CODICE 64922 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/20 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento ha ad oggetto lo studio dei concetti fondamentali della sociologia del diritto, intesa come branca della sociologia che si occupa dei rapporti tra diritto e società. La materia comprende inoltre l'analisi dei principali ruoli professionali connessi ai processi socio-giuridici, in particolare giudici e avvocati, e le loro rispettive organizzazioni. Adottando la prospettiva delle scienze sociali, lo scopo è di fornire alcuni strumenti per una ricostruzione critica e originale del fenomeno giuridico. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il mutamento dei sistemi giuridici contemporanei; diritto e potere; diritto e capitalismo; sociologia dei diritti. Profili storici e deontologici delle professioni legali; il potere giudiziario; i cittadini e l’accesso alla giustizia. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso si propone di fornire elementi di conoscenza sui principali modelli teorici che informano la sociologia del diritto (a partire dai “classici” Emile Durkheim e Max Weber), sui metodi della ricerca sociale più utilizzati in campo giuridico, nonché su alcuni snodi centrali nel dibattito socio-giuridico, quali: diritto e potere; efficacia delle norme giuridiche; profili storici e deontologici delle professioni legali; il potere giudiziario. Nell'ambito di queste tematiche generali verranno proposti alcuni approfondimenti in chiave sociologico-giuridica in materia di protezione internazionale e politiche migratorie. Inoltre, attenzione specifica sarà dedicata al tema della giustizia minorile in Italia, con l’obiettivo di risaltare le principali tappe e tensioni che hanno attraversato la storia quasi centenaria del Tribunale per i minorenni. PREREQUISITI Non sono richiesti prerequisiti specifici. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali. Potranno inoltre essere previsti seminari di approfondimento su tematiche specifiche, in cui si cercherà di favorire la discussione in aula, anche al fine di contribuire al miglioramento delle capacità argomentative delle/degli studenti. PROGRAMMA/CONTENUTO CONTENUTI DEL PROGRAMMA PER FREQUENTANTI Le lezioni tenute in classe tratteranno indicativamente i seguenti ambiti tematici: 1. origine, oggetto e metodi della sociologia del diritto; 2. rapporti tra sociologia del diritto e scienza giuridica; 3. la sociologia del diritto di Émile Durkheim; 4. diritto, potere e trasformazioni sociali in Max Weber; 5. norme sociali e norme giuridiche: definizioni e criteri distintivi; 6. introduzione alla sociologia delle professioni legali; 7. mutamenti sociali e istituzioni giudiziarie: il caso del Tribunale per i minorenni in Italia CONTENUTI DEL PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI Al di là degli obiettivi formativi, che sono comuni, il programma per le studentesse e gli studenti che non intendono frequentare le lezioni si articola in tre parti: 1) introduzione alla storia, oggetto e metodi della sociologia del diritto (testo di riferimento: V. Ferrari, Diritto e società. Elementi di sociologia del diritto, La Terza, Roma-Bari 2006); 2) sociologia delle professioni legali (testo di riferimento: G. Pascuzzi, Giuristi si diventa. Come riconoscere e apprendere le abilità proprie delle professioni legali, il Mulino, Bologna 2019, III edizione, limitatamente ai primi quattro capitoli, ossia fino p. 164 compresa) 3) approfondimento tematico sulla storia della giustizia minorile in Italia (testo di riferimento: I. Fanlo Cortés, G. Petti, Giustizia minorile. Ascesi e declino del Tribunale per i minorenni in Italia, Mondadori, 2025, limitatamente all'introduzione e ai seguenti QUATTRO capitoli: 2, 3, 4 e 5). TESTI/BIBLIOGRAFIA PROGRAMMA D'ESAME PER FREQUENTANTI: 1. Gli appunti presi a lezione. 2. I. Fanlo Cortés e G. Petti, Giustizia minorile. Ascesi e declino del Tribunale per i minorenni in Italia, Mondadori, 2025, limitatamente all'introduzione e ai seguenti tre capitoli: 2, 4 e 5 3. I. Fanlo Cortés e D. Ferrari, a cura di, I soggetti vulnerabili nei processi migratori. La protezione internazionale tra teoria e prassi,, Giappichelli, Torino, 2020, limitatamente al capitolo introduttivo e TRE saggi a scelta. PROGRAMMA DI ESAME PER NON FREQUENTANTI 1. V. Ferrari, Diritto e società. Elementi di sociologia del diritto, La Terza, Roma-Bari 2006. 2. G. Pascuzzi, Giuristi si diventa. Come riconoscere e apprendere le abilità proprie delle professioni legali, il Mulino, Bologna 2019, terza edizione, limitatamente ai primi quattro capitoli, ossia fino p. 164 compresa. 3. I. Fanlo Cortés e G. Petti, Giustizia minorile. Ascesi e declino del Tribunale per i minorenni in Italia, Mondadori, 2025, limitatamente all'introduzione e ai seguenti QUATTRO capitoli: 2, 3, 4 e 5. DOCENTI E COMMISSIONI ISABEL FANLO CORTES Ricevimento: La docente riceve sia in presenza, sia su Teams, in entrambi i casi previo appuntamento, inviando una mail all'indirizzo Isa.Fanlo@unige.it LEZIONI INIZIO LEZIONI L'insegnamento si terrà nel secondo semestre (febbraio-maggio 2026). Indicazioni più precise saranno fornite su aulaweb a partire da fine gennaio/inizi febbraio 2026. Orari delle lezioni SOCIOLOGIA DEL DIRITTO E DELLE PROFESSIONI LEGALI B ESAMI MODALITA' D'ESAME Frequentanti Per le/i sole/i studenti frequentanti sarà previsto, alla fine del corso, lo svolgimento di una prova scritta facoltativa, consistente in sei domande a risposta aperta, sugli argomenti trattati a lezione e ulteriori altre parti del programma concordati a lezione. In caso di esito positivo, l’esame si concluderà con un breve colloquio orale, in uno degli appelli previsti nel calendario degli esami. Per coloro che non sosterranno o non avranno superato la prova scritta, l’esame si svolgerà interamente in forma orale, mediante un colloquio finalizzato ad accertare l’apprendimento e la rielaborazione dei contenuti da parte dei candidati, nonché la loro capacità espositiva. La frequenza non è soggetta a "scadenza". Non frequentanti Per i non frequentanti, l’esame consisterà esclusivamente in un colloquio orale volto ad accertare l’apprendimento e la rielaborazione dei contenuti da parte dei/delle candidate/i, nonché la loro capacità espositiva. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Alle studentesse e agli studenti frequentanti, il cui grado di apprendimento e interesse verrà valutato anche durante lo svolgimento delle lezioni, è richiesto di comprendere e di rielaborare con spirito critico i temi trattati in classe e di saperli esporre con proprietà di linguaggio. Alle studentesse e agli studenti non frequentanti è richiesto di comprendere e rielaborare le questioni affrontate nei testi, e di saperle esporre con proprietà di linguaggio. ALTRE INFORMAZIONI Per richieste di chiarimento sull'attività didattica è possibile contattare la docente via email all'indirizzo Isa.Fanlo@unige.it. Si consiglia sempre l'iscrizione alla pagina aulaweb dell'insegnamento che sarà attivata dai primi di febbraio del 2026. Le/gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) o bisogni educativi speciali (BES) necessitino di strumenti compensativi e/o di misure dispensative, sia ai fini della preparazione dell'esame (materiali ad hoc, supporto didattico; colloqui individuali, etc.), sia durante lo svolgimento dell'esame (ad es. l'uso di mappe concettuali, tempo aggiuntivo, etc.), potranno comunicare alla Docente le loro esigenze in modo da concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni. Per la richiesta dei servizi offerti da UNIGE alle studentesse e agli studenti con disabilità o DSA o BES e per avvalersi di strumenti compensativi e/o misure compensative durante le prove d’esame, consultare le indicazioni contenute nelle linee guida pubblicate sul sito d’Ateneo e scaricabili da qui