Disegno Industriale 2-1 fa parte del Laboratorio di Design 2 che è composto da due moduli (con valutazione intermedia) integrati fra loro in modo da fornire le competenze progettuali proprie del designer nautico in relazione al prodotto nautico esistente e ai principi progettuali del refitting e del recupero.
Disegno Industriale 2-1 si sviluppa su base teorica e su applicazioni pratiche da realizzare in gruppi di lavoro. Le applicazioni pratiche anticipano e avviano le attività di progetto che verranno approfondite e concluse nel modulo di Disegno Industriale 2-2.
L'insegnamento introduce ai temi del recupero e della valorizzazione del patrimonio nautico storico esistente sia da un punto di vista culturale che conoscitivo del bene (storia, caratteristiche tecniche, tecnologiche e compositive) e fornisce gli strumenti di base (metodologia e approccio al progetto) necessari per affrontare un caso studio esemplificativo con l'obiettivo di far maturare negli studenti la sensibilità e le competenze utili ad affrontare il progetto nautico su imbarcazioni esistenti.
Obiettivi del modulo sono:
- introdurre lo studente al modo del recupero e refitting delle unità nautiche esistenti come ambito specifico del progetto;
- fornire una sensibilità e una conoscenza verso il patrimonio nautico galleggiante associandolo al tema più ampio dei Beni Culturali;
- fornire allo studente una metodologia di approccio al progetto, al recupero e della valorizzazione del Cultural e del Nautical Heritage.
Momenti formativi fondamentali sono la creazione di sensibilità verso questo particolare settore della nautica da diporto, le comunicazioni dedicate all’apprendimento degli elementi del processo progettuale e le attività pratiche finalizzate a porre le basi per la progettazione vera e propria.
Gli studenti, nell’ambito del modulo, acquisiranno una metodologia di approccio al progetto orientata al recupero e refitting di unità esistenti e applicheranno strumenti quali:
- ricerca ed analisi;
- ideazione e sintesi;
- elaborazione e redazione di elaborati grafici;
- schizzi, disegni tecnici, modelli;
- presentazione ed esposizione dei propri elaborati.
Al termine del modulo, lo studente sarà in grado di:
- Riconoscere e descrivere il valore culturale e tecnico del patrimonio nautico storico, con riferimento ai concetti di restauro, refitting e restyling;
- Analizzare le caratteristiche tecniche, costruttive e materiali delle imbarcazioni storiche, applicando criteri di catalogazione e lettura critica dei manufatti;
- Applicare metodi e strumenti progettuali per l’impostazione di un progetto di recupero o valorizzazione del bene nautico;
- Elaborare proposte progettuali iniziali mediante l’uso di tecniche grafiche e digitali, incluse rappresentazioni bidimensionali e tridimensionali, schizzi tecnici e modelli concettuali;
- Argomentare e presentare in modo efficace il proprio lavoro di ricerca, analisi e progetto con l’uso di linguaggio tecnico appropriato.
Le attività pratico progettuali consentiranno agli studenti di imparare a gestire le proprie interazioni sociali con atteggiamento collaborativo e comunicazione costruttiva, inoltre porteranno ad un’autonomia decisionale, ad un’attitudine alla gestione del lavoro in team, alla coordinazione fra più persone e differenti skills nonché alla capacità di gestire l’incertezza.
Non sono previsti requisiti specifici.
La didattica è organizzata in attività diverse e complementari, le principali sono:
- lezioni teoriche frontali e seminari;
- attività collegiali di confronto (dibattito, brief, brainstorming, revisioni elaborati…);
- visite di studio;
- applicazioni pratiche (esercitazioni o progetti brevi).
Vengono utilizzati strumenti di lavoro interattivo e modalità di autovalutazione collegiale per favorire lo spirito critico, il confronto e la collaborazione nello sviluppo delle attività progettuali.
La seconda parte del modulo è espressamente dedicata allo sviluppo del tema progettuale organizzato in gruppi di lavoro misti e con il supporto dei docenti, tema che sarà oggetto di presentazione e valutazione in sede d’esame.
Il modulo tratta:
- principi del restauro, del refitting e del restyling anche in ambiti diversi rispetto alla nautica;
- riconoscimento, conoscenza e capacità di catalogazione delle imbarcazioni storiche;
- introduzione alle caratteristiche, ai materiali e alle tecniche costruttive tradizionali tipiche delle imbarcazioni storiche;
- approccio al progetto di recupero ovvero le linee guida, percorso e metodologia;
- illustrazione di casi studio con applicazioni pratiche.
Durante lo svolgimento del modulo sono previste visite di studio per approfondimenti tematici.
Le nozioni teoriche e le applicazioni pratiche svolte durante Disegno Industriale 2-1 sono propedeutiche ai temi e alle attività progettuali che caratterizzeranno Disegno Industriale 2-2.
Il tema specifico dell'anno viene definito e aggiornato all’inizio delle lezioni e comunicato tempestivamente agli studenti in coerenza con gli argomenti teorici trattati.
I contenuti di dettaglio di Disegno Industriale 2-1 vengono forniti prima dell’inizio del semestre sulla pagina aulaweb dedicata all’insegnamento. La pagina aulaweb sarà anche lo strumento di comunicazione ed aggiornamento settimanale da parte del docente.
Le applicazioni pratiche e progettuali prevedono l’utilizzo da parte degli studenti di alcuni software illustrati in altri moduli fra cui quelli previsti nei pacchetti Office 365 e Adobe Creative Cloud, Rhinoceros per gli elaborati grafici bidimensionali e tridimensionali di progetto, tecnologie lidar per il rilievo tramite tablet e software gratuiti disponibili in commercio.
Bortolami, L. (2017), Imbarcazioni in legno. Il restauro consapevole. Progettare e realizzare un intervento efficace, Il Frangente, Verona.
Morozzo della Rocca, M.C. (a cura di) (2014), Yachts Restoration stato dell’arte, problematiche e prospettive, Umberto Allemandi & C., Torino.
Musio Sale, M. (2009),Yacht design dal concept alla rappresentazione, Tecniche Nuove, Milano.
Zappia, G. (2020), Restauro nautico e design. Strumenti e metodi per il recupero delle imbarcazioni storiche, GUP, Genova University Press, Genova.
Si consiglia, inoltre, la lettura di riviste dedicate al mondo della nautica e del restauro (es. Classic Yacht, BEC Barche d’epoca e classiche rivista digitale, Nautica Report, etc etc).
Ricevimento: Su appuntamento da concordare tramite e-mail: carola.morozzo@unige.it
MARIA MOROZZO DELLA ROCCA E DI BIANZE' (Presidente)
LEONARDO BORTOLAMI (Presidente Supplente)
GIULIA ZAPPIA (Presidente Supplente)
https://corsi.unige.it/9008/p/studenti-orario
L’esame si svolge in forma orale e consiste nella presentazione e discussione critica degli elaborati scritti e grafici sviluppato durante il modulo.
Durante il colloquio lo studente dovrà:
- Illustrare il proprio lavoro con proprietà di linguaggio e coerenza metodologica utilizzando strumenti quali presentazioni ed elaborati grafici di sintesi a supporto del discorso;
- Motivare le scelte progettuali compiute alla luce dei contenuti teorici appresi e della fase di ricerca propedeutica al progetto;
- Dimostrare consapevolezza critica rispetto al contesto storico, culturale e tecnico del tema sviluppato.
La valutazione si basa su:
L’esito finale concorre anche alla verifica delle competenze collegate agli Open Badge previsti:
Gli studenti con disabilità o con DSA possono fare richiesta di misure compensative/dispensative per l'esame. Le modalità saranno definite caso per caso insieme al Referente per Ingegneria del Comitato di Ateneo per il supporto agli studenti disabili e con DSA. Gli studenti che volessero farne richiesta sono invitati a contattare il docente dell'insegnamento mettendo in copia il Referente (https://unige.it/commissioni/comitatoperlinclusionedeglistudenticondisabilita.html).