moderna. MODALITA' DIDATTICHE 54 ore di lezione, nelle quali gli approfondimenti letterari, sociali e storici saranno accompagnati dal commento a singole opere letterarie, anche con lettura di brani scelti in traduzione italiana. Le analisi condotte a lezione si pongono come esempio di approfondimento, teso auspicabilmente a stimolare le riflessioni degli studenti, i quali saranno spesso invitati a partecipare. Eventuali attività didattiche integrative saranno indicate nel corso delle lezioni. La PRIMA PARTE impegnerà le prime 18 ore di corso. Per la SECONDA PARTE gli studenti saranno invitati a partecipare con la propria analisi dei testi e di aspetti loro connessi. Tali lavori daranno auspicabilmente luogo a una serie di presentazioni durante il corso, che introdurranno, integreranno e arricchiranno le lezioni. Gli studenti dovranno a tale scopo prendere contatto con il docente per rendergli noto quale/i opera/e intendano sottoporre a un primo esame, singolarmente o in gruppo (a loro discrezione). Le modalità del lavoro previsto saranno precisate durante il corso. Di questo contributo si terrà adeguatamente conto (nel caso di prova positiva) in sede di esame; coloro che prepareranno una presentazione saranno inoltre esonerati da alcune letture istituzionali (vedi le indicazioni in BIBLIOGRAFIA). Le prime 36 ore di corso si svolgeranno nel primo semestre, le ultime 18 nel secondo semestre. La frequenza del corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Come tutti gli insegnamenti di letteratura del secondo anno, il corso corrisponde a 9 CFU. PROGRAMMA/CONTENUTO PRIMA PARTE - Dal Naturalismo al Modernismo: un viaggio (poetico) nelle letterature e nelle società scandinave Obiettivo di questa parte del corso, a completamento della storia letteraria considerata durante le lezioni del primo anno, sarà illustrare gli aspetti principali dell'evoluzione culturale e del contesto storico-sociale dei Paesi scandinavi dagli anni Ottanta del XIX secolo ai giorni nostri. In ambito letterario tale percorso verrà affrontato dalla prospettiva particolare dei riflessi culturali e sociali nei testi poetici, prendendo in esame un corpus significativo di componimenti dalle tradizioni letterarie di Danimarca, Svezia e Norvegia, a partire dal Naturalismo per giungere alle espressioni più tarde del Modernismo, ossia agli anni Sessanta. Docente: Davide Finco SECONDA PARTE - Il gotico e il fantastico nella letteratura nordica moderna e contemporanea Questa parte del corso si propone di esplorare i temi e le modalità tipiche del fantastico e del gotico nella letteratura scandinava a partire dall’Ottocento fino alla contemporaneità. Si inizierà prendendo in esame alcune definizioni critiche dei due generi, per poi passare a tracciarne la storia in ambito nordico. A partire dai primi esempi nordici del genere, che funzionano da controcanto allo sviluppo della letteratura realista, si vedrà come gli stilemi gotici e fantastici forniscano agli autori gli strumenti per esaminare, da un lato, la psiche e il turbamento individuale, e per condurre, dall’altro, una critica alla morale e alle norme sociali egemoniche. Nella parte finale del modulo, si affronteranno alcuni esempi contemporanei del genere, in cui le tematiche e gli stilemi tipici del fantastico vengono ripresi con le modalità tipiche della letteratura postmoderna (riscrittura, pastiche, parodia). Docente: Andrea Berardini TESTI/BIBLIOGRAFIA Storia delle letterature scandinave. Dalle origini a oggi, a cura di Massimo Ciaravolo, Milano, Iperborea 2019, pp. 336-589. Per la PRIMA PARTE del corso gli studenti sono tenuti a conoscere approfonditamente i contenuti delle lezioni, compresi i brani commentati durante il corso e raccolti in un'antologia disponibile in sezione e caricata su Aulaweb (N.B. diversa da quella per gli studenti non frequentanti). Dovranno poi leggere tre opere a scelta (due per gli iscritti all’indirizzo Impresa e Turismo) da ognuno dei seguenti gruppi, per un totale di nove (sei per gli iscritti all’indirizzo Impresa e Turismo, e per tutti non più di una per autore, con l'eccezione di Ibsen - vedi), in qualsiasi edizione purché integrale. L’eventuale apparato critico-didattico (introduzioni, prefazioni, postfazioni, note) è da considerarsi parte della lettura del testo. L’elenco delle letture preparate sarà comunicato al docente in sede d’esame, salvo sostituzioni da parte dello studente (vedi nota alla fine della bibliografia). 1) Letteratura svedese: Karin Boye, Kallocaina Pär Lagerkvist, Il nano oppure Il boia oppure Barabba Selma Lagerlöf, La saga di Gösta Berling oppure Jerusalem oppure L’imperatore di Portugallia Hjalmar Söderberg, Il gioco serio August Strindberg, Danza macabra oppure Il sogno oppure Inferno 2) Letteratura danese: Herman Bang, La casa bianca oppure La casa grigia Karen Blixen, Racconti d'inverno (tre a scelta) Karin Michaëlis, L’età pericolosa Kaj Munk, La parola 3) Letteratura norvegese: Knut Hamsun, Pan oppure Sotto la stella d’autunno oppure Sognatori Henrik Ibsen, due drammi a scelta di cui almeno uno degli anni Novanta Aksel Sandemose, Il mercante di catrame Sigrid Undset, La saga di Vigdis oppure Kristin figlia di Lavrans oppure L’età felice oppure Primavera N.B. Una delle opere, in sostituzione di una delle tre di qualsiasi gruppo precedente, potrà essere scelta tra le seguenti: 4) Letteratura islandese: Halldór Laxness, L’onore della casa oppure Gente indipendente oppure La campana d’Islanda Gli studenti avranno inoltre la facoltà di scegliere, in base ai loro interessi, necessità ed esperienze, letture diverse da quelle proposte, purché siano rispettati i criteri del periodo di riferimento (dagli anni Novanta dell’Ottocento agli anni Quaranta del Novecento) e del numero di autori per nazione (con la postilla sulla letteratura islandese). Ogni variazione dovrà comunque essere segnalata al docente per l’approvazione. Per la SECONDA PARTE del corso si richiede la lettura di tre testi del gruppo A, due testi del gruppo B e due testi della bibliografia critica, oltre alla conoscenza dei brani commentati in classe (gli studenti non frequentanti potranno riceverli contattando il docente) Gruppo A HC Andersen, "L'ombra" e "La zia Maldidenti" Jonas Lie, Il veggente Henrik Ibsen, Rosmersholm August Strindberg, Sonata di fantasmi o Ciandala Selma Lagerlöf, L'anello rubato Gruppo B Karen Blixen, Sette storie gotiche o I vendicatori angelici Tarjej Vesaas, Il castello di ghiaccio Majgull Axelsson, Strega di aprile Morten Ramsland, Testa di cane Nikolaj Frobenius, Vi mostrerò la paura Johan Ajvide Lindqvist, Lasciami entrare Bibliografia critica T. Todorov, La letteratura fantastica (cap. 2,3,7,8) S. Freud, Il perturbante F. Orlando, Il soprannaturale letterario (cap. 1, 3) R. Ceserani, Il fantastico (cap. 2, 3, 4) D. Punter, Storia della letteratura del terrore (cap. I.1, I.2, II.8) PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI Oltre a tutte le letture previste per gli studenti frequentanti (compresi gli approfondimenti critici qui non espressamente indicati, che i non frequentanti dovranno richiedere ai docenti), per coloro che non possono frequentare il corso è obbligatorio lo studio delle dispense: Gianna Chiesa Isnardi, “Le letterature della Scandinavia”, Enciclopedia “Tuttosapere”, ed. SIAE, vol. II, pp. 94-107 e Massimo Ciaravolo, “Storia delle letterature scandinave: dal Medioevo all’Ottocento”, pp. 75-88 e “Storia delle letterature scandinave: Il Novecento”, unito all’esame dei brani contenuti nell’antologia (N.B. diversa da quella per gli studenti frequentanti). Sia le dispense sia l’antologia di brani sono reperibili nella sezione di Scandinavistica o nella biblioteca di Lingue. DOCENTI E COMMISSIONI DAVIDE AGOSTINO FINCO Ricevimento: Il ricevimento studenti, in presenza o a distanza sulla piattaforma Teams, si svolge negli orari indicati nella pagina personale del docente, che si raccomanda di consultare sempre, oppure su appuntamento. ANDREA BERARDINI Commissione d'esame DAVIDE AGOSTINO FINCO (Presidente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Il corso avrà inizio lunedì 30 settembre 2024 con il seguente orario: lunedì 10-12, aula I, Polo Fontane (terzo piano) giovedì 16-17, aula Koch, Palazzo Serra (quinto piano) Orari delle lezioni LETTERATURE E CULTURE SCANDINAVE II ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame orale a fine modulo e negli appelli successivi (sette all'anno esclusi gli appelli straordinari: si prega di consultare la pagina dei docenti e il sito di ateneo per conoscere le date). L'esame consiste in un colloquio, della durata di circa quaranta minuti. Si precisa che: 1) Le domande verteranno sulla storia e la storia letteraria dei Paesi scandinavi, sulla loro posizione nel contesto europeo, sui brani trattati a lezione (o inseriti nell’elenco per gli studenti non frequentanti), di alcuni dei quali – a scelta del docente – sarà chiesto un commento. 2) Similmente, per le parti monografiche, si dovrà dimostrare di conoscere le caratteristiche generali delle opere e di saper commentare i brani esaminati a lezione o comunque assegnati e inclusi nel programma d’esame (come indicato a lezione e su Aulaweb). 3) Le nove (o sei) letture a scelta indicate in bibliografia sono parte integrante del programma: oltre a verificarne l’avvenuta lettura, il docente (prof. Finco) chiederà ai candidati analisi e riflessioni personali, ed eventuali confronti e giudizi basati sulle conoscenze letterarie acquisite durante il corso, tenendo ben presente che le opere non sono state sottoposte ad analisi puntuale a lezione, ma costituiscono un essenziale arricchimento dei contenuti. 4) Ai candidati sarà inoltre richiesto l’approfondimento autonomo (di carattere letterario, storico, sociale, culturale, comparatistico o interdisciplinare) e in LINGUA SVEDESE di un argomento a scelta che abbia attinenza con il programma del corso, secondo modalità indicate durante le lezioni (da richiedere al prof. Finco nel caso non si possa frequentare il corso). Tale approfondimento non dovrà necessariamente dar luogo a un lavoro scritto, ma sarà oggetto di una parte dell’esame in lingua. Lo scopo di questa parte, oltre a verificare gli interessi e le capacità di ricerca del candidato, è di abituarlo all’uso della lingua svedese in contesti formali e ufficiali. La parte in lingua sarà sostenuta con il prof. Finco. 5) Gli studenti hanno la facoltà di suddividere il programma d’esame in due parti (e non più di due), da portare in appelli diversi anche non consecutivi. In questo caso la suddivisione seguira quella del programma (prima e seconda parte), ma l'approfondimento in lingua svedese potrà essere abbinato a scelta alla prima o alla seconda parte. Si ricorda che il voto ottenuto, comunicato alla fine del colloquio, può essere rifiutato, e si precisa che, in caso di rifiuto o di esame non superato, il candidato potrà sempre ripetere la prova all’appello successivo. Non è previsto un limite al numero dei tentativi. In ogni caso, l’esame si considera superato solo se si è ricevuta almeno la sufficienza in tutte le parti sostenute; gli studenti sono inoltre liberi non solo di rifiutare il voto, ma anche di rinunciare alla prima parte già accettata (riportandone l'intero programma successivamente) nel caso vogliano migliorare il proprio voto. Oltre ai sette appelli d'esame annuali (due nelle sessioni invernale e autunnale, tre in quella estiva), per gli studenti laureandi, fuori corso o Erasmus sono previsti appelli straordinari, le cui date saranno comunicate sul sito di ateneo (per maggiori informazioni si raccomanda di contattare il docente). N. B. Agli studenti non scandinavisti (ossia coloro che non hanno inserito svedese come lingua A né come lingua B) non saranno richieste le letture istituzionali (vedi la bibliografia della PRIMA PARTE) né, ovviamente, la parte d’esame in lingua. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Nella valutazione dell’esame si terrà conto, oltre che della conoscenza del programma (argomenti trattati a lezione – oppure nelle dispense per non frequentanti – e approfondimenti sulla base della bibliografia indicata) e delle capacità di ragionamento, anche della capacità espositiva e dell’accuratezza nell’uso del linguaggio specifico della disciplina. Grande importanza sarà data alle competenze nel sapersi orientare nei diversi periodi della storia letteraria, nel saper inquadrare le opere (o i brani) considerati, nell’istituire confronti intra- ed extra- scandinavi, nel maturare un personale giudizio critico sui fenomeni considerati. Per quanto riguarda la parte in lingua, saranno valutati l’argomento scelto (in particolare la complessità e l'originalità), la prospettiva adottata, la metodologia di ricerca e la padronanza della lingua svedese, in quest’ultimo caso tenendo ben presente che non si tratta della prova di lingua del lettorato. ALTRE INFORMAZIONI Non è richiesta un’iscrizione formale al corso (si ricorda comunque che è necessario aver inserito l’insegnamento nel proprio piano di studi). L’iscrizione all’esame dovrà essere effettuata attraverso il sito di ateneo entro tre giorni dalla data dell’appello. Materiali esaminati a lezione saranno regolarmente inseriti sulla piattaforma di Aulaweb, che richiede l’iscrizione da parte dei partecipanti. Il modulo è obbligatorio per tutti gli studenti di Scandinavistica (ossia che hanno scelto svedese come lingua A o B nel proprio piano di studi) iscritti al II anno del Corso di Laurea in Lingue e culture moderne. Gli altri studenti interessati (l’insegnamento può essere inserito tra gli esami a scelta) dovranno rivolgersi al prof. Finco, anche per concordare un eventuale programma adattato alle loro esigenze formative. Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente, prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it), sia il docente all'inizio del corso per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Ulteriori informazioni sono disponibili al sito https://unige.it/disabilita-dsa. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze