L’insegnamento si propone di approfondire lo studio dei diritti e delle libertà fondamentali riconosciuti nella Carta costituzionale e nelle principali Costituzioni straniere, Carte sovranazionali e internazionali, anche attraverso la disamina della relativa giurisprudenza della Corte costituzionale, della Corte di giustizia dell’Unione europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelli di: a) consentire allo studente di riprendere, con la maggiore maturità acquisita nel corso degli anni, lo studio delle libertà e dei diritti fondamentali, già affrontati all’esordio del corso di laurea, in particolare attraverso lo studio monografico di una libertà o di un diritto fondamentale; b) approfondire la materia attraverso un approccio che, se pur non privo di un preliminare inquadramento teorico, sia maggiormente pratico (in quanto fondato sullo studio diretto delle sentenze della Corte costituzionale, della Corte di giustizia dell’Unione europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo), elemento indispensabile ai fini della completa formazione del giurista.
Il corso si propone l'obiettivo di fornire, in primo luogo, allo studente:
- un inquadramento generale, in una prospettiva storico-evolutiva, dei diritti e delle libertà così come affermatisi nelle principali Carte "storiche" dei diritti, fino al più recente "cammino" eurounitario dei diritti
- la definizione degli approcci allo studio e alla scrittura nei testi costituzionali dei diritti e delle libertà fondamentali
- una panoramica dei principali diritti e libertà tutelati dalla Costituzione italiana e dalle principali Carte sovranazionali e internazionali
In secondo luogo, attraverso la disamina anche del dato giurisprudenziale, verranno forniti allo studente gli strumenti per approfondire in particolar modo i seguenti argomenti:
- il diritto alla vita e le nuove frontiere della genitorialità (interruzione volontaria della gravidanza, procreazione medicalmente assistita, fecondazione eterologa, maternità surrogata)
- il diritto a morire e il suicidio medicalmente assistito
- l'identità individuale (e, in particolare, il diritto al nome e il diritto al cognome materno)
- l'identità digitale alla prova delle nuove tecnologie
- i diritti dei detenuti e il finalismo rieducativo della pena
- cittadinanza e diritti politici
- parità di genere
- i diritti degli stranieri e le politiche migratorie
Una particolare attenzione verrà dedicata al tema della "giustizia climatica".
La frequenza, la partecipazione attiva a lezione e lo studio individuale consentiranno allo studente di:
Per affrontare senza difficoltà i contenuti di questo insegnamento, è indispensabile che lo studente possieda le conoscenze di Diritto costituzionale I.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 36 ore (pari a 6 CFU).
Nel corso delle lezioni verranno affrontate questioni teoriche generali successivamente approfondite alla luce delle pronunce della Corte costituzionale, della Corte di giustizia dell’Unione europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo, attraverso le quali sono stati risolti i principali profili problematici riguardanti i diritti e le libertà costituzionalmente garantiti.
Agli studenti verrà chiesta una partecipazione attiva, anche attraverso l'esposizione di casi giurisprudenziali, indicandosi di settimana in settimana le letture relative ai temi oggetto della lezione seguente, per favorire un dibattito consapevole e critico.
Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere attività seminariale funzionari, studiosi ed esperti su temi di particolare interesse e attualità anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia.
Gli/le studenti/esse con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati/e a contattare il docente e il referente per la disabilità del Dipartimento all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali
In primo luogo, l'insegnamento sarà volto a fornire allo studente:
- un inquadramento generale, in una prospettiva storico-evolutiva, dei diritti e delle libertà così come affermatisi nelle pricipali Carte "storiche" dei diritti fino al più recente "cammino" eurounitario dei diritti
- una definizione dei diversi approcci allo studio e alla scrittura dei diritti e delle libertà fondamentali
- una panoramica dei principali diritti e libertà tutelati dalla Costituzione e dalle altre principali Carte sovranazionali e internazionali
In secondo luogo, verranno approfonditi i seguenti argomenti:
- il diritto alla vita e le nuove frontiere della genitorialità (interruzione volontaria della gravidanza, procreazione medicalmente assistita. fecondazione eterologa, maternità surrogata)
Per gli studenti frequentanti:
Gli appunti e il materiale di approfondimento fornito a lezione
Per gli studenti non frequentanti :
P. Caretti, G. Tarli Barbieri, I diritti fondamentali: libertà e diritti sociali, Giappichelli, Torino, ultima ed.
Per gli studenti frequentanti (ed eventualmente per gli studenti non frequentanti che ne facciano richiesta) il programma e la bibliografia d'esame potranno essere parzialmente modificati e "personalizzati" alla luce di interessi specifici, con la possibilità di fare riferimento anche ai seguenti testi (e/o ad altri da concordarsi):
V. Zagrebelsky, R. Chenal, L. Tomasi, Manuale dei diritti fondamentali in Europa, Bologna, Il Mulino, 2022 (o ed. più recente)
V. Sciarabba, Metodi di tutela dei diritti fondamentali tra fonti e corti nazionali ed europee: uno schema cartesiano nella prospettiva dell’avvocato, in I diritti dell’uomo. Cronache e battaglie, 3/2018 ed in Consulta OnLine (www.giurcost.org), 1/2019
E. Malfatti, I "livelli" di tutela dei diritti fondamentali nella dimensione europea, Torino, Giappichelli, 2018 (o ed. più recente)
Ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via e-mail: francesca.bailo@unige.it
FRANCESCA BAILO (Presidente)
Le lezioni si svolgono nel primo semestre dell'a.a. 2025/2025 secondo il calendario e l'orario consultabili su EasyAcademy-Unige
DIRITTI DI LIBERTA' E DIRITTI SOCIALI
L’esame si svolge in forma orale e si articola normalmente in tre/quattro quesiti aperti, con i quali verificare la consapevolezza dello studente circa le modalità di tutela delle libertà e dei diritti fondamentali, anche attraverso un commento ragionato al testo di una o più delle sentenze costituenti parti del programma.
L’esame orale mira ad accertare l’effettivo raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi. In particolare, i quesiti di carattere teorico mirano ad accertare la capacità dello studente di apprendere ed applicare a casi concreti le categorie giuridiche predisposte a tutela delle libertà e dei diritti fondamentali. Il commento ragionato al testo di una o più sentenze mira ad accertare se lo studente sappia identificare all’interno delle sentenze gli istituti di base appresi, comprenderne il concreto funzionamento nelle dinamiche processuali, analizzare e valutare criticamente le differenti tesi giuridiche sostenute nel corso dei giudizi. Il complesso delle domande mira infine ad accertare lo sviluppo di un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Una partecipazione attiva durante l’insegnamento è ovviamente auspicabile per consentire al docente di conoscere lo studente sin dalle lezioni in vista della valutazione in sede di esame.
Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it
Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni