La geografia interculturale, ha come obiettivo formativo specifico l'acquisizione di una solida preparazione culturale, nell'ambito delle scienze dell'educazione, fondamentale e necessaria per comprendere la complessità della società multiculturale attuale, indispensabile per l'attività dell'educatore che risponda alle diverse esigenze del territorio. Dall'ingresso nel mondo del lavoro all’inclusione partecipata tra società diverse attraverso la riflessione e la presa di coscienza dell’identità territoriale. E' una sorta di lettura interculturale dell’organizzazione dello spazio.
Il corso intende presentare le fasi dell'evoluzione della geografia interculturale, intesa come significativo supporto nella complessa costruzione di identità.
Il corso intende presentare le fasi dell'evoluzione della geografia interculturale, intesa come significativo supporto nella complessa costruzione di identità e comprensione della alterità. Obiettivi specifici sono:
a) comprendere il significato dei concetti geografici di base (spazio, territorio, paesaggio, luogo, regione);
b) far acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione riferite alla diversità culturale delle varie popolazioni del Pianeta;
c) mettere in condizioni gli studenti di applicare le conoscenze acquisite e di comprendere e risolvere problemi nei diversi contesti applicativi riferiti a casi di studio su temi quali: le dinamiche demografiche in corso, le migrazioni internazionali e nazionali, differenze di genere,
d) interpretare le dinamiche socio-territoriali che caratterizzano le diverse regioni geografiche;
e) interpretare i fattori che determinano l'impatto delle attività antropiche sull'ambiente e sul paesaggio.
I risultati di apprendimento consentiranno allo studente di sviluppare conoscenze e competenze adeguate per lavorare in contesti di progettazione multi ed interculturale.
L'insegnamento sarà organizzato alternando momenti di didattica frontale e partecipativa. La didattica frontale sarà volta all'identificazione e alla comprensione delle conoscenze di base; la didattica partecipativa sarà basata su strategie problem-based finalizzate a stimolare la capacità di analisi di alcuni problemi relativi ai processi territoriali che caratterizzano la contemporaneità. I materiali utilizzati nel corso delle lezioni saranno caricati su AulaWeb insieme ad altri materiali (report, link a banche dati, ecc.) volti ad approfondire alcune specifiche tematiche.
Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA). Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111).
Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per lìinclusione degli studenti con disabilità e con DSA (laura.traverso@unige.it) sia il Settore sopra indicato utilizzando uno dei seguenti indirizzi (disabili@unige.it; dsa@unige.it). Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. La referente (prof.ssa Laura Traverso) confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.
Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche, che potrebbero essere richieste dal docente. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici
Il Corso intende fornire un quadro di riferimento riguardo a temi quali: Distribuzione della popolazione, elementi culturali (lingue e religioni), la globalizzazione, le piccole e grandi migrazioni e gli approcci interculturali per una cittadinanza attiva ed inclusiva. Particolare attenzione sarà rivolta sia alle città intese quali spazi privilegiati per la promozione di progetti interculturali sia ai "non luoghi" dell'intercultura.
Per studentesse e studenti frequentanti:
- Appunti e slide delle lezioni caricate su AulaWeb. - Articoli scientifici caricati dai docenti su AulaWeb sui diversi argomenti trattati a lezione.
- N. Varani, F. De Boni , Geografia interculturale. Spazi, luoghi e non luoghi. Mcgraw Hill, Milano, 2020.
Per studentesse e studenti non frequentanti:
Testi di studio obbligatori:
- Varani N., De Boni F., Geografia interculturale. Spazi, luoghi e non luoghi. Mcgraw Hill, Milano, 2020.
- Murphy B. A., Geografia. Perché è importante, Unicopli, Milano, 2025
Ricevimento: Ricevimento Si riceve su appuntamento nello studio del docente - Piano 2 Corpo A – Corso A. Podestà 2 – Genova. Si consiglia di contattare il docente per un appuntamento o qualsiasi problema inerente la didattica. Scrivendo a: giampietro.mazza@unige.it.
I semestre
Inizio del corso lunedì 22 settembre 2025
GEOGRAFIA INTERCULTURALE
L'esame si svolge in forma orale tramite un colloquio volto a verificare le conoscenze acquisite durante le lezioni e attraverso lo studio dei testi indicati in bibliografia.
L'esame orale: - valuterà la conoscenza dei temi trattati a lezione e presenti nei testi di studio; - verificherà la capacità di ragionare criticamente sui processi territoriali, paesaggistici e ambientali. La valutazione terrà conto di: - conoscenza appropriata del lessico disciplinare; - capacità di ragionamento critico; - capacità di effettuare collegamenti tra i diversi argomenti affrontati.
Si invitano tutti gli studenti a consultare periodicamente la pagina di questo insegnamento sul portale dell’e-learning AulaWeb (raggiungibile dal sito di Ateneo o all’indirizzo: www.aulaweb.unige.it). Tutte le informazioni e i materiali relativi a questo insegnamento sono pubblicate esclusivamente in tale sito.