Diritto e procedura penale: il sistema di diritto penale. Fonti costituzionali, internazionali e sovranazionali. Il diritto penale italiano pertinente alla laurea di servizio sociale.
In particolare, l'insegnamento del modulo 2 si propone di fornire agli studenti nozioni approfondite sul processo penale minorile, con particolare riguardo ai settori in cui emerge il ruolo e l'attività dell'Assistente sociale nel processo penale, valorizzando i nessi di derivazione col processo penale ordinario.
Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
L'insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 36 ore (pari a 6 CFU), nel corso delle quali verranno presentati ed analizzati, in particolare, i principi del diritto processuale penale minorile, i soggetti del processo minorile, le forme di limitazione della libertà personale, le forme di diversion, le misure di sicurezza, sempre in collegamento con il diritto processuale penale ordinario.
Nel corso di alcune lezioni verranno illustrati casi pratici e provvedimenti processuali di particolare rilevanza sui quali avviare approfondimenti specifici.
Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione, su temi di particolare interesse e attualità, magistrati e avvocati, anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta della materia.
Le lezioni si svolgono nel secondo semestre con modalità in presenza.
Studio del diritto processuale penale, con particolare riferimento al processo minorile e con i necessari riferimenti tanto al processo penale ordinario, richiamato in forza del principio di sussidiarietà (art. 1 DPR 448/88), quanto al diritto penitenziario, sempre avendo specifica attenzione al ruolo del Servizio Sociale Minorile.
M. Bargis – S. Buzzelli – C. Cesari – F. Della Casa – A. Presutti, Procedura penale minorile, quinta edizione, Torino, Giappichelli, 2024, con il sussidio di un testo aggiornato del DPR 448/88, del codice di procedura penale e della L. 354/75 (ord. penitenziario).
Ricevimento: Per appuntamenti e richieste di chiarimenti, si invitano gli studenti a contattare il docente via mail all'indirizzo alberto@casellilapeschi.it
ANTONELLA MADEO (Presidente)
GABRIELE PONTEPRINO
ALBERTO CASELLI LAPESCHI (Presidente Supplente)
ANNAMARIA PECCIOLI (Presidente Supplente)
PIERO CASCIARO (Supplente)
VANESSA CECCARONI (Supplente)
CHIARA CESARE (Supplente)
ERICA CURTI (Supplente)
GABRIELE FAZZERI (Supplente)
febbraio 2026
L’esame si svolge in forma orale e si sviluppa attraverso la richiesta di approfondire una pluralità di argomenti, in modo da estendere la verifica sull'intero programma.
L’esame orale mira a verificare l’effettiva conoscenza ed acquisizione da parte dello studente delle nozioni teoriche relative agli argomenti oggetto del programma.
Attraverso quesiti di carattere teorico generale si verificherà se lo studente è in grado di:
Le studentesse e gli studenti in possesso di una certificazione di disabilità o DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali e schemi, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it.
Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni non comprese nella scheda insegnamento