CODICE 108166 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 3 cfu anno 1 MANAGEMENT FOR ENERGY AND ENVIRONMENTAL TRANSITION (MEET) 11939 (LM-77 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/02 SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: ECONOMIC, LAW AND HISTORY OF MEET PRESENTAZIONE l corso tratterà i principi fondamentali della regolamentazione dei mercati, dai fallimenti del mercato ai principali approcci per la regolamentazione di diversi tipi di prezzi, qualità e investimenti. Inoltre, si concentrerà sui mercati dell'energia e sulle loro esigenze specifiche in termini di regolamentazione. Saranno analizzati modelli teorici e casi di studio per migliorare la comprensione dei mercati regolamentati, con particolare attenzione ai mercati dell'energia. In particolare, verranno fornite prove concrete e moltrplici aneddoti per mostrare la rilevanza concreta degli sviluppi teorici e facilitare la comprensione della realtà. Verrà inoltre analizzata la rilevanza della capacità istituzionale delle autorità per la progettazione ottimale della regolamentazione, insieme alle implicazioni politiche dei diversi approcci alla regolamentazione. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il modulo affronta i principi fondamentali della regolamentazione dei mercati, dai fallimenti del mercato ai principali approcci per la regolamentazione di diversi tipi di prezzi, con un'attenzione particolare ai mercati dell'energia e alle loro esigenze specifiche. Nella prima parte del corso vengono discusse le diverse motivazioni per la regolamentazione, tra cui la logica convenzionale basata sulla definizione di monopolio naturale e la necessità di perseguire obiettivi di efficienza allocativa e produttiva; inoltre, vengono analizzati modi alternativi per controllare o influenzare il comportamento delle imprese, come la concorrenza per il mercato, la contendibilità, la proprietà statale, l'affidamento alla legge sulla concorrenza e gli accordi negoziali. Nella seconda parte del corso, dopo aver discusso i principali tipi di strutture industriali tipicamente osservate nelle industrie soggette a regolamentazione, vengono analizzati i principi di regolamentazione delle principali attività di rete, distinguendo tra i principi che potrebbero informare la regolamentazione delle attività che hanno caratteristiche vicine al monopolio naturale e quelli che potrebbero informare le attività dei segmenti competitivi della filiera produttiva. L'analisi dei principi chiave di determinazione dei prezzi in diversi contesti (informazione completa, imprese multiprodotto, informazione imperfetta e contesti multiperiodali) è seguita dalla discussione dei metodi con cui la regolamentazione dei prezzi viene applicata nella pratica a quelle attività in cui la concorrenza è limitata o inesistente, come le principali attività di rete (e.g. tubi, cavi, rotaie). Questa parte del corso si concentra sulle proprietà generali di ciascun tipo di regolazione dei prezzi e fornisce un quadro di riferimento per l'analisi degli approcci normativi più specifici applicati in determinati mercati, con particolare riferimento ai mercati dell'energia (gas ed elettricità). Inoltre, il corso illustra i principi economici che possono ispirare la regolamentazione in presenza di concorrenza in alcuni segmenti della catena di fornitura (ad esempio, la vendita al dettaglio o la generazione nei settori energetici) e quando la questione dell'accesso alla rete diventa rilevante. L'ultima parte del corso discute le principali intuizioni dell’economia comportamentale che hanno influenzato i principi di regolamentazione e come esse siano state applicate dai regolatori. Infine, dopo aver discusso le caratteristiche delle diverse istituzioni che realizzano la regolamentazione economica nella pratica, il corso analizza le questioni specifiche associate ai mercati dell'energia. In particolare, l'analisi comprende le caratteristiche fisiche ed economiche dei settori del gas e dell'elettricità, l'approccio regolatorio adottato nei diversi paesi, la portata e gli effetti delle politiche di ristrutturazione adottate nei diversi Paesi e le questioni di politica normativa. All'interno di questo quadro, vengono fornite prove concrete e molteplici aneddoti per mostrare la rilevanza concreta degli sviluppi teorici e per facilitare la comprensione della realtà. PREREQUISITI Conoscnza di un corso base di microeconomia MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali e testimenianze di esperti Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all’inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Serena Scotto (scotto@economia.unige.it), per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi DOCENTI E COMMISSIONI ANNA BOTTASSO Ricevimento: Ricevimento: mercoledi 10.30 LEZIONI INIZIO LEZIONI secondo semestre 25-26 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Lavori a casa ed esame scritto Agenda 2030 Istruzione di qualità Imprese, innovazione e infrastrutture OpenBadge PRO3 - Soft skills - Sociale base 1 - A PRO3 - Soft skills - Alfabetica base 1 - A