CODICE 66785 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 MEDIA, COMUNICAZIONE E SOCIETÀ 11417 (L-20) - SAVONA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/12 LINGUA Italiano SEDE SAVONA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: TEORIA E IMMAGINI DELLA MARGINALITÀ SOCIALE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso esplora, combinando un approccio teorico pratico, una varietà di temi all'interno sociologia della devianza e mira a incoraggiare gli studenti a muoversi al di là di un semplice approccio teorico alla devianza e controllo, con lo scopo di comprendere la loro rappresentazione pubblica. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso esplora una varietà di temi all'interno della sociologia della devianza e mira a incoraggiare gli studenti a muoversi al di là di un semplice approccio teorico alla devianza e controllo, con lo scopo di comprendere la loro rappresentazione pubblica. Obiettivi formativi: • Essere in grado di studiare in modo indipendente e gestire autonomamente l’apprendimento; • Sviluppare la capacità di valutare criticamente come teorie accademiche sono tradotte nei discorsi pubblici, per esempio nel cinema e nei media • Sviluppare capacità di osservazione e di analisi nella comunicazione dei media sulla devianza e il controllo OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso ha come obiettivi principali: fornire un quadro delle principali teorie sociologiche su devianza e controllo sociale; descrivere la loro rappresentazione pubblica; comprendere il contributo del discorso teorico nella produzione e nel governo del deviante e della marginalità; In particolare, gli studenti saranno in grado di: acquisire un lessico di base sui discorsi sulla devianza e marginalità sociale; comprendere come le teorie accademiche sono tradotte nei discorsi pubblici (per esempio nel cinema e nei media); interpretare criticamente la comunicazione dei media sulla devianza e il controllo; presentare in forma orale e scritta le conoscenze acquisite. PREREQUISITI Gli studenti devono aver superato l’esame di Sociologia generale MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni prevedono sia una parte teorica frontale sia una parte laboratoriale. La discussione in aula dei temi trattati, all'interno della quale è prevista anche la lezione fra pari (peer to peer) è ritenuta parte fondamentale del corso. Per allargare le prospettive attraverso le quali ci si accosta ai discorsi sulla devianza e sul controllo e per comprendere la sedimentazione di tali discorsi nelle rappresentazioni pubbliche, nel corso delle lezioni gli studenti saranno incoraggiati a lavorare in gruppo su diverse tipologie di materiali come film, media tradizionali e nuovi media. La didattica prevede anche la proiezione di documentari o film in aula. La partecipazione alle lezioni garantisce agli studenti la possibilità di confrontarsi, con ricercatori, esperti esterni al mondo accademico e portatori di testimonianze dirette legate ai temi trattati dal corso. Il corso si terrà in presenza. PROGRAMMA/CONTENUTO La parte centrale del corso è dedicata a far acquisire agli studenti le basi dei principali modelli interpretativi dei fenomeni devianti e del loro controllo. Verranno forniti, inoltre, alcuni cenni sui principali metodi di ricerca impiegati nell'indagine sociologica sulla devianza. A seguire, attraverso la presentazione di casi concreti e ricerche empiriche, l'attenzione si sposterà sui processi, le strategie pratiche e discorsive, messi in atto dagli apparati istituzionali (e non), che contribuiscono alla produzione e al governo delle popolazioni marginalizzate. Nel complesso l'attenzione verrà dedicata alle narrazioni sulla costruzione della diversità e della marginalità, focalizzandosi su vecchi e nuovi “mostri” e sulla costruzione nel discorso pubblico della figura del “nemico pubblico” messa in scena quotidianamente attraverso gli interventi istituzionali e le rappresentazioni mediatiche e gli interventi nel dibattito pubblico. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per i frequentanti: I materiali di studio verranno indicati all'inizio del corso. Per i non frequentanti: - F. Prina, Devianza e criminalità. Concetti, metodi di ricerca, cause, politiche, Carocci, Roma 2019; Uno a scelta tra i seguenti testi - L. Benvenga e C. Rinaldi, (a cura di), Devianza conflitti e media. La scuola di Birmingham, Mimesis, Milano 2020; - W. Baroni, F. Boni, S. Consigliere e G. Petti, Gli spettri della pandemia. Scientismo, terrore e controllo sociale, PM Edizioni, Varazze, in corso di pubblicazione. DOCENTI E COMMISSIONI GABRIELLA PETTI LEZIONI INIZIO LEZIONI Aprile, 2025 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Per i non frequentanti: L’esame è scritto, con domande aperte sui testi indicati per l'esame, volte a comprendere le conoscenze acquisite, il livello di riflessione critica e di proprietà del linguaggio raggiunto nella disciplina. Per i frequentanti: Breve esercitazione in forma scritta o presentazione orale che preveda un’autonoma elaborazione dei temi affrontati e delle discussioni sviluppate nel corsodelle lezioni al fine di valutare il livello di riflessione critica e di proprietà del linguaggio raggiunto nella disciplina. Gli appelli d'esame si terranno in presenza. Gli studenti con particolari esigenze documentate (lavoratori o con DSA...) sono invitati a contattare la docente per concordare una modalità d'esame alternativa. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Verranno effettuate discussioni ed esercitazioni su temi e materiali forniti nel corso delle lezioni allo scopo di monitorare le conoscenze e le capacità critiche acquisite, nonché la proprietà di linguaggio. ALTRE INFORMAZIONI Disponibilità per le tesi di laurea I fenomeni della devianza con un particolare interesse per: le tematiche giovanili; le nuove forme di danno sociale; i mutamenti nelle politiche di prevenzione e di controllo degli individui; l’esclusione e il governo dei marginali.