CODICE 117670 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 1 LINGUE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE PER LE ISTITUZIONI E LE IMPRESE 11974 (LM-38 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/01 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PRESENTAZIONE L’insegnamento affronta temi di pragmatica in ottica interlinguistica e interculturale. La pragmatica interculturale è una discilplina che esplora la connessione tra lingua e cultura in atti comunicativi concreti, esaminando l’uso della lingua in contesti comunicativi multilingui e investigando in che modo le norme culturali influenzano le scelte linguistiche che tutti noi facciamo. In questo corso considereremo le implicazioni della complessa relazione tra lingua e cultura in un ampio ventaglio di interazioni interculturali, approfondendo "incidenti" comunicativi concreti in ambiti professionali multilingui e riflettendo su possibili strategie per riconoscerli, prevenirli e affrontarli. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso mira all'acquisizione delle conoscenze relative alla pragmatica interculturale e cross-culturale in relazione a diverse variabili contestuali legate a diverse dimensioni di variazione culturale. Scopo dell'insegnamento è illustrare strumenti linguistici per condurre analisi di fenomeni pragmatici e di strategie conversazionali tipici di interazioni che attraversano confini linguistici e culturali, sia in contesti istituzionali sia quotidiani. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso offre un’introduzione allo studio linguistico della pragmatica in prospettiva interculturale e fornisce strumenti per condurre analisi di strategie pragmatiche e routine conversazionali in relazione a diverse variabili contestuali legate a molteplici dimensioni di variazione culturale. Particolare attenzione sarà rivolta a modelli interazionali che caratterizzano la comunicazione istituzionale e d’impresa, ma verranno analizzati anche contesti comunicativi informali e quotidiani. Gli studenti e le studentesse esploreranno inoltre una serie di studi di caso che illustrano diverse cause di ‘incidenti critici’ in prospettiva pragmatica interculturale e apprenderanno vari metodi per analizzare la relazione tra lingua e cultura, acquisendo un insieme di risorse utili da applicare in diversi contesti professionali. Al termine del corso, lo studente o la studentessa: saprà individuare ed elaborare le informazioni trasmesse nella comunicazione interculturale; conoscerà le regole di una corretta comunicazione in contesti interculturali; saprà applicare approcci teorici nel campo della pragmatica interculturale e cross-culturale all’analisi di diversi scenari comunicativi; possiederà gli strumenti che consentano di migliorare la propria competenza comunicativa interculturale, individuando potenziali fonti di incomprensione e problemi nella costruzione di diversi atti linguistici, nella gestione di aspetti pragmatici legati alla faccia e alla (s)cortesia e nella gestione di routine conversazionali. PREREQUISITI Il corso richiede conoscenze di base di linguistica generale. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali accompagnate da slide; discussioni a carattere seminariale e laboratoriale di case studies tratti dalla letteratura scientifica e arricchiti da testimonianze di professionisti che verranno ospitati per raccontare la propria esperienza in ambito istituzionale e aziendale. PROGRAMMA/CONTENUTO L’insegnamento si compone di una prima parte di carattere teorico, dedicata alle nozioni di base e ai fondamenti interpretativi della pragmatica della comunicazione interculturale (modelli descrittivi della cultura e della comunicazione; teoria della (s)cortesia, strategie di facework; principi di analisi della conversazione in prospettiva interculturale; analisi di diversi atti linguistici e loro variazione cross-culturale) e di una seconda parte di carattere più laboratoriale, dedicata alla discussione dei principali tipi di problemi, incomprensioni e conflitti che possono sorgere in contesti comunicativi multilingui e multiculturali, con particolare attenzione agli ambienti di lavoro e di mediazione. Attraverso l’illustrazione di alcuni case studies e di esperienze reali vissute da professionisti in ambienti lavorativi multilingui, gli studenti e le studentesse saranno chiamati a riflettere sulla dimensione language-specific e culture-specific nell’espressione di atti linguistici e di routines conversazionali e saranno invitati a fornire possibili approcci e strategie per affrontare al meglio problematiche e ‘incidenti’ interculturali discussi in classe. TESTI/BIBLIOGRAFIA Bettoni, Camilla. 2006. Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale. Bari: Laterza, capitoli 1, 4 e 5. Due capitoli a scelta tratti dallo Handbook of Intercultural Pragmatics a cura di Istvan Kecskes, Cambridge University Press, 2022 (la lista dei capitoli verrà fornita a lezione). Slides delle lezioni (su AulaWeb) Il programma è uguale per gli studenti non frequentanti. La frequenza è caldamente consigliata dato il carattere parzialmente laboratoriale del corso, durante il quale vengono discussi casi di studio o esercizi su corpora non presenti in bibliografia. Gli studenti non frequentanti sono comunque invitati a mettersi in contatto con la docente. DOCENTI E COMMISSIONI CHIARA FEDRIANI Ricevimento: L'orario di ricevimento verrà comunicato a lezione; per un appuntamento al di fuori del periodo didattico, scrivere a chiara.fedriani@unige.it Commissione d'esame CHIARA FEDRIANI (Presidente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni si svolgeranno nel II semestre. L'orario verrà indicato in seguito. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli obiettivi formativi saranno accertati tramite una prova orale, composta di domande aperte volte a verificare la padronanza delle basi teoriche della disciplina e di esercizi che prevedono l’applicazione delle nozioni teoriche apprese a dati linguistici. La valutazione tiene conto sia della padronanza dei contenuti sia della correttezza e chiarezza formale delle risposte. ALTRE INFORMAZIONI Si consiglia agli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia le docenti all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.