L’insegnamento si propone di fornire una preparazione teorica e pratica solida per la formazione di figure professionali nel settore delle Scienze Geologiche, con competenze applicabili sia in ambito di ricerca che in contesti applicativi. Il corso approfondisce le tecniche di base e avanzate per lo studio mineralogico e petrografico di rocce, sedimenti e materiali artificiali, nonché per l’analisi della componente fluida del sistema Terra. Tali conoscenze permettono di adottare un approccio metodologico rigoroso nelle diverse fasi del lavoro geologico: campionamento, analisi dei campioni, produzione ed elaborazione dei dati analitici.
L'insegnamento intende fornire allo studente le conoscenze per l’utilizzo delle principali tecniche analitiche per caratterizzare i geomateriali, per interpretare e restituire i dati analitici strumentali. Il programma intende fornire conoscenze e competenze fruibili sia nell'ambito della ricerca di base che in ambito professionale, anche in considerazione di norme e leggi vigenti. Le tecniche presentate saranno discusse evidenziandone potenzialità e i limiti di applicazione. Aspetti trattati: 1) Strategie di campionamento di rocce coerenti, sedimenti incoerenti, volumi mineralizzati, acque superficiali e di falda per la realizzazione di indagini geologiche; 2) Metodi di indagine di base ed avanzati per la caratterizzazione di rocce, minerali, e acque; 3) Strategie analitiche per lo sviluppo di indagini in campo ambientale, applicativo e di ricerca. Indagini e criteri analitici per la certificazione a norma di legge; 4) Raccolta, elaborazione e restituzione dei dati; 5) Esempi specifici ed esercitazioni pratiche in laboratorio e sul terreno.
La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative previste (lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio e sul terreno) permetteranno allo studente di acquisire una solida conoscenza dei metodi di indagine applicati ai geomateriali, fondamentali per affrontare studi professionali e attività di ricerca nei diversi ambiti delle Scienze della Terra.
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
Per affrontare con profitto i contenuti dell’insegnamento, è richiesta una conoscenza di base della mineralogia, della petrografia e della geochimica dei fluidi. Tali competenze preliminari sono fondamentali per comprendere e applicare in modo efficace i metodi di indagine trattati nel corso.
L’insegnamento si articola in lezioni frontali e in esercitazioni teorico-pratiche svolte sia in laboratorio sia sul terreno. La frequenza è fortemente consigliata, in quanto il corso prevede test di apprendimento, attività applicative e pratiche finalizzate a consolidare le conoscenze acquisite.
Le lezioni frontali si svolgono in aula con il supporto di presentazioni multimediali, e forniscono le basi teoriche necessarie per affrontare le attività pratiche.
Le esercitazioni sono finalizzate all’applicazione concreta dei concetti trattati e comprendono:
Le attività di laboratorio si svolgono in aule attrezzate con microscopi e illuminazione specifica, nonché presso il laboratorio di microscopia elettronica del DISTAV.
Gli studenti che hanno certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati, all’inizio del corso, a contattare il docente e il referente per la disabilità del Dipartimento di Scienze della Terral, dell'Ambiente e della Vita (Prof.ssa Sara Ferrando) per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
Il programma del corso prevede la presentazione e l’approfondimento dei seguenti argomenti:
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni, i report analitici prodotti durante le esercitazionii e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine di ogni ciclo di lezioni/esercitazioni di laboratorio.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti sarà concordato direttamente con il docente.
Ricevimento: Il docente è reperibile scrivendo a pietro.marescotti@unige.it
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti sarà concordato direttamente con il docente via email.
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
L’esame si articola in due prove: una prova scritta e una prova orale.
La prova scritta si intende superata con un punteggio pari o superiore a 18/30.
Il voto finale sarà calcolato come media aritmetica tra il punteggio ottenuto nella prova scritta e quello della prova orale.
La prova orale può essere sostenuta nello stesso appello della prova scritta oppure in uno degli appelli successivi, secondo il calendario ufficiale pubblicato sul sito di UniGe. Sono previsti tre appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio) e tre nella sessione estiva (giugno, luglio, settembre).
Indicazioni dettagliate sulle modalità di preparazione all’esame e sul livello di approfondimento richiesto per ciascun argomento saranno fornite durante le lezioni.
La prova scritta è finalizzata a verificare l’effettiva acquisizione delle conoscenze relative ai metodi di indagine e all’applicazione delle tecniche diagnostiche per lo studio di geomateriali . Lo studente dovrà dimostrare la capacità di integrare le conoscenze teoriche acquisite durante le lezioni frontali con le competenze pratiche sviluppate nelle esercitazioni di laboratorio e sul terreno, applicandole a casi di studio specifici.
La prova orale verterà sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà l’obiettivo di valutare non solo il livello di conoscenza raggiunto, ma anche la capacità dello studente di applicare i concetti teorici a contesti concreti. Saranno inoltre oggetto di valutazione la chiarezza espositiva e l’uso corretto della terminologia scientifica.
La frequenza costante e regolare alle lezioni e alle correlate esercitazioni di laboratorio è fortemente raccomandata.
Gli studenti dovranno fornirsi di abbigliamento adeguato per escursioni e attività di laboratorio oltre ad utilizzare i DPI previsti per tali attività. Altri strumenti tecnici e analitici necessari per le esercitazioni saranno forniti dal docente.