CODICE 57398 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 9 cfu anno 3 SCIENZE ECONOMICHE E FINANZIARIE 11662 (L-33) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/11 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (coorte 2023/2024) ECONOMIA AZIENDALE 41125 2023 PRESENTAZIONE L'insegnamento introduce lo studente all'ambito del settore bancario e al ruolo delle banche nel sistema finanziario. Si svolge al terzo anno del Piano di Studi del Corso di Laurea in in Scienze Economiche e Finanziarie, dove rientra tra le attività forrmative affini e integrative. E' un insegnamento obbligatorio per chi sceglie il Curriculum Economico Finanziario. Appartiene al settore scientifico-disciplinare dell'Economia degli Intermediari Finanziari. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento approfondisce gli elementi fondamentali dell'attività delle aziende di credito e dei loro equilibri economici e gestionali. In particolare si forniscono gli elementi di inquadramento teorici e regolamentari alla gestione delle banche; il loro ruolo nel sistema finanziario; le loro funzioni caratteristiche, di prestito, raccolta, investimento in titoli, gestione della liquidità; i loro prodotti e le loro operazioni di raccolta e finanziamento; i loro equilibri economici e di bilancio. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di: - Descrivere la struttura, il funzionamento e l'evoluzione del sistema bancario, sulla base dei materiali didattici messi a disposizione e del contenuto delle lezioni svolte. - Conoscere e spiegare le teorie che giustificano l'esistenza e l'utilità delle banche, grazie ai principali modelli teorici presentati a lezione. - Identificare obiettivi, contenuti e strumenti delle funzioni principali delle banche: prestiti, raccolta, tesoreria e finanza, attività in titoli, funzione monetaria, grazie ai principi teorici, esempi e casi di studio presentati a lezione. - Analizzare la regolamentazione bancaria e valutarne l'impatto sulla gestione delle banche, attraverso i riferimenti normativi trattati nel corso e l'esemplificazione del loro impatto sulla gestione. - Conoscere e valutare le caratteristiche tecniche, economiche e di mercato dei principali prodotti bancari, grazie anche all'aiuto di esercizi pratici e analisi di casi. - Valutare il merito creditizio di un'impresa richiedente fido, applicando le metodologie e le tecniche presentate a lezione. - Analizzare e valutare gli equilibri economici delle banche e i loro rischi, utilizzando le metodologie e gli indicatori di bilancio e di rischio presentati a lezione. Descrittori di Dublino: - Conoscenza e comprensione: acquisire un’adeguata conoscenza e capacità di comprensione della natura delle banche, del loro ruolo nel sistema finanziario, dei meccanismi e processi di funzionamento, delle funzioni economiche e produttive, degli equilibri economici, degli obiettivi e degli impatti della regolamentazione del settore, attraverso lo studio dei materiali ddidattici messi a disposizione e la partecipazione alle lezioni. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione: applicare le conoscenze acquisite all'analisi e all'interpretazione dei principali problemi della gestione bancaria e sviluppare la capacità di individuare scelte ottimali, grazie anche alle esercitazioni svolte a lezione, agli esempi presentati e ai casi di studio discussi. - Autonomia di giudizio: utilizzare le conoscenze acquisite per formulare giudizi autonomi sugli equilibri economici e gestionali delle banche, sulla qualità delle politiche e dei risultati, sulla coerenza dei livelli di rischio assunti, grazie agli esempi e ai casi di studio presentati a lazione, nonchè alle esercitazioni svolte. - Abilità comunicative: comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti, utilizzando il linguaggio tecnico della disciplina, grazie allo studio del materiale didattico e alle discussioni in aula. - Capacità di apprendimento: sviluppare capacità di apprendimento autonomo per approfondire le tematiche della disciplina nei diversi contesti lavorativi, attraverso la conoscenza delle fonti informative e bibliografiche, dei siti web e delle banche dati. PREREQUISITI Conoscenze di base di economia aziendale e di economia degli intermediari finanziari MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, in cui saranno presentati sia contenuti teorici, sia simulazioni ed esercizi numerici, sia esemplificazioni tratte da casi reali. Vi potranno essere interventi di professionisti del settore atti ad illustrare casi di applicazione dei concetti appresi a lezione alle concrete realtà aziendali. Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all’inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi. La frequenza non è obbligatoria. PROGRAMMA/CONTENUTO Parte I: NATURA E FUNZIONI DELLA BANCA Il sistema finanziario (cenni); le alternative tecnologie di trasferimento dei fondi: banca e mercati L'attività bancaria e la banca La teoria della banca Le funzioni economiche della banca: raccolta del risparmio, finanziamento dell’economia, funzione monetaria La moneta, i bisogni e gli strumenti di pagamento Parte II: LA REGOLAMENTAZIONE La regolamentazione e la vigilanza bancaria: finalità, strumenti, evoluzione, quadro attuale La regolamentazione del capitale: finalità, contenuti, diverse versioni (Basilea 1,2,3), effetti, criticità La regolamentazione organizzativa L’ordinamento del credito: dalla legge bancaria del ’36 al nuovo testo unico bancario L’Unione Bancaria Europea Parte III: LE FUNZIONI PRODUTTIVE E I PRODOTTI La politica dei prestiti La valutazione dei fidi bancari Il credit risk management Le forme tecniche di prestito Gli obiettivi e le politiche della raccolta delle risorse finanziarie Le forme tecniche di raccolta diretta e indiretta Gli investimenti in titoli delle banche Le politiche di liquidità e gli strumenti di tesoreria Il rischio di interesse e le politiche di asset-liability management Parte IV: BILANCIO ED EQUILIBRI ECONOMICI Gli equilibri economici della banca: la formazione del risultato economico Il bilancio delle banche: disciplina, contenuti e coordinamento degli indici di bilancio Gli equilibri economici della banca: i rischi TESTI/BIBLIOGRAFIA - R.Ruozi, Economia della banca, Milano, Egea, 2020, a integrazione delle lezioni e nelle parti indicate a lezione dal docente - Tagliavini, Poletti, Ronchini, Strumenti finanziari e creditizi, 2022, Capitoli: 2, 3, 13, 14, 15 ,16, 17. Possibili variazioni e integrazioni dei testi verranno indicate a lezione DOCENTI E COMMISSIONI MARCO DI ANTONIO Ricevimento: DOCENTE: MARCO DI ANTONIO Ricevimento: martedì ore 13. Previo accordo con lo studente, il docente riceve anche al di fuori dell'orario di ricevimento, in presenza o a distanza, su Teams. LEZIONI INIZIO LEZIONI L'insegnamento si svolge nel primo semestre, da settembre 2025 a dicembre 2025. Per il calendario dettagliato delle lezioni consultare il sito ufficiale del corso. https://economia.unige.it/sites/economia.unige.it/files/2025-06/calendario%20didattico%20a.a.%2025-26%20Corsi%20di%20studio%20GE%20per%20%20CdD%204_6_2025_0.pdf Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame è scritto, prevede quattro domande aperte sui temi in programma e ha una durata di 80 minuti. Alcune domande possono avere ad oggetto lo svolgimento di esercizi numerici. Nelle sessioni con 3 appelli d’esame, in caso di insufficienza grave (votazione inferiore a 16) nel primo appello, non è possibile presentarsi al secondo appello. Chi si ritira dalla prova di esame può ripresentarsi all'appello successivo. L’insegnamento non prevede prove intermedie. Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida pubblicate dall'Ateneo. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La prova di esame sarà valutata in base alla conoscenza e alla capacità di descrivere: struttura, funzionamento ed evoluzione del sistema bancario; teorie della banca; obiettivi, contenuti e strumenti delle funzioni principali delle banche; regolamentazione bancaria e suoi impatti sulla gestione delle banche; caratteristiche tecniche, economiche e di mercato dei principali prodotti bancari; metodologie e tecniche di valutazione del merito creditizio dei richiedenti fido; equilibri economici delle banche e loro rischi. Verrà valutata anche la capacità dello studente di applicare le nozioni apprese per analizzare, valutare e proporre la soluzione di problemi gestionali. Nel caso degli esercizi numerici, viene accertata la capacità dello studente di applicare le formule idonee ed eseguire correttamente i calcoli, nonché di commentare i risultati. Vengono valutate anche: la chiarezza di esposizione; la correttezza della terminologia usata; la capacità di articolare in modo logico la risposta; la capacità di effettuare collegamenti tra i diversi temi trattati nel corso; la capacità dello studente di gestire il tempo disponibile attraverso la selezione dei contenuti chiave della risposta, coniugando opportunamente la completezza e il grado di approfondimento della stessa. ALTRE INFORMAZIONI Nel caso degli studenti non frequentanti, il programma di esame ricalca il contenuto dei due testi riportati alla sezione "Testi/Bibliografia". Le modalità di esame sono le stesse degli studenti frequentanti. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese, innovazione e infrastrutture