CODICE 66210 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 12 cfu anno 2 INGEGNERIA DELL'ENERGIA 11438 (L-9) - SAVONA LINGUA Italiano SEDE SAVONA MODULI Questo insegnamento è composto da: MECCANICA DEI FLUIDI MECCANICA DELLE STRUTTURE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento fornisce le nozioni fondamentali relative al moto delle correnti fluide e alla meccanica delle strutture. Vengono affrontati anche il progetto e la verifica di semplici impianti idraulici e la progettazione di costruzioni reali limitatamente a schemi statici semplici, con particolare riferimento alle strutture industriali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento fornisce i fondamenti del moto delle correnti fluide e gli strumenti per il progetto e la verifica di semplici impianti idraulici e per affrontare problemi più complessi in forma globale. Fornisce le nozioni fondamentali della meccanica delle strutture e la loro traduzione nella progettazione di costruzioni reali limitatamente a schemi statici semplici PREREQUISITI Al fine di comprendere e applicare la maggior parte dei concetti descritti nell’insegnamento è necessario avere le conoscenze fondamentali di analisi matematica, fisica e geometria. E’ necessario in particolare avere padronanza delle unità di misura fondamentali, essere in grado di eseguire calcoli semplici, nonché essere in grado di esprimersi in maniera adeguata DOCENTI E COMMISSIONI LUCA FERRARIS Ricevimento: Gli studenti possono inviare mail al docente (luca.ferraris@unige.it) per richiedere un incontro per spiegazioni o approfondimenti. LUISA PAGNINI Ricevimento: Gli studenti sono invitati a contattare il docentedi persona (sede genovese: uffici DICCA, II piano, padiglioni; sede savonese: Palazzina Delfino, ufficio 4, II piano) oppure via email (luisa.pagnini@unige.it) ESAMI MODALITA' D'ESAME La prova di esame consiste in una prova scritta ed una prova orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Le prove scritte, sia intermedie che finali, vertono su esercizi applicativi relativi alle tematiche affrontate nel semestre, con particolare riferimento alle capacità operative dichiarate negli obiettivi formativi. La prova orale finale, a cui lo studente accede dopo aver superato le prove scritte, è rivolta ad accertare la comprensione delle conoscenze teoriche e applicative acquisite dallo studente. L'esame verte dunque sulla formulazione del problema del moto di un fluido e del calcolo di strutture elementari soggette a carichi noti.