L’insegnamento ha l'obiettivo di approfondire la bionomia bentonica, analizzare le forzanti biotiche ed abiotiche dei principali ecosistemi bentonici e gli adattamenti degli organismi coinvolti nelle più importanti comunità bentoniche, comprendere come le conoscenze relative alla distribuzione degli organismi possano essere integrate nello studio, monitoraggio e conservazione del benthos. Sono previste delle attività pratiche per fornire gli strumenti di base per lo studio del benthos.
La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste (lezioni frontali, esercitazioni in classe ed escursione) consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze generali di bentonologia necessarie per affrontare studi nel campo della ricerca e conservazione degli ecosistemi marini.
Nello specifico lo studente sarà in grado di:
• descrivere le principali biocenosi animali e vegetali dei sistemi acquatici bentonici ed identificarne le specie caratterizzanti
• comprendere, interpretare e descrivere la distribuzione, la composizione e gli adattamenti delle biocenosi sulla base delle interazioni tra gli organismi e con i gradienti ambientali
• applicare le conoscenze di base acquisite nell’ambito di problematiche legate al monitoraggio ed alla conservazione degli ambienti acquatici
• valutare lo stato di salute e la vulnerabilità di un ecosistema individuandone le specie indicatrici ed analizzando le risposte biologiche ai gradienti ambientali
• riassumere, strutturare e schematizzare le osservazioni in presentazioni corali e sviluppare le proprie capacità critiche
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie conoscenze di base legate alla zoologia degli invertebrati ed all’ecologia.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, di una parte di esercitazioni in classe teorico-pratiche e di una esercitazione sul campo. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente consigliata, mentre la frequenza ad esercitazioni e attività di laboratorio è obbligatoria al 75%.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali.
Le esercitazioni in classe sono mirate all’applicazione pratica delle conoscenze teoriche acquisite durante le lezioni frontali. In particolare, saranno sviluppati:
Le esercitazioni sono svolte in aule didattiche normali e prevedono una discussione corale dei risultati degli esercizi svolti con l’impiego del computer.
L'insegnamento prevede inoltre una uscita sul campo lungo il litorale ligure volta alla caratterizzazione (tramite snorkeling) della comunità dell’intertidale di fondo duro ed all’utilizzo di tecniche di visual census della fauna ittica.
È possibile che la modalità di svolgimento delle lezioni sia modificata a causa di situazioni emergenziali che impediscano lo svolgimento delle lezioni in presenza. In tal caso, le lezioni saranno svolte mediante la piattaforma Teams utilizzando idonei strumenti didattici sostitutivi.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb/TEAMS.
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento che dovrà essere concordato via email con lo studente.
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'esame consiste in una prova orale, ed è finalizzato a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia e la capacità di collegamenti tra i vari argomenti. Il voto finale è dato dalla media aritmetica tra i voti dei 2 moduli che compongono l'insegnamento di BIODIVERSITA' MARINA ed ADATTAMENTI.
La prova può essere sostenuta in maniera indipendente dal modulo di Ittiologia.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni. L’esame verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare non soltanto se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, ma anche se ha acquisito la capacità di richiamare le nozioni teoriche applicandole a semplici contesti concreti, come la descrizione di immagini di ambienti acquatici presentate e discusse in sede di esame. Sarà anche valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.