CODICE 65012 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 4 GIURISPRUDENZA 7996 (LMG/01) - IMPERIA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/10 LINGUA Italiano SEDE IMPERIA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: DIRITTO AMMINISTRATIVO II MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI modulo 1: il procedimento e l'atto amministrativo Nozione e ragion d’essere del procedimento; sue fasi; regole contenute nella disciplina generale. A. L’attività posta in essere da pubbliche amministrazioni mediante formali procedimenti regolati dalla legge. La disciplina generale. Le fasi del procedimento amministrativo e gli atti conclusivi. In particolare, il provvedimento finale costitutivo del procedimento posto in essere da pubbliche amministrazioni: la nozione giuridica, gli elementi essenziali e quelli eventuali, la tipologia. L’efficacia e la validità del suddetto provvedimento finale. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Lo studio individuale, la frequenza alle lezioni e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di: - Descrivere le principali disposizioni normative che regolano l'attività amministrativa, elencando gli istituti ed i principi correlati; - Identificare ed applicare le principali norme di riferimento a partire dall’analisi di concrete problematiche che possono verificarsi dinanzi al giudice amministrativo; - Esaminare criticamente, con autonomia di giudizio, articoli scientifici nella materia del diritto del diritto amministrativo, testi di sentenze delle Corti di merito, di legittimità e della Corte costituzionale relative a questioni legate all'oggetto dell'insegnamento; - Esprimersi in linguaggio tecnico giuridico appropriato: sviluppare la capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale in ordine agli istituti del diritto amministrativo procedimentale e processuale, adattare la propria comunicazione al contesto (dottrina, giurisprudenza, pubblica amministrazione), usare fonti e ausili di varia natura (banche dati giuridiche più comuni nella pratica del diritto amministrativo). MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali. Esame di recenti pronunce giurisprudenziali insieme agli studenti. Sottoposizione di casi concreti agli studenti, che verranno coinvolti nella relativa soluzione. Per i soli frequentanti si svolgerà, durante il corso, una prova intermedia, consistente nello svolgimento di alcune tracce sul programma: la prova non ha valore di esonero, ma l'esito positivo di essa comporta il conseguimento di un punteggio, utilizzabile, se lo studente lo dirà in sede di esame ufficiale, per la formazione del voto finale. La frequenza comporta la presenza ad almeno i due terzi delle lezioni e viene calcolata con riferimento all’intero corso delle lezioni. Gli/le studenti/esse con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati/e a contattare il docente e il referente per la disabilità del Dipartimento all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. PROGRAMMA/CONTENUTO L'insegnamento prenderà in esame le seguenti tematiche. ATTIVITA' AMMINISTRATIVA Procedimento amministrativo Provvedimenti e comportamenti Amministrazione consensuale La responsabilità della P.A. e dei suoi funzionari Le funzioni di regolazione I servizi pubblici TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi consigliati: A) Per la parte sull'attività amministrativa: P. M. VIPIANA, L'attività amministrativa ed i regimi amministrativi delle attviità private, Cedam Wolters Kluwer, ultima edizione; B) Per la parte sulla giustizia amministrativa: P. M. VIPIANA - V. FANTI - M. TRIMARCHI, Manuale di giustizia amministrativa, Cedam Wolters Kluwer, II edizione, 2024. I testi sopra indicati per la preparazione dell’esame sono da intendere come materiale consigliato e, quindi, sostituibile con altri testi di livello universitario, purché trattino gli stessi argomenti nella stessa estensione quantitativa. Gli studenti non frequentanti devono completare la preparazione dell'esame sui seguenti testi: - P. M. Vipiana, Considerazioni in tema di interessi sensibili, in Diritto e processo amministrativo, 2019, 1, pp. 155 ss. (reperibile presso il SBA); - P. M. Vipiana, Venire contra factum proprium in tema di giurisdizione: il nodo della soccombenza, Nota a Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, 20 ottobre 2016, n. 21260, in Giurisprudenza italiana, 2017 (reperibile presso il SBA anche online); - M. Timo, Algoritmo e potere amministrativo, in Il diritto dell'economia, 2020, anno 66, n. 101 (1 2020), pp. 753 ss (reperibile online liberamente). DOCENTI E COMMISSIONI MATTEO TIMO Ricevimento: Il docente riceve a margine delle lezioni o su appuntamento concordato via mail (matteo.timo@unige.it) LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre: settembre 2025 Orari delle lezioni IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame in forma orale tende a verificare la capacità di approfondire ed argomentare le tematiche dell’attività della pubblica amministrazione e il sistema di giustizia amministrativa. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Si porranno più domande aperte a risposta argomentata su ciascuna delle parti del corso. Criteri di valutazione: 1. Appropriatezza del lessico giuridico impiegato; 2. Coerenza delle risposte date con gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento. Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it ALTRE INFORMAZIONI Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Imprese, innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Pace, giustizia e istituzioni solide