Il corso di Filosofia morale ha lo scopo di favorire un approfondimento sul piano speculativo e storico di quelle tematiche di carattere morale alle quali gli studenti di filosofia sono stati introdotti con l'insegnamento della Introduzione alla Filosofia morale del I anno. Esso è rivolto anche agli studenti di altri corsi di studio.
Presentare le linee evolutive e i temi fondamentali della disciplina, che riguardano -a partire dai problemi della liberta, dell'origine del male, della natura del bene- la forma della condotta umana, i principi, i moventi e gli scopi dell'azione, i concetti della virtù e della felicita, la pluralità, la relatività o la assolutezza dei valori. Offrire sulla base dell'interpretazione di testi di filosofi antichi, medievali, moderni e contemporanei l'opportunità di un impegno in forma attiva nella comprensione dei classici del pensiero morale.
- Conoscere gli snodi teorici principali dell'etica delle virtù nelle sue varie diramazioni
- saper argomentare criticamente
- saper affrontare e comprendere alcuni testi fondamentali e il loro linguaggio tecnico specifico;
- Acquisire una maggiore capacità di gestire le proprie interazioni sociali con atteggiamento collaborativo, comunicazione costruttiva e capacità dialogica. - Dimostrare autonomia di lavoro, capacità di gestire la letteratura primaria, capacità argomentativa e attitudine collaborativa, di coordinamento e negoziazione.
Il corso prevede, per gli iscritti a Filosofia, la previa frequenza di Introduzione alla filosofia morale.
Studenti e studentesse provenienti da altri corsi di laurea possono - a loro discrezione - contattare la docente per un programma alternativo; la docente fornirà comunque nozioni introduttive in modo che tutti e tutte possano fruire delle lezioni senza difficoltà.
Il corso alternerà lezioni frontali tenute da docente a presentazioni in classe tenute dagli studenti e dalle studentesse frequentanti.
Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA). Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola (elisabetta.colagrossi@unige.it) per l'inclusione degli studenti con disabilità e con
DSA (e-mail referente) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf
Il costruttivismo da Kant alla contemporaneità
Il corso intende presentare il costruttivismo kantiano come una delle principali correnti metaetiche, esplorandone le origini in Kant ed esaminandone i capisaldi contemporanei.
Bibliografia per 6 cfu
Testo obbligatorio:
G. Mancuso, La metaetica. Un'introduzione, Carocci, Roma 2024
Un testo a scelta tra:
I. Kant, Critica della ragion pratica (qualunque edizione italiana)
K. Korsgaard, Le origini della normatività, ETS, Pisa 2007.
J. Rawls, Lezioni di storia della filosofia morale, Feltrinelli, Milano 2004 (capitoli scelti)
C. Bagnoli, L'autorità della morale, Feltrinelli, Milano 2007.
G. Verrucci, Ragion pratica e normatività. Il costruttivismo kantiano di Rawls, Korsgaard e O'Neill, Mimesis, Milano 2009.
Bibliografia per 9 cfu
NB: studenti e studentesse frequentanti potranno scegliere, in alternativa allo studio di uno dei volumi al punto 2, di presentare in classe un articolo assegnato dalla docente e preparare una tesina scritta sullo stesso (vedi modalità d’esame)
Ricevimento: La docente riceve previo appuntamento.
MARIA SILVIA VACCAREZZA (Presidente)
MICHEL CROCE
ROBERTO CELADA BALLANTI (Supplente)
Febbraio 2026
Frequentanti: presentazione in classe (individualmente o in piccoli gruppi) ed esame orale
Per i soli studenti frequentanti, è possibile sostituire lo studio di uno dei volumi al punto 2 con una tesina scritta di 2.500/3.000 parole relativa alla presentazione.
NB: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente per discutere il programma con congruo anticipo rispetto all'esame.
L'esame orale consisterà in un'interrogazione sulle tematiche del corso, in cui verrà accertato il raggiungimento degli obiettivi formativi e dei risultati di apprendimento.
La valutazione finale per gli studenti che sceglieranno l’opzione della presentazione in classe (+ tesina) consisterà nella media dei voti di:
- esame orale
- presentazione in classe
- tesina scritta (per chi la sceglierà).
L'eventuale tesina scritta verrà valutata in trentesimi tenendo conto di: correttezza contenutistica (fino a 10 punti), capacità argomentativa (fino a 10 punti) e correttezza linguistica (fino a 10 punti).