L’insegnamento si concentra su taluni aspetti fondamentali dei diritti reali, prestando in particolare attenzione al raccordo tra codice civile e Costituzione italiana, nonchè agli attuali snodi problematici che pongono, da un lato, i cosiddetti beni comuni, e, dall’altro, il rapporto tra autonomia privata e funzione sociale della proprietà privata.
L’insegnamento ha due principali obietti formativi: i) una sufficiente conoscenza della disciplina dei diritti reali, contenuta nel terzo libro del Codice civile; ii) un’analisi critica di alcuni problemi aperti, posti anche dall’indispensabile raccordo tra normativa italiane e normativa euro-unitaria. Sotto questo secondo profilo, l’analisi di alcuni materiali giurisprudenziali, svolta collettivamente in aula, è finalizzata allo sviluppo di un autonomo spirito critico di fronte ad alcuni fondamentali problemi giuridici nella materia che costituisce l’oggetto dell’insegnamento.
L'obiettivo generale e didattico del corso è la comprensione dei principi generali della materia, in modo che gli studenti possano utilizzare autonomamente il bagaglio di conoscenze acquisito anche in chiave critica e applicativa.
Inoltre, sulla base delle competenze trasversali che rientrano negli obiettivi formativi, gli studenti, alla fine del corso, acquisiranno capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattando la propria comunicazione al contesto e utilizzando fonti e ausili di varia natura.
Gli studenti affineranno inoltre il proprio pensiero critico e la capacità di utilizzare, elaborare e valutare informazioni, con particolare riferimento all'abilità argomentativa.
Lezioni frontali, con discussione collettiva in aula, finalizzata, in particolare, all'acquisizione delle competenze trasversali incentrate sull'abillità dialettica e argomentativa.
Si consigliano gli studenti lavoratori e gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
L'insegnamento si concentra sul libro terzo del codice civile.
In particolare, verranno analizzati i seguenti istituti: i diritti reali, il condominio, i beni comuni
Sufficienti gli appunti dalle lezioni oltre a: Codice civile per la didattica e lo studio, a cura di Roberto Pucella, Torino, Giappichelli, II edizione, 2023 (in corso di stampa).
Ricevimento: Martedì ore 9-11 e mercoledì ore 10-12presso Dip. Giurisprudenza, Sezione di Diritto privato, via Balbi 22, IV piano, oppure sulla piattaforma Teams, previo appuntamento via email all'indirizzo valentina.digregorio@unige.it.
VALENTINA DI GREGORIO (Presidente)
MAURO GRONDONA (Presidente)
ALESSANDRO PAIRE (Presidente)
GIOVANNI BOTTO
LUCA OLIVERI
MATTEO TIMO
https://corsi.unige.it/corsi/11428/studenti-orario
L'esame è scritto e orale: due domande a risposta aperta e poi un breve colloquio.
Nell'esame scritto si accerta la capacità logico-argomentativa degli studenti; nel colloquio si accerta la capacità espositiva e dialettica degli studenti.
Per informazioni scrivere al docente: mauro.grondona@unige.it
Gli studenti che hanno in corso di validità certificazione di disabilità fisica o di apprendimento in archivio presso l'Università e che desiderino discutere eventuali sistemazioni o altre circostanze relative a lezioni, corsi ed esami, dovranno parlare sia con il docente che con il Prof. Federico Scarpa (federico.scarpa@unige.it), referente per la disabilità della Scuola Politecnica.
Per maggiori dettagli si rimanda alla pagina di AulaWeb del corso di studi (https://aulaweb.unige.it)