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CODICE 114577
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/13
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
MODULI Questo insegnamento è composto da:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L’insegnamento di Diritto internazionale privato si propone di fornire a studentesse e studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici per un’adeguata comprensione e valutazione critica delle principali problematiche che riguardano la materia, analizzando la "tenuta" delle norme di diritto internazionale privato (DIP) dinanzi alle sfide della società globale. Tali sfide si colgono, in particolare, sul terreno delle regole di DIP applicabili alle imprese aperte all’export e alla dimensione internazionale (Modulo 1, LMG e SLIPA, cod. 55595); nello Spazio UE di Libertà, Sicurezza e Giustizia (Modulo 2, LMG, cod. 55596) e in riferimento ai rapporti connessi alla navigazione (Modulo 2, SLIPA, cod. 114578). L’adeguatezza delle norme di DIP sarà tra l’altro apprezzata verificandone (a) la conformità rispetto a un elevato standard di tutela dei diritti fondamentali, nonché (b) l’idoneità a fronteggiare le opportunità e i rischi correlati all’informatizzazione e all’impiego dell’I.A.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine dell’insegnamento, studentesse e studenti avranno acquisito gli strumenti metodologici e le nozioni avanzate relative al diritto internazionale privato; avranno sviluppato la capacità di comprendere e analizzare le questioni giuridiche attuali più cruciali e complesse riguardanti le relazioni interprivate a carattere transnazionale nel settore civile e commerciale; saranno infine in grado di elaborare autonomamente, con spirito critico e attitudine all’approfondimento, possibili soluzioni a specifiche questioni sui diversi temi affrontati, loro sottoposte mediante quesiti aperti e riferimento ai casi giurisprudenziali.

PREREQUISITI

Uno studio proficuo degli argomenti trattati nell’insegnamento presuppone la conoscenza delle nozioni di base del diritto privato sostanziale, del diritto costituzionale, del diritto internazionale e del diritto dell'Unione europea.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

PAOLA IVALDI (Presidente)

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame viene svolto in forma orale. A coloro che frequentano almeno i 2/3 delle lezioni è altresì offerta l’opportunità di sostenere l’esame attraverso verifiche scritte. Nelle prove scritte, senza possibilità di consultare alcun testo normativo, vengono di norma proposte 20 domande a risposta multipla (per le quali è attribuito un punteggio massimo pari a 20) e a una domanda a risposta aperta (per la quale è attribuito un punteggio massimo pari a 10), articolata in specifici sotto-quesiti. Ogni risposta esatta alle domande a risposta multipla è valutata 1/20, mentre ogni risposta errata o non fornita viene calcolata 0/20.

Le esercitazioni in aula, di cui la docente tiene conto anche ai fini della media finale, permettono di valutare lo sviluppo di competenze trasversali riguardo al lavoro di gruppo e al public speaking, anche in vista dell’attribuzione di Open Badge. L’eventuale predisposizione di una tesina, del cui esito pure si tiene conto ai fini della media finale, è finalizzata a sviluppare la chiarezza espositiva e la coerenza argomentativa nella stesura di testi scritti.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Tanto l’esame orale quanto l’esame scritto mirano a verificare (i) l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte di studentesse e studenti delle nozioni teoriche trattate durante il corso, così come (ii) la loro capacità di comprendere ed applicare le norme di riferimento a specifiche tematiche e a casi pratici. Attraverso quesiti di carattere teorico generale e la proposta di casi e problemi di taglio concreto – che per chi frequenta trarranno sempre spunto dall’attività didattica svolta in aula – si verificherà se studentesse e studenti sono in grado di:

  • individuare e comprendere le regole e le dinamiche che presiedono al coordinamento delle diverse fonti (interne, sovranazionali e internazionali) destinate ad incidere sulle questioni di diritto internazionale privato;
  • identificare e comprendere le norme di diritto internazionale, sovranazionale e interno che promuovono e garantiscono l’accesso alla giustizia in materia civile, in situazioni caratterizzate da collegamenti con più ordinamenti statali, sia intra che extra-UE;
  • analizzare e comprendere le diverse tecniche che, nel settore del diritto internazionale privato, presiedono (i) all’individuazione del diritto applicabile ai apporti di diritto privato a carattere «transfrontaliero» e (ii) all’operatività, nell’ordinamento italiano, di norme giuridiche in vigore in ordinamenti stranieri, nonché di atti o decisioni adottati all’estero;
  • applicare le principali tecniche e norme di riferimento nelle materie sopraindicate, anche attraverso l’analisi di concrete problematiche verificatesi nella prassi e la simulazione di casi;
  • comprendere e valutare criticamente l’incidenza, nei diversi settori oggetto di analisi e riflessione, delle norme, interne, sovranazionali e internazionali poste a tutela dei diritti fondamentali.