CODICE 104270 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 1 METODOLOGIE FILOSOFICHE 11868 (LM-78 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: ETICA E POLITICA PRESENTAZIONE Il corso intende presentare alcune delle principali teorie politiche contemporanee e discutere criticamente i loro assunti metodologici e le loro implicazioni normative. A cavallo tra teoria, pratica e metodologia politica, il corso ha lo scopo di vagliare la consistenza pratica e teorica dei più importanti modelli di teoria politica. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI La teoria politica normativa si occupa di indagare temi e problemi di giustizia che hanno una natura prettamente collettiva. All’incrocio tra diverse discipline (filosofia politica, teoria politica ed etica) la teoria politica normativa si occupa sia di questioni sostantive (multiculturalismo, pluralismo, tolleranza, etica animale e ambientale, e giustizia internazionale, ecc.) ma anche di questioni metodologiche (giustificazione pubblica, realismo e idealismo in teoria politica, ecc.). La teoria politica normativa cerca di indagare e fornire risposte a problemi pratici tramite il ricorso a strumenti teorici della tradizione di filosofia politica o alla contaminazione con altre discipline che hanno a che fare con questioni pubbliche. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti teorici per comprendere il rapporto tra questioni metodologiche e normative nelle teorie politiche contemporanee. Alla fine del corso, gli studenti avranno sviluppato una maggiore consapevolezza del rapporto tra teoria e pratica, avranno migliorato la capacità di discutere criticamente le implicazioni di una teoria politica normativa, sapranno bilanciare le esigenze contrastanti tra giustificazione e applicazione, Avranno migliorato la propria capacità di comunicare in forma scritta e orale, Avranno addestrato la capacità di presentare le proprie idee in maniera adatta al contesto e con strumenti adeguati, Avranno affinato la propria abilità argomentativa. MODALITA' DIDATTICHE La prima parte del primo modulo sarà di didattica frontale, al fine di introdurre le questioni fondamentali. La seconda parte sarà prevalentemente di natura seminariale. A seconda della loro disponibilità, per ogni nucleo tematico sarà organizzato un incontro seminariale in cui gli studenti presenteranno un possibile approccio di soluzione del problema e sarà chiesto agli studenti di discuterlo criticamente. Nell’incontro seminariale gli studenti potranno migliorare le proprie capacità di comunicare in maniera adatta al contesto in una modalità di flipped classroom. ********************* Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA). Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso è da principio stato concepito secondo la modalità didattica “Problem Based Learning” (PBL). Parte infatti dal tentativo di affrontare una questione che ha una dimensione sia teorica che pratica: il problema della realizzazione della giustizia. Come possono le teorie normative della giustizia migliorare la possibilità di essere realizzate? E quale ruolo possono avere le teorie politiche? Questi problemi attraversano la filosofia politica sin dagli albori nella contrapposizione tra idealismo e realismo, e sono tutt’ora al centro di un ampio dibattito. Attorno a queste due domande si sviluppano le due parti principali del corso. La prima parte si scompone a sua volta in sotto-questioni: C’è uno iato inevitabile tra fatti e principi? I fatti possono influire sulla giustificazione dei principi di giustizia? Dobbiamo usare una teoria ideale o perseguire quelle che si adeguano alle condizioni non-ideali? Qual è il livello di idealità ammissibile per una teoria che voglia essere capace di guidare l’azione collettiva? Qual è il limite fattuale a ciò che possiamo richiedere alle persone per ragioni di giustizia? Qual è il ruolo di una prospettiva critica rispetto alla realtà storica? Quali sono gli approcci principali di critica in filosofia politica? Per ciascuna di queste sotto-domande gli studenti avranno a disposizione un apparato concettuale comune e indicazioni sui diversi approcci (ad esempio, sulle differenze tra l’approccio realista e idealista). Nella seconda parte si leggeranno i testi di alcuni teorici contemporanei sul rapporto tra teoria normativa e pratica, attorno alle diverse funzioni che la teoria normativa può avere: Critica (esempi di teorie critiche della giustizia) Attivismo (avanguardia e agents of change) Disobbedienza come alternativa all'azione istituzionale Completeranno il corso alcuni incontri seminariali tenuti dagli studenti. TESTI/BIBLIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA PER FREQUENTANTI (Contano come frequentanti gli studenti che abbiano partecipato ad almeno il 60% delle lezioni) Biale, E., Fumagalli, C., “Teoria, azione e cambiamento nella filosofia politica normativa”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Laurence, B., "Justice in Theory and Practice: debates about utopianism in political action", Philosophy Compass, 1-12, 2023 Liveriero, F., “Il legno storto dell’umanità. Quale equilibrio tra teoria ideale e teoria non-ideale?”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Zuolo, F. Disobbedire. Se, come, quando, Laterza, 2024 BIBLIOGRAFIA PER NON FREQUENTANTI (Contano come frequentanti gli studenti che abbiano partecipato ad almeno il 60% delle lezioni). Burelli, C. (2020), Realtà, necessità, conflitto: il realismo in filosofia politica, Roma, Carocci Biale, E., Fumagalli, C., “Teoria, azione e cambiamento nella filosofia politica normativa”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Gallino, L., “Sociologia e teoria critica della società”, Quaderni di sociologia, 29, 2002, https://journals.openedition.org/qds/1278 Laurence, B., "Justice in Theory and Practice: debates about utopianism in political action", Philosophy Compass, 1-12, 2023 Liveriero, F., “Il legno storto dell’umanità. Quale equilibrio tra teoria ideale e teoria non-ideale?”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Zuolo, F. Disobbedire. Se, come, quando, Laterza, 2024 In aggiunta gli studenti (frequentanti o non frequentanti) devono scegliere tra una delle due opzioni Presentare un saggio e discuterlo criticamente al seminario durante il corso Scrivere una tesina su un tema concordato con il docente Temi per tesine: (3500 parole): gli studenti dovranno concordare col docente la bibliografia per svolgere una tesina. Possibili temi per le tesine (o altri da proporre e concordare con il docente) Il realismo politico è necessariamente conservatore? Un confronto tra diversi tipi di realismo: critico, funzionalista o contestualista? Quali fatti fondamentali una teoria della giustizia deve tenere in considerazione? Una teoria della giustizia deve includere un criterio di fattibilità? E se sì, in che modo? Questioni fattuali limitano ciò che dobbiamo fare e se sì in che modo? Si ricostruisca il modo in cui Rawls pensa che la sua teoria della giustizia possa essere realizzata. Si ricostruisca la critica di Cohen a Rawls riguardo a fatti e principi e se ne valuti criticamente la fondatezza. Qual è il grado opportuno di (non)idealità di una teoria? Quali fatti una teoria deve includere e quali non deve includere, e perché? Abbiamo ancora bisogno di una teoria politica utopica? E se sì a che scopo? Quale futuro per una teoria politica attivista? Si valuti la preferibilità della prospettiva di Laurence o Ypi Si analizzi nel dettaglio una delle tradizioni di teoria critica Quali sono le prospettive per una teoria critica oggi? La disobbedienza deve essere sempre civile? Cosa significa civiltà? Quali sono le condizioni per legittimare la disobbedienza, se ve ne sono? La disobbedienza civile è preferibile rispetto alle azioni dirette? In che modo la politica prefigurativa tiene insieme preoccupazioni valoriali e preoccupazioni pragmatiche? Durante le lezioni si discuteranno parti dei seguenti testi: Besussi, A., Biale, E. (a cura di) (2010), Fatti e principi. Una disputa sulla giustizia, Roma, Aracne, 2010. Biale, E., Fumagalli, C. (2024), "Teoria, azione e cambiamento nella filosofia politica normativa", Rivista di filosofia, 115(2), pp. 241-256 Burelli, C. (2020), Realtà, necessità, conflitto: il realismo in filosofia politica, Roma, Carocci Cohen, G.A. “Facts and principles” o estratti da Per la giustizia e l’eguaglianza Elster, J. (2011), “How outlandish can imaginary cases be?”, The Journal of applied philosophy 28(3) Forst, R (2021) Normatività e potere. Per l’analisi degli ordini sociali di giustificazione, Milano, Mimesis. (passi scelti) Fraser, N. e A. Honneth, Redistribuzione o riconoscimento?: una controversia politico-filosofica, Meltemi, Roma Gilabert, P., Lawford-Smith, H. (2012), “Political feasibility: A conceptual exploration”, Political studies 60. Graeber, D. (2012), Rivoluzione: istruzioni per l'uso, Rizzoli Honneth, A. (2016) L’idea di socialismo, Milano, Feltrinelli. Laurence, B. (2021) Agents of change, Harvard University Press. Liveriero, F. 2024, "Il legno storto dell’umanità. Quale equilibrio tra teoria ideale e teoria non-ideale?", Rivista di filosofia, 2 Malm, A. (2023), Come far saltare un oleodotto, Ponte alle grazie Olin Wright, E. (2010) Envisioning real utopias, London, Verso, trad. it. Utopie reali. Raekstad, R. e Saio Gradin, S. (2019) Prefigurative Politics: Building Tomorrow Today, Polity, Londra. Rawls, J. (2002) Giustizia come equità, Feltrinelli, Milano. Sen, A. (2006), “What do we want from a theory of justice?”, The journal of philosophy 103(5) Ypi, L. (2016) Stato e avanguardie cosmopolitiche, Roma-Bari, Laterza Zuolo, F. (2024), Disobbedire. Se, come, quando, Roma-Bari, Laterza DOCENTI E COMMISSIONI FEDERICO ZUOLO Ricevimento: In presenza o sulla piattaforma Teams previo appuntamento. LEZIONI INIZIO LEZIONI L'inizio sarà annunciato in prossimità della partenza del semestre. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME BIBLIOGRAFIA PER FREQUENTANTI (Contano come frequentanti gli studenti che abbiano partecipato ad almeno il 60% delle lezioni) Biale, E., Fumagalli, C., “Teoria, azione e cambiamento nella filosofia politica normativa”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Laurence, B., "Justice in Theory and Practice: debates about utopianism in political action", Philosophy Compass, 1-12, 2023 Liveriero, F., “Il legno storto dell’umanità. Quale equilibrio tra teoria ideale e teoria non-ideale?”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Southwood, N. (2018), “The feasibility issue”, Philosophy compass 13, pp. 1-13 BIBLIOGRAFIA PER NON FREQUENTANTI (Contano come frequentanti gli studenti che abbiano partecipato ad almeno il 60% delle lezioni). Besussi, A., Biale, E. (a cura di) (2010), Fatti e principi. Una disputa sulla giustizia, Roma, Aracne, 2010. (capp. 1-3, pp. 14-90) Burelli, C. (2020), Realtà, necessità, conflitto: il realismo in filosofia politica, Roma, Carocci Biale, E., Fumagalli, C., “Teoria, azione e cambiamento nella filosofia politica normativa”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Laurence, B., "Justice in Theory and Practice: debates about utopianism in political action", Philosophy Compass, 1-12, 2023 Liveriero, F., “Il legno storto dell’umanità. Quale equilibrio tra teoria ideale e teoria non-ideale?”, Rivista di filosofia 115(2), 2024 Southwood, N. (2018), “The feasibility issue”, Philosophy compass 13, pp. 1-13 In aggiunta gli studenti devono in alternativa Presentare un saggio e discuterlo criticamente al seminario durante il corso Oppure scrivere una tesina su un tema concordato con il docente Temi per tesine: (3500 parole): gli studenti dovranno concordare col docente la bibliografia per svolgere una tesina. Possibili temi per le tesine (o altri da proporre e concordare con il docente) Il realismo politico è necessariamente conservatore? Un confronto tra diversi tipi di realismo: critico, funzionalista o contestualista? Quali fatti fondamentali una teoria della giustizia deve tenere in considerazione? Una teoria della giustizia deve includere un criterio di fattibilità? E se sì, in che modo? Questioni fattuali limitano ciò che dobbiamo fare e se sì in che modo? Si ricostruisca il modo in cui Rawls pensa che la sua teoria della giustizia possa essere realizzata. Si ricostruisca la critica di Cohen a Rawls riguardo a fatti e principi e se ne valuti criticamente la fondatezza. Qual è il grado opportuno di (non)idealità di una teoria? Quali fatti una teoria deve includere e quali non deve includere, e perché? Abbiamo ancora bisogno di una teoria politica utopica? E se sì a che scopo? Quale futuro per una teoria politica attivista? Si valuti la preferibilità della prospettiva di Laurence o Ypi ALTRE INFORMAZIONI Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA). Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf OpenBadge PRO3 - Soft skills - Alfabetica base 1 - A