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CODICE 107025
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/14
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni:
  • A
  • B
  • C
  • PROPEDEUTICITA
    Propedeuticità in ingresso
    Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
    MODULI Questo insegnamento è un modulo di:
    MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

    PRESENTAZIONE

    OBIETTIVI E CONTENUTI

    OBIETTIVI FORMATIVI

    Gli strumenti conoscitivi forniti nelle lezioni frontali trovano seguito nella produzione di esercitazioni progettuali, svolte e assistite dalle prime produzioni grafiche di massima fino alla redazione definitiva del progetto di architettura. Inoltre, il modulo 2 si propone di produrre un'impalcatura teorico/critica all'interno alle quale sviluppare le singole esperienze di progetto.

    OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

    Nel secondo semestre il Laboratori di progettazione 3B (cod. 107025) condividerà temi e contenuti teorico-critici con il Laboratorio di progettazione 1A (cod. 95263)coordinando lezioni e attività e confrontandosi periodicamente sull’avanzamento dei progetti. Inoltre i corsi si avvarranno del contributo di docenti e ricercatori di altre discipline, come storia dell’architettura e urbanistica. Condividere la didattica di due corsi è, nelle intenzioni, un’occasione di arricchimento per gli studenti, che possono apprendere dal confronto con i colleghi e da una modalità di lavoro analoga a quella di un atelier di architettura.

     

    I laboratori di progettazione 3B e 1A rifletteranno sull’idea di futuro in architettura: oggetto di studio sono le visioni e i progetti che hanno contribuito a definire l’immaginario urbano nell’America degli anni Cinquanta e Sessanta. I due corsi sono intesi come un’indagine sulle aspirazioni e le speranze di un’epoca che ha prefigurato un futuro radioso e innovativo. I due laboratori si propongono come un’occasione per confrontarsi con le odierne sfide del progetto architettonico e urbano, sviluppando competenze critiche e creative. Attraverso questo percorso, si intende stimolare una riflessione profonda sull’evoluzione dell’ambiente domestico e della città, incoraggiando la nascita di idee innovative che possano contribuire a definire nuovi paradigmi dell’abitare.

     

    In particolare, il Laboratorio 3B si propone di:

    • fornire strumenti per la comprensione e interpretazione critica di complessi organismi architettonici;
    • consolidare lo sviluppo di un ragionamento progettuale critico e il controllo di scelte compositive;
    •  consolidare negli/nelle studenti/studentesse la capacità di rappresentazione di un progetto di architettura;
    • consolidare negli/nelle studenti/studentesse competenze critiche e creative, stimolando una riflessione sull'evoluzione dell'ambiente domestico e urbano.

    MODALITA' DIDATTICHE

    Il corso è articolato in lezioni ed esercitazioni su architetture e visioni urbane di un possibile futuro: gli studenti del Laboratorio 3B si concentreranno sulla progettazione di edifici collettivi connotati dall’ottimismo dell’epoca e dall’aspirazione a un futuro progressista, tecnologicamente avanzato e funzionale. Parallelamente gli studenti del Laboratorio 1A saranno chiamati a indagare le innovazioni e le tendenze che hanno caratterizzato l’architettura residenziale americana nella metà del Novecento, utilizzando queste conoscenze come base per sviluppare nuove soluzioni abitative.

    I progetti dei due corsi concorreranno alla realizzazione di un’immaginaria città americana del 2062. Questa collaborazione permetterà di integrare visioni residenziali con le principali funzioni collettive, offrendo una prospettiva – anche critica – su come potrebbe essere la vita urbana nel futuro prossimo.

     

    I due laboratori comprendono lezioni ex-cathedra, esercitazioni, revisioni individuali e collettive, con gli studenti organizzati in gruppi di lavoro. Al loro termine si terrà un workshop intensivo che coinvolgerà entrambi i corsi. La frequenza per entrambi i corsi è obbligatoria.

     

    Le studentesse e gli studenti che hanno in corso di validità certificazione di disabilità fisica o di apprendimento in archivio presso l'Università e che desiderino discutere eventuali sistemazioni o altre circostanze relative a lezioni, corsi ed esami, dovranno parlare sia con il docente dell’insegnamento che con il referente per la disabilità del dAD.

    PROGRAMMA/CONTENUTO

    Nel Novecento l’evoluzione dell’idea di città del futuro è un riflesso della continua interazione tra cambiamenti sociali ed economici, progresso tecnologico e innovazione architettonica. A metà del secolo scorso, con il suo clima di ottimismo e prosperità, l’America ha dato un impulso decisivo a questa evoluzione, trasformando radicalmente il paesaggio urbano e lo stile di vita domestico. L’era spaziale, la crescita economica post-bellica e l’ascesa della cultura automobilistica plasmarono una visione di futuro dominata dal progresso e dalla modernità: ispirati dalle nuove tecnologie, architetti e urbanisti immaginarono città dove l’efficienza, la funzionalità e il design combaciavano, alimentando visioni di città ultramoderne e abitazioni avanguardistiche. Le visioni futuristiche e l'ottimismo tecnologico di quel periodo continuano a influenzare l'architettura e l'urbanistica contemporanea, lasciando un’eredità di sogni e aspirazioni per un domani – il nostro – sempre più incerto.

    Con la rapida urbanizzazione, il cambiamento climatico, l’evoluzione tecnologica, le trasformazioni sociali avviate nel post-pandemia e l’incertezza politica globale, gli architetti devono essere pronti oggi a creare ambienti adatti a nuove esigenze future. Interrogarsi sull’idea di città e di abitare del futuro è cruciale, perché permette agli studenti di oggi di anticipare le sfide che dovranno affrontare domani.

    TESTI/BIBLIOGRAFIA

    Su AULAWEB saranno messi a disposizione testi e slide. Per ciascun argomento affrontato verrà fornita una specifica bibliografia.

    Bibliografia essenziale (in via di definizione):

    Ábalos, I. (2009). Il buon abitare. Pensare le case della modernità. Milano: Christian Marinotti Edizioni.

    Banham, R. [1960] (2005). Architettura della prima età della macchina. Milano: Marinotti.

    Banham, R. (2004). Architettura della Seconda età della macchina: scritti 1955-1988. Milano: Electa.

    Banham, R. [1971] (1983) Los Angeles: l’architettura di quattro ecologie. Genova: Costa & Nolan.

    Bradbury, D. (2019). Atlas of Mid-Century Modern Houses. New York: Phaidon Press.

    Canevari, A. - Servente, D. (2020). Abitare nel Tempo. Venti ville del Novecento. Genova: Sagep Editori.

    Fitch, J. M. [1972] (1987). American Building: The Environmental Forces that Shape It. New York: Schocken Books.

    Ferriss, H. [1929] (2022). Metropoli del futuro. Bologna: Pendragon.

    Fishman, R. [1997] (2016). Urban Utopias in the Twentieth Century Ebenezer Howard, Frank Lloyd Wright, and Le Corbusier. Cambridge, Mass: MIT Press.

    Hess, A. (2004). Googie redux: ultramodern roadside architecture. San Francisco: Chronicle Books.

    Koolhaas, R. [1978] (2004). Delirious New York: un manifesto retroattivo per Manhattan. Milano: Electa, 2004.

    Le Corbusier [1923] (2005). Verso una architettura. Milano: Longanesi.

    McCoy, E. (1962). Modern California houses: case study houses, 1945-1962. New York: Reinhold Pub. Corp.

    Mumford, L. [1922] (2008). Storia dell'utopia. Roma: Donzelli.

    Mumford, L. (1971). Il futuro della città. Milano: Il saggiatore.

    Russo Spena, R. (2019). L’architettura americana cerca una identità 1932-1948. Siracusa: LetteraVentidue.

    Scully, V. [1969] (1971). Architettura e disegno urbano in America: un dialogo fra generazioni. Roma: Officina.

    Serraino, P. (ed.) (2018) Julius Shulman. Modernism rediscovered. Ediz. italiana, spagnola e portoghese. Cologne: Taschen.

    Storrer, W. Allin. (2002). The Architecture of Frank Lloyd Wright: A Complete Catalog. Chicago: University of Chicago Press.

    Tigerman, B. (2013). A handbook of California design, 1930-1965: Craftspeople, designers, manufacturers. Cambridge, Mass: MIT Press. 

    Venturi, R. - Scott Brown, D. - Izenour, S. [1972] (2010), Imparare da Las Vegas. Macerata: Quodlibet.

    DOCENTI E COMMISSIONI

    Commissione d'esame

    DAVIDE SERVENTE (Presidente)

    MATTEO CAINER (Presidente Supplente)

    LEZIONI

    INIZIO LEZIONI

    In base al calendario didattico.

    Orari delle lezioni

    L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

    ESAMI

    MODALITA' D'ESAME

    Lo studente dovrà mostrare conoscenze sia di tipo teorico, sulla base delle lezioni e della bibliografia del corso, sia di tipo pratico, rispetto al lavoro svolto nelle esercitazioni.

    MODALITA' DI ACCERTAMENTO

    La presentazione pubblica del progetto permetterà di verificare la qualità del lavoro svolto e i suoi fondamenti concettuali, teorici e compositivi.