Che cosa succede alle città del mondo romano dopo il III secolo d.C.? Quali sono i momenti di crisi, trasformazione e abbandono? Come si forma la cttà altomedievale e quali sono le sue caratteristiche? Come prende forma la città di età comunale?
L'insegnamento, attraverso un breve inquadramento teorico e la presentazione di casi esemplificativi, affronta i principali temi di ricerca dell'Archeologia della città tardo antica e medievale. La presentazione dei dati archeologici è accompagnata da una discussione sul contributo delle altre fonti (documentarie, epigrafiche, ecc.) in un quadro ricostruttivo globale che ha come obbiettivo la conoscenza della storia della città postclassica. Approfondimenti specifici saranno dedicati ai seguenti temi: la crisi delle città di antica fondazione; le trasformazioni urbanistiche tra tarda antichità e medioevo; fortificazione e difesa; abitare in città: tecniche e modi di costruire; la cristianizzazione dello spazio urbano: archeologia delle chiese e delle aree funerarie; città, porti e commerci; storia della cultura materiale e conoscenza degli "indicatori" archeologici principali per l'analisi e la datazione dei contesti urbani tardo antichi e medievali.
Non sono richiesti prerequisiti
A. AUGENTI, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, 2016. A. AUGENTI, Città e porti dall'antichità al Medioevo, Carocci, 2010. G. BROGIOLO, A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia postlassica,Temi, strumenti, prospettive, Carocci 2020 F. R. STASOLLA, Archeologia del Medioevo, Mondadori 2023 A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia delle chiese. Dalle origini all'anno Mille, Carocci 2018 I. BARBIERA, Tombe e identità nell'alto medioevo (secoli V-VIII), Carocci 2012.
Ricevimento: Il docente è sempre contattabile tramite mail: fabrizio.benente@unige.it. Nel primo semestre il ricevimento potrà essere concordato: 1) in modalità "in presenza", concordando giorno e orario con il docente (mail: fabrizio.benente@unige.it) 2) in modalità "a distanza", tramite Microsoft Teams
FABRIZIO BENENTE (Presidente)
FABIO NEGRINO
STEFANO COSTA (Supplente)
ANTONINO FACELLA (Supplente)
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Il metodo di valutazione dell’accertamento del grado di apprendimento raggiunto tiene conto della seguente scala di valori:
1. Se lo studente, attraverso una padronanza espressiva, dimostrerà di aver compreso i testi proposti, le periodizzazioni affrontate e gli argomenti presentati a lezione, l’esame sarà valutato con voti tra l’ottimo e l’eccellente (da 28 a 30 con lode); 2. una conoscenza di tipo esclusivamente mnemonica (quindi priva di una profonda comprensione), l’analisi superficiale e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a una valutazione compresa tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24); 3. una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale e modalità espressive non appropriate potranno essere considerate sufficienti (18-22); 4. lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici e delle tematiche presentate a lezione saranno valutate negativamente.