CODICE 72627 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 1 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER L'INSEGNAMENTO, L'EDITORIA E I MEDIA DIGITALI 11953 (LM-37 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/21 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PRESENTAZIONE ll corso è mutuato da Filologia Slava I (cod. 55961) del CdS in Lingue e Culture Moderne. Sono quindi previsti due diversi percorsi a seconda degli studi precedenti: Percorso A Gli studenti che durante il CdS di primo livello non hanno frequentato corsi da almeno 6 CFU in Filologia Slava (o denominazioni equivalenti) frequenteranno le lezioni del corso mutuante Filologia Slava I (72868 - CdS in Lingue e Culture Moderne) con il relativo esame. Percorso B Gli studenti che hanno frequentato nel percorso di studi di primolivello (laurea triennale) un corso di almeno 6 CFU in Filologia Slava o insegnamento equivalente, concorderanno con il docente un programma personalizzato. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone l’approfondimento di determinate questioni già affrontate nei corsi triennali con particolare attenzione ai testi cirillici dell'area bulgara del corpus paleoslavo. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Percorso A Filologia Slava I fornisce nozioni di base sull'evoluzione linguistica e culturale del mondo slavo, dalla fase protoslava alla differenziazione nelle attuali lingue e culture slave. In questa ottica, il corso fornisce una introduzione allo studio dello slavo ecclesiastico antico, come chiave per la comprensione della formazione delle lingue slave moderne, oltre a una panoramica sulle culture slave dei primi secoli. Al termine del corso lo studente sarà in grado di: descrivere le linee principali dell'evoluzione storica e linguistica del mondo slavo; fare una analisi morfologica di brevi testi in paleoslavo con l'ausilio dei dizionari e delle grammatiche, identificando correttamente le parti del discorso e i tratti morfologici ed evidenziando i fenomeni di mutamento fonetico; mettere in relazione la struttura e il lessico della propria lingua slava di studio con il paleoslavo, fornendo spiegazioni sulla struttura della lingua e su particolari fenomeni in chiave diacronica. Percorso B Lo scopo delle letture che verranno assegnate è quello di approfondire la conoscenza da parte dello studente delle lingue e culture slave e di comprendere le tappe che hanno portato alla loro formazione. Nel concordare le letture con il docente, gli studenti sono incoraggiati a scegliere argomenti a cui sono particolarmente interessati. PREREQUISITI Percorso A Conoscenza di una lingua slava a un livello almeno pari a quello previsto per il superamento dell'esame del primo anno di corso (CdS di primo livello). Percorso B Conoscenza di una lingua slava a un livello almeno pari a quello previsto per il superamento dell'esame del primo anno di corso (CdS di secondo livello). MODALITA' DIDATTICHE Percorso A L'insegnamento si svolge in forma di lezioni frontali per un totale di 36 ore, con l'ausilio della piattaforma Aulaweb. Nelle ultime lezioni del corso si terranno alcune esercitazioni di analisi e commento linguistico di brevi testi in paleoslavo, Percorso B Preparazione autonoma sulla base delle letture assegnate. In base alle disponibilità e agli interessi potranno essere organizzati incontri seminariali su singole tematiche. PROGRAMMA/CONTENUTO Percorso A L'etnogenesi degli slavi: dall'unità indoeuropea al protoslavo; la protopatria degli slavi e l'espansione; migrazioni e divisione dello spazio etnico e linguistico. Paleoslavo, elementi di grammatica e confronto con le lingue slave moderne. La missione cirillometodiana, la cristianizzazione degli slavi, gli alfabeti. Il programma per studenti frequentanti e non frequentanti è il medesimo. Percorso B La civiltà slava antica, approfondimenti sull'etnogenesi degli slavi e su cultura materiale, sociale e spirituale dei protoslavi. L'espansione degli slavi e l'acculturazione. L'opera di Cirillo e Metodio e la formazione della lingua letteraria. I concetti di Slavia Ortodossa e Slavia Latina. Le lingue slave moderne: caratteristiche unitarie e differenze. TESTI/BIBLIOGRAFIA Percorso A Introduzione al paleoslavo, diacronia IE-protoslavo, confronto con le lingue slave moderne. Un manuale a scelta tra Bartula (2003), Ivanova (1977), Krivčik & Možejko (1985), Lunt (1955), Marcialis (2005), Moszyński (2006), Skomorochova Venturini (2000). Le lezioni saranno condotte principalmente su Skomorochova Venturini (2000). Per la parte sulla diacronia Indoeuropeo>Protoslavo v. Andersen (1997). Andersen, Henning. 1997. Le lingue slave. In Anna Giacalone Ramat & Paolo Ramat (eds.), Le lingue indoeuropee, 441–479. Nuova ed. (Strumenti Linguistica e critica letteraria). Bologna: Il Mulino. Bartula,Czesław. 2003. Podstawowe wiadomości z gramatyki staro-cerkiewno-słowiańskiej na tle porónawczym. wyd. 6, dodruk. Warszawa: Wydawn. Naukowe PWN. Ivanova, Tatʹjana Apollonovna. 1977. Staroslavjanskij jazyk. Moskva: Vysšaja škola. Krivčik, Varvara Fedorovna & Nadežda Semenovna Možejko. 1985. Staroslavjanskij jazyk : učebnoe posobie dlja filologičeskich fakul’tetov vysšych učebnych zavedenij. Minsk: Vyšejšaja škola [disponibile in accesso libero a http://en.booksee.org/book/353302] Lunt, Horace Gray. 1955. Old church Slavonic grammar. (Slavistische Drukken En Herdrukken 3). The Hague: Mouton. Marcialis, Nicoletta. 2005. Introduzione alla lingua paleoslava. (Biblioteca di Studi slavistici / Associazione italiana degli slavisti). Firenze : Firenze University Press. [disponibile con prestito digitale su MLOL-Unige: https://unige.medialibrary.it/media/scheda.aspx?id=150266413] Moszyński, Leszek. 2006. Wstęp do filologii słowiańskiej. 2. Wydanie zmienione. Warszawa: Wydawnictwo Naukowe PWN. Skomorochova Venturini, Lilia. 2000. Corso di lingua paleoslava: grammatica. Pisa: ETS. La formazione del mondo slavo e la cristianizzazione. Cirillo e Metodio, le culture slave dei primi secoli. Per la parte storico-culturale viene richiesto lo studio di Toscano (2014) come introduzione generale alle tematiche del corso. Alcuni capitoli di Garzaniti et al. (2013) o Conte (2006) verranno aggiunti come letture integrative. Si consiglia anche la lettura di Saronne & Alberti (2002). Conte, Francis. 2006. Gli slavi : le civiltà dell’Europa centrale e orientale. Torino: Einaudi. Garzaniti, Marcello, Alberto Alberti & Francesca Romoli. 2013. Gli Slavi : storia, culture e lingue dalle origini ai nostri giorni. Roma: Carocci. Saronne, Edgardo Tito & Alberto Alberti. 2002. Chi sono gli slavi? (Heuresis 26). Bologna: CLUEB. Toscano, Silvia. 2014. Introduzione alla Filologia Slava. Roma: Università La Sapienza. [Una versione aggiornata, gentilmente messa a disposizione dalla prof.ssa Toscano, verrà pubblicata sulla pagina Aulaweb del corso]. Percorso B Un programma d'esame standard che può essere utilizzato per l'esame, sempre previo accordo con il docente, è basato sui testi: Garzaniti, Marcello, Gli slavi: storia, culture e lingue dalle origini ai nostri giorni, a cura di Francesca Romoli. Nuova ed. Roma : Carocci, 2019 Francesca Fici , Le lingue slave moderne. Padova : Unipress, 2001 Da Gazaniti & Romoli (2019): parte prima (i primi 5 capitoli), parte seconda (tutta), un capitolo della parte terza e uno della parte quarta. Da Fici (2001) : tutta la parte parte generale, più tre capitoli a scelta su altrettante lingue slave. In base agli interessi personali dello studente, per questo percorso è comunque possibile concordare un programma diverso. LEZIONI INIZIO LEZIONI Percorso A Corso di Filologia Slava I: 2° semestre, febbraio 2025. Percorso B Come indicato sopra, questo percorso non prevede lezioni. Eventuali incontri seminariali verraano concordati durante l'a.a. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Percorso A L'esame si svolge in forma orale. La prima parte prevede l'analisi di un breve passo in paleoslavo. Il candidato ha a disposizione circa 20 minuti di tempo prima di esporre la propria analisi al docente. Durante la preparazione è consentito consultare le tabelle grammaticali e le spiegazioni del manuale, nonché il dizionario. Durante le lezioni verrà proposta dal docente l'analisi di un testo come quella che viene richiesta all'esame (analisi morfologica del testo parola per parola e commento dei fenomeni di mutamento fonetico incontrati, p.es. palatalizzazioni, riflessi di alternanze apofoniche nella flessione, etc.) La seconda parte prevede la risposta a 5 domande presenti in un bilet che il candidato estrae e per cui si prepara per alcuni minuti prima di esporre le risposte. Durante il tempo concesso per la preparazione non è consentito consultare i libri di testo. L'elenco provvisorio delle domande che saranno presenti nei bilety sarà disponibile prima del termine delle lezioni. Percorso B L'esame è orale. Lo studente sarà tenuto a presentare uno degli argomenti trattati nelle letture che gli sono state assegnate. La prima parte dell'esame riguarderà la storia antica degli slavi, la formazione delle diverse culture slave, i paesi slavi medievali e moderni. La seconda parte riguarderà principalmente la linguistica con particolare attenzione alle lingue slave moderne. Per tutti i percorsi: L'esame può essere sostenuto in italiano, russo, polacco o inglese MODALITA' DI ACCERTAMENTO Percorso A Come descritto in Modalita d'esame. Viene richiesto di ragionare sui fenomeni morfosintattici e fonetici incontrati nel testo analizzato e di proporre eventuali collegamenti con altre parti del programma d'esame. Vengono valutate la proprietà dell'esposizione, la capacità di reperire le informazioni nel materiale a disposione e in generale di mettere in relazione con la propria lingua di studio quanto appreso nel corso. Percorso B Il docente valuterà la capacità dello studente di esporre un argomento dalle letture che sono state assegnate. Sarà valutata positivamente la capacità di mettere in relazione l'argomento con la propria lingua e cultura di apprendimento (russo o polacco). ALTRE INFORMAZIONI Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.